Buon compleanno, Blues!

Come diceva il compianto Pino Daniele, “A me me piace ‘o blues”: e non poco, ma parecchio! E, come succede per una persona cara, approfitto di questa data per fare gli auguri di Buon Compleanno al Blues, per il suoi 120 anni.

Eh si… Per quanto possa apparire assurdo, nel 2003 una risoluzione del Senato degli Stati Uniti ha stabilito che il 1° Febbraio di quell’anno avesse inizio “l’anno del Blues”, con una serie di celebrazioni e incontri a tema: e, di conseguenza, questa data è diventata il suo compleanno.

Si lo so, è un’americanata, direte: e come darvi torto? Come fa un genere musicale – e soprattutto uno come il Blues, nato dal basso e attraverso lentissime elaborazioni, appropriazioni e sintesi – ad avere un inizio così certo? Ovvio, si tratta di una convenzione, calata dall’alto e che fa il paio con tutte le varie “giornate di qualcosa” che esistono nel mondo (a proposito, oggi è la “giornata mondiale del velo islamico”…): ma il motivo per cui è stato scelto proprio il 1903 è interessante: e ve lo racconto. Continua a leggere “Buon compleanno, Blues!”

I miei dischi dell’anno #13 – Il 1963

Ciao a tutti, e benvenuti a una nuova puntata della rubrica “I miei dischi dell’anno“: ora è la volta del 1963, anno del primo numero di Amazing Spider Man, dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, del celebre discorso “I Have a Dream” di Martin Luther King, della morte di Giovanni XXIII, della tragedia del Vajont… E, per fortuna, di un sacco di novità musicali!

Rispetto al 1962 è passato solo un anno, ma la valanga messa in moto – in Inghilterra – dal primo singolo dei Beatles inizia a travolgere i primi villaggi. E’ questo il vero anno della svolta: le classifiche – ed è una novità assoluta – mostrano un mondo la cui polarità sta per invertirsi con esiti clamorosi, rompendo la storica dipendenza delle chart inglesi da quelle americane. Se infatti negli Stati Uniti i campioni d’incassi ripetono, a grandi linee, nomi e generi già visti nel ’62, nel Regno unito sono i Beatles – e i loro colleghi beat Gerry and the Pacemakers – ad accaparrarsi tutto. Per ora i due mercati sembrano ignorarsi, e nelle radio a stelle e strisce di Lennon e McCartney non c’è nemmeno l’ombra: ma è solo questione di tempo… La British Invasion è dietro l’angolo: e sconquasserà tutto. Continua a leggere “I miei dischi dell’anno #13 – Il 1963”

I miei dischi dell’anno #12 – Il 2012

Ciao a tutti. E benvenuti a una nuova puntata della rubrica “I miei dischi dell’anno“: ora è la volta del 2012, anno del naufragio della Costa Concordia, del terremoto in Emilia-Romagna e Lombardia, della conferma sperimentale dell’esistenza del Bosone di Higgs, delle Olimpiadi di Londra, della seconda vittoria di Obama alle presidenziali statunitensi… E di parecchi dischi di ottimo livello.

Ohi, ragazzi: io sono un quasi-boomer, e di questi periodi so meno di voi! Ma, fra ricordi personali, ascolti e qualche ricerca, spero di aver ugualmente fatto un buon lavoro.

Come al solito, vi propongo un estratto dalle classifiche ufficiali di vendita, e le mie brillanti e geniali integrazioni “fuori menù” 🙂

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