Domani avvenne: da lunedì 8 maggio 2023 a domenica 14 maggio

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

8 Maggio 1953: ad Amsterdam nasce Alex van Halen. Ancora bambino arriva a Pasadena (California): con lui c’è anche il fratello minore, Eddie. Alex prende il mano la chitarra, e Eddie le bacchette della batteria: ma presto (e per fortuna!) si scambiano gli strumenti. All’inizio degli anni Settanta i due sono nei Mammoth, e incontrano David Lee Roth, frontman dei Red Ball Jets: nel ’74 i tre si mettono in proprio e fondano i Van Halen. Notati da Gene Simmons dei Kiss, i Van Halen nel 1978 debuttano nell’agone discografico, e conquistano presto folle e classifiche. La vita musicale di Alex è tutta concentrata nella band: ma, parallelamente, diventa anche ministro di culto, presiedendo il matrimonio del fratello nel 2009.

9 Maggio 1960: a Manciano (Grosseto) nasce Gianni Maroccolo. Bassista, arriva a Firenze, incontra il chitarrista Ghigo Renzulli, ed entra nei neoformati Litfiba: nella band di Pelù resterà dagli esordi sino al 1989. Approda poi ai C.S.I. di Lindo Ferretti, percorrendone tutta la discografia e le trasformazioni, inaugura una discreta carriera solista, e si dedica alla produzione musicale, sovraintendendo ai lavori di Statuto, Timoria e Marlene Kuntz.

10 Maggio 1963: i Rolling Stones incidono la cover di “Come On“, recente brano di Chuck Berry, e che rappresenterà il loro singolo d’esordio. Il 45 giri, che uscirà per la Decca il 7 Giugno, raggiungerà il ventunesimo posto della classifica inglese: sulla B side, la cover di Willie Dixon “I Want to Be Loved”.

11 Maggio 1888: a Talačyn (Bielorussia) nasce Izrail’ Moiseevič Bejlin, in arte Irving Berlin. Ebreo di origine russa, cresce a New York: dotato di un talento cristallino per la musica, e totalmente autodidatta e “musicalmente analfabeta”, è uno degli autori americani più prolifici e geniali di sempre: il suo carnet comprende famosissimi brani di musical (“Cheek to Cheek”,  “Top Hat, White Tie and Tails”, ”Puttin’ on the Ritz”, “There’s no Business Like Show Business”), e altrettanto famose canzoni sparse (“Alexander’s Ragtime Band”, “God Bless America” e “White Christmas”), per un totale di oltre 1500 pezzi!

12 Maggio 1948: a Birmingham (UK) nasce Steve Winwood. Figlio d’arte, ancora adolescente accompagna i grandi artisti di colore in tour nel Regno Unito, e a solo 17 anni entra – in qualità di cantante, chitarrista e tastierista – nel gruppo RNB The Spencer Davis Group. Dotato di una “voce da nero” e di un gran talento, scrive e canta le famose hit “I’m a Man e “Gimme Some Lovin'”: lasciato il gruppo fonda i Traffic, suona con Hendrix e Joe Cocker, assieme a Clapton dà vita ai Blind Faith, e collabora con un’infinità di artisti. Un vero grande.

13 Maggio 1943: a Detroit nasce Mary Wells. Cantante Soul, a 17 anni è scoperta da Berry Gordy della neonata Motown, e raggiunge rapidamente il successo: “Two Lovers” (1963) fa della Wells la prima artista donna della storia a conseguire tre Top 10 consecutivi. L’anno dopo “Mr. Guy” conferma lo stato di grazia, con una fantastica doppietta di numeri uno nelle chart r&b e pop, e con lo sbarco trionfale anche nella lontana Inghilterra in appoggio ai Beatles. Nel punto più alto della carriera, nel ’64, Mary Wells lascia improvvisamente la Motown: la sua carriera declina rapidamente, e termina a soli 49 anni, per una brutta malattia.

14 Maggio 1998: debilitato da una serie di malanni, a 82 anni, a West Hollywood, vola via l’immenso Frank Sinatra. Il funerale è trasmesso da quasi 100 canali televisivi in tutto il mondo: e, in suo omaggio, nella notte tra il 14 e il 15 maggio, tutte le luci di Las Vegas si spengono… per la prima e unica volta nella loro centenaria esistenza.

Domani avvenne: da lunedì 4 luglio 2022 a domenica 10 luglio

4 Luglio 1992: a Buenos Aires, all’età di 71 anni, ci lascia Astor Piazzolla. Nato in Argentina da genitori d’origine italiana, definito dai puristi più retrogradi “El asesino del tango”, col tempo diventa invece uno dei musicisti più importanti e venerati del suo paese, e l’apostolo del “nuevo tango”, aperto a influssi jazz e strumentazioni moderne. Famosissime le sue “Libertango”, “Adiós Nonino” e “María de Buenos Aires (con la voce di Milva).

5 Luglio 1957: dopo 6 anni di matrimonio, Frank Sinatra e Ava Gardner divorziano. Un’unione arrivata dopo 8 anni di frequentazione ma – come si dice ora – “tossica” (“abbiamo sempre bevuto e litigato tantissimo”) messa a dura prova dalle dipendenze e che – nonostante la fortissima passione – si sbriciola dopo il secondo aborto di Ava, nel 1953. La Gardner scappa a Madrid col torero Dominguin e chiede il divorzio da Frank: che il crooner concederà solo 4 anni dopo, nel ’57.

6 Luglio 1957: i Quarrymen di John Lennon stanno suonando alla festa della St Peter Church di Wolton (Liverpool). Confuso fra la gente c’è un ragazzo, invitato da un amico di Lennon: si chiama James Paul McCartney ha 15 anni, ha perso da pochissimo tempo la madre, e ha la fissazione per la musica. Nell’intervallo  Paul avvicina John, e lo stupisce con una versione cristallina – e alla chitarra mancina – degli impegnativi “Twenty Flight Rock” e “Be-Bop-A-Lula”. Qualcosa scatta: John invita Paul a casa, il 20 Luglio McCartney e i Quarrymen suonano assieme per la prima volta… E il resto è storia.

7 Luglio 1992: per la Atco Records esce “Images and Words“, secondo album degli statunitensi Dream Theater (e il primo con James LaBrie alla voce). Considerato progenitore ed esempio perfetto di “progressive metal”, inanella una serie di lunghe “jam organizzate”, in perfetto equilibrio fra virtuosismo, teatralità, ballate, eclettismo e furia… D’altronde, con gente come LaBrie, Portnoy e Petrucci, non puoi aspettarti certo “Il Ballo del Qua Qua”! In scaletta, “Pull Me Under”, “Another Day”, “Take the Time” e “Metropolis – Pt. 1”.

8 Luglio 1908: a Brinkley (Arkansas) nasce Louis Jordan. Saxofonista alla corte di Chick Webb, nel 1938 fonda i Timpany Five, e nel ’42 si trasferisce definitivamente a Los Angeles. Jordan presenta una sorta di spettacolo musicale brillante di spirito interrazziale, che coniuga ritmo e gioia, pulizia formale, vivacità boogie, e allusioni blues: ben prima di Presley, Jordan ha trovato la formula magica. “Caldonia”, “Choo Choo Ch’Boogie” e “Saturday Night Fish Fry” sono le tappe di una carriera folgorante e ricca di successi: tanto che – in quanto a vendite – nell’immediato dopoguerra Jordan è secondo solo a Bing Crosby.

9 Luglio 1962: Bob Dylan incide lo storico pezzo “Blowin’ in the Wind“. Brano famosissimo,  monumento del patrimonio culturale mondiale e simbolo del pacifismo in musica, è proposto per la prima volta in una versione di sole 2 strofe al Gerde’s Folk City (Aprile 1962): un mese dopo il testo completo è pubblicato su Broadside Magazine, e a Luglio avviene appunto la registrazione presso gli studi Columbia. La pubblicazione ufficiale si avrà solo a Maggio 1963, con l’inclusione nell’album “The Freeweelin’ Bob Dylan”.

10 Luglio 1942: a Portsmouth (New Hampshire), da genitori di origini italiane, nasce Ronald James Padavona, in arte Ronnie James Dio (il soprannome non ha riferimenti religiosi ma è ispirato a un gangster di origini italiane, Johnny Dio).  Cantante e autore di ambito rock-metal dal timbro e dalla teatralità inconfondibili, è il vocalist del periodo d’oro dei Rainbow di Blackmore: dopo una breve collaborazione coi Black Sabbath, ha poi intrapreso una carriera solista di ottimo livello, interrotta nel 2010 a seguito di un cancro allo stomaco. Secondo molti, è l’inventore del gesto delle corna in ambito concertistico rock: l’atto deriverebbe dal classico gesto apotropaico italiano, che sua nonna faceva spesso 🙂

Domani avvenne: da lunedì 28 febbraio 2022 a domenica 6 marzo

28 Febbraio 1942: a Cheltenham (UK) nasce Brian Jones. Adolescente inquieto, malato di musica, impara a suonare diversi strumenti, fra cui chitarra, armonica, piano, percussioni, sax e batteria. Nel 1962 – dopo essersi fatto espellere da scuola, aver girato l’Europa del Nord suonando agli angoli delle strade, e aver messo incinta tre ragazze… e ha solo 20 anni! – si trasferisce a Londra, suonando blues all’Ealing Club, e adotta lo pseudonimo di Elmo Lewis: ed è qui che è notato da Jagger e Richards. Pochi mesi dopo, a Luglio, per una sua intuizione, nascono i Rolling Stones: in cui Brian resta sino al 1969, quando sarà poi silurato dai due demoniaci soci!

1° Marzo 2012: in una stanza dell’Hotel Plaza di Montreaux è rinvenuto morto, a causa di un infarto, Lucio Dalla. Mancavano solo 3 giorni al suo 69° compleanno, e la sera prima si è esibito al Montreaux Jazz Festival. Qualcuno ha voluto leggere, nelle ultime parole della sua canzone “Cara”, un presagio: “Lontano si ferma un treno / ma che bella mattina, il cielo è sereno / Buonanotte, anima mia / adesso spengo la luce e così sia“… Perché, quella mattina, era una bella giornata, e l’hotel era a due passi dalla stazione. Va beh…

2 Marzo 1967: alla cerimonia di premiazione del 9° Grammy Awards, Frank Sinatra si aggiudica ben cinque premi assoluti: canzone dell’anno e miglior performance vocale maschile (“Strangers in the Night”), album dell’anno (“A Man and His Music”), oltre che il trofeo per il miglior arrangiamento e per il packaging. Alla faccia del successo, Frank dirà più volte di ritenere la canzone “a piece of shit” e “the worst fucking song that I have ever heard“.

3 Marzo 1986: per la Elektra Records esce “Master of Puppets“, il terzo album della speed-metal band californiana Metallica, e il loro primo lavoro a superare il mezzo milione di copie. Disco epocale, e uno dei capolavori del genere, in scaletta esibisce la potente title-track, lo strumentale “Orion”, e la ballad “Welcome Home”. E’ anche l’ultimo lp in cui suona il bassista Cliff Burton, che morirà pochi mesi dopo, in seguito a un incidente durante un trasferimento in Svezia.

4 Marzo 1932: a Johannesburg (Sud Africa) nasce Miriam Makeba (il nome originale è…sterminato!). Cantante, dopo i primi successi internazionali, nel 1963 subisce l’esilio imposto dal governo, che ne vieta il rientro in patria a causa del suo vibrante impegno anti-apartheid. “Mama Africa”, attraverso uno stile canoro che intreccia jazz, pop e afro-soul, attraversa così cinquant’anni di carriera, con collaborazioni con artisti di varia estrazione, e torna a casa solo nel 1990, invitata da Nelson Mandela.

5 Marzo 1982: a seguito di una dose mal tagliata di speedball, e di ripetuti sabotaggi alla sua salute, nel suo bungalow di Los Angeles è trovato ormai cadavere il grande attore e performer John Belushi. La sera precedente era stato a un party in cui erano presenti anche Robert De Niro e Robin Williams: assieme a lui, nel bungalow, c’era la cantante e groupie Cathy Evelyn Smith, che – ubriaca – sbagliò a miscelare la dose… Altro che “in missione per conto di Dio”.

6 Marzo 1893: a Greenwood (Mississippi) nasce Walter “Furry” Lewis. Bambino, si trasferisce a Memphis, dove inizia la professione di musicista itinerante, come armonicista, cantante e chitarrista di blues arcaico. Negli anni Venti inizia ad incidere, ma la Depressione mette in pausa la sua carriera, e finisce nel dimenticatoio: nel 1959 è scovato dai ricercatori, e riprende con entusiasmo l’attività, suonando anche con i Rolling Stones!

Domani avvenne: da lunedì 28 giugno 2021 a domenica 4 luglio

28 Giugno 1965: a Las Vegas, all’età di 60 anni, ci lascia il cornettista e bandleader Ernest “Red” Nichols. A capo della Dixieland band The Five Pennies, Red fa esordire campioni del jazz come  Jimmy Dorsey, Benny Goodman, Glenn Miller, Jack Teagarden, Joe Venuti e Gene Krupa. Con l’avvento del più strutturato Swing, la carriera di Nichols decade rapidamente, anche la sua band rimane attiva sino a tutti gli anni Cinquanta.

29 Giugno 1948: a Nottingham (UK) nasce Ian Paice.  Batterista, dopo i primi passi nell’orchestra da ballo del padre e vari gruppi amatoriali, approda nei Maze del cantante Rod Evans: e, al suo seguito, nel 1967 entra nei Deep Purple… Storica band hard rock di cui, a tutt’oggi, è l’unico membro stabile. Batterista dalle epiche rullate e dal gran vigore, Ian nella sua lunga carriera ha suonato nella side-band Paice, Ashton & Lord, nei Whitesnake, e a fianco di Gary Moore e Paul McCartney.

30 Giugno 1975: a tre giorni dall’ufficializzazione del divorzio da Sonny Bono, la cantante Cher sposa Gregg Allman, cantante, chitarrista e fondatore della Southern Rock band Allman Brothers. La coppia divorzia nel 1978.

1° Luglio 1968: per la Capitol Records esce “Music from Big Pink” del gruppo roots rock The Band. Robbie Robertson, Richard Manuel e soci, abbandonato il ruolo di band di appoggio a Dylan (col vecchio nome di The Hawks), e rigenerati dalle lunghe sessions nella “Casa Rosa” del titolo (una costruzione di Saugerties, New York), concepiscono uno dei dischi più eclettici e influenti di sempre. In scaletta classici come “To Kingdom Come”, “The Weight” e “Tears of Rage” e le dylaniane “This Wheel’s on Fire” e “I Shall Be Released”.

2 Luglio 1966: a quasi tre mesi dalla sua uscita il singolo “Strangers in the Night” di Frank Sinatra raggiunge il primo posto della classifica americana, apprestandosi a divenire una delle canzoni più famose e di successo della storia. Scritta dall’artista armeno-americano Avo Uvezian, è curiosamente sempre stata disprezzata dal famoso crooner, che l’ha più volte definita  “the worst fucking song that I have ever heard“…

3 Luglio 1973: a Cornwall (Connecticut) muore, all’età di 78 anni, Laurens Hammond. Ingegnere e inventore, è famoso in ambito musicale per aver brevettato (e siamo nel 1934) l’omonimo organo elettrico: pensato come sostituto economico dei costosi organi a canne delle chiese, trova invece il successo mondiale in ambito jazz, blues, rock e pop.

4 Luglio 1911: a Rochester (New York) nasce Mitch Miller. Oboista di grande talento, nel 1950 entra nella Columbia come quadro direttivo: Miller impone il primato del produttore, decretando se un certo brano pop sarà un successo o un flop, e studiando un complesso intreccio di atteggiamenti, arrangiamenti e promozione televisiva su misura per ogni interprete. Fierissimo nemico del rock’n’roll, negli anni Sessanta diventa noto grazie allo show televisivo “Sing along with Mitch”, in cui si propone una sorta di karaoke ante-litteram.

Domani avvenne: da lunedì 2 novembre 2020 a domenica 8 novembre

2 Novembre 1969: per la Fantasy Records esce “Willy and the Poor Boys“, quarto album dei Creedence Clearwater Revival, e terzo del 1969! Pietra miliare del rock made in USA, guidato dalla brillante vena compositiva e dalla voce graffiante di John Fogerty, esibisce in scaletta alcuni classici della band, come “Down on the Corner”, “Fortunate Son” (uno degli inni per eccellenza della controcultura… e se ne ricorderà Zemeckis in “Forrest Gump”) e le cover di “Cotton Fields” e “Midnight Special”.

3 Novembre 1941: a Londra nasce Brian Poole. Cantante, fra il 1957 e il ’66 è il leader dei Tremeloes: emuli londinesi dei Crickets di Buddy Holly, titolari di una manciata di singoli presso la Decca, si ricordano soprattutto per un fatto storico: sono la band che, nelle famose audizioni di capodanno del 1962, si aggiudica un contratto discografico a scapito dei Beatles… Evento di cui la Decca si ricorderà amaramente per sempre! Per la cronaca Poole, abbandonato il mondo della musica nel ’66, diventa macellaio nel negozio del fratello.

4 Novembre 1965: a Brooklyn (NY) nasce Jeff Scott Soto. Di origini portoricane, questo grintoso cantante di ambito heavy rock, è un vero e proprio globetrotter delle corde vocali: nei suoi ormai quarant’anni di carriera ha cantato con Yngwie J. Malmsteen, Talisman, Kuni, Lita Ford, House of Lords, Stryper, Dio, Quiet Riot, Journey, e nel supergruppo Sons of Apollo.

5 Novembre 1948: a Ealing (UK) nasce Peter Hammill. Cantante, autore e polistrumentista, nel 1967 è fra i fondatori dei Van der Graaf Generator, uno dei complessi prog più originali, coraggiosi e influenti della storia. La carriera di Peter e dei VDGG tendono spesso a sovrapporsi: tutti i testi e alcune idee melodiche del gruppo si devono a Hammill, mentre in molti suoi lavori solisti troviamo il contributo degli altri membri del gruppo. Le liriche di Hammill sono esistenzialiste e filosofiche, ispirate alla letteratura e al pensiero razionale: e la sua voce è teatrale e istrionica, un vero e proprio viaggio nel profondo della psiche.

6 Novembre 1854: a Washington D.C. nasce John Philip Sousa. Figlio di un trombonista spagnolo, nato in una famiglia di remote origini portoghesi e bavaresi, a 6 anni studia già violino e armonia: a 13 anni entra nella banda della Marina Militare, e nel 1880 ne diviene direttore. Il “Re della della Marcia” è autore di veri e propri monumenti del genere, come “Stars and Stripes Forever” e “Liberty Bell”: fragorosi successi di fama mondiale, che esportano ovunque l’entusiasmo e il vitale ottimismo dell’America. All’uscita dalla Marina fonda la “Sousa Band”, con cui eseguirà oltre 15.000 concerti in tutto il mondo.

7 Novembre 1951: dopo una frequentazione di otto anni, Frank Sinatra sposa in seconde nozze l’attrice Ava Gardner. Un’unione tossica (“abbiamo sempre bevuto e litigato tantissimo”) messa a dura prova dalle dipendenze e che – nonostante la fortissima passione – si sbriciola dopo il secondo aborto di Ava, nel 1953. La Gardner scappa a Madrid col torero Dominguin e chiede il divorzio da Frank: che il crooner concederà solo 4 anni dopo.

8 Novembre 1954: a Chicago nasce Rickie Lee Jones. Dopo aver vagabondato per gli States in cerca di fortuna, nel 1977 incontra Tom Waits, con cui inizia una appassionante storia d’amore e artistica, durata sino all’80. Cantante e autrice di originale spirito folk, nel 1979 pubblica il suo album d’esordio, in cui mostra una eclettica vena a cavallo fra folk, jazz, blues condita da testi fra il visionario, il romantico e il paranoico. La sua carriera, spesso interrotta da crisi personali, alcolismo e problemi familiari, ha ricevuto il plauso unanime della critica, e continua ancora ai giorni nostri.

Domani avvenne: da lunedì 22 luglio 2019 a domenica 28 luglio

Dalla montagna, le caprette vi fanno ciao (e anche noi!)

22 Luglio 1954: a Jersey City, in una famiglia di origini italiane, nasce Al DiMeola. A 22 anni si iscrive al Berklee College of Music di Boston, dove mette in mostra un talento mostruoso per la chitarra; nel ’74 si unisce alla Chick Corea band, e diventa uno dei professionisti più importanti del giro fusion e jazz. Lo studioso Robert Lynch ha dichiarato: “Nella storia della chitarra elettrica, nello sviluppo dello strumento dal punto di vista puramente tecnico nessuno ha fatto di più di Di Meola. La sua conoscenza completa dei vari stili e scale è semplicemente incredibile”. Da non dimenticare, inoltre, la partnership con Paco de Lucia e John McLaughlin, culminata nello storico live “Friday Night in San Francisco“.

23 Luglio 1966: l’album “Strangers in the Night“, di Frank Sinatra, pubblicato dalla Reprise Records, raggiunge il primo posto della classifica di Billboard. Nella scaletta, oltre alla celeberrima title track, troviamo anche “All or Nothing at All” e “The Most Beautiful Girl in the World”.

24 Luglio 1965: a Belfast nasce Jim Armstrong. Chitarrista di ispirazione blues, è con Van Morrison nel periodo d’oro dei Them, fra il 1964 e il ’66: anni nei quali è votato come terzo miglior chitarrista del mondo. La sua carriera, dopo l’abbandono dei Them, continua fra lavori da session man e diversi progetti musicali estemporanei.

25 Luglio 1983: per l’etichetta Megaforce, esce sul mercato l’album d’esordio dei Metallica, “Kill ‘Em All“. Il disco, in origine, doveva chiamarsi col casto titolo di “Metal Up Your Ass” ma, incazzato nero per il rifiuto dei produttori, Cliff Burton esclamò “”Fuck them, kill them all”… E voilà! Vero e proprio monumento dello speed metal, l’album vede nella tracklist brani storici come “Hit The Lights”, “Whiplash” e “Seek & Destroy”.

26 Luglio 1949: a King’s Lynn, UK, nasce Roger Meddows-Taylor. Polistrumentista, percussionista, cantante e autore, è principalmente conosciuto per essere il batterista dei Queen, per cui ha scritto anche una buona serie di hit (“I’m in Love with My Car”, “Radio Ga Ga”, “A Kind of Magic” e “These Are the Days of Our Lives”). Dotato di una elevata estensione vocale, ha collaborato a tutti i cori dei Queen… e “Galileo Galileo Figaro” di “Bohemian Rhapsody” è tutta roba sua! Non secondaria, infine, la carriera solista.

27 Luglio 1930: a Glasgow nasce Andy White. Diciassettenne, è già batterista professionista: e, dopo alcuni anni passati a suonare swing, giunge alla corte del teen-idol inglese Bill Fury. Nel 1962 arriva l’occasione per cui passa alla storia: George Martin, non ancora convinto delle capacità di Ringo Starr, lo chiama a suonare la batteria nelle incisioni di “Love Me Do” e “P.S. I love you” dei Beatles… Almeno di quelle inserite nell’album d’esordio: nelle versioni a 45 giri, invece, tornerà alle pelli Ringo Starr.

28 Luglio 1949: a Como, 70 anni fa (come passa il tempo), nasce Marco Ferradini. Dopo la solita trafila in gruppi amatoriali e la partecipazione, come autore e corista, a diversi jingle pubblicitari e sigle tv, nel 1981 pubblica il singolo per è ancora oggi famoso: “Teorema“. Questa riflessione dolce-amara sulle corrette strategie per tenersi accanto chi si ama è entrata nella cultura italiana fino a sfiorare l’archetipo: come ben sanno, fra gli altri, anche Aldo, Giovanni e Giacomo, che hanno costruito una delle loro migliori gag proprio sui versi di questa canzone.