Domani avvenne: da lunedì 13 novembre 2023 a domenica 19 novembre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

13 Novembre 2015: durante un concerto a Parigi degli americani Eagles of Death Metal un gruppo armato di matrice islamica irrompe nella sala per musica Bataclan, e inizia a sparare sulla folla. Sono le 21.40: moriranno 89 persone. Nelle stesse ore, nella capitale, avvengono altri attentati di identica matrice, che porteranno il totale delle vittime a 130.

14 Novembre 1953: a Londra nasce James Guthrie. Ingegnere del suono attivo durante gli anni Settanta, nel ’78 riceve la proposta di sovrintendere alle incisioni del nuovo progetto dei Pink Floyd: “The Wall”. Dopo aver collaborato a questo pezzo di storia del rock, James ha curato la revisione di tutto il loro catalogo, e si è dedicato anche a Queensryche e Judas Priest.

15 Novembre 1977: per la RSO esce la colonna sonora del filmSaturday Night Fever”. Il disco arriverà a piazzare circa 40 milioni di copie in tutto il mondo: in scaletta, “Stayin’ Alive”, “Night Fever” e “You Should Be Dancing”. Anche se spesso è accreditato interamente ai Bee Gees, l’lp contiene anche brani di altri artisti, come Kool & the Gang, KC and the Sunshine Band e The Trammps.

16 Novembre 1964: a Nanaimo (Canada) nasce Diana Krall. Cantante capace di muoversi fra jazz e pop, debutta ufficialmente nel 1993 e inizia una carriera costellata di innumerevoli collaborazioni di prestigio (Celine Dion, Tony Bennet, Ray Charles, Barbra Streisand) e lusinghieri successi commerciali (15 milioni di dischi) e di critica (tre Grammy). E’ inoltre la moglie di Elvis Costello.

17 Novembre 1980: per la Geffen esce “Double Fantasy“, a nome John Lennon e Yoko Ono. Registrato mentre John è ancora in vita, e commercializzato tre settimane prima del suo omicidio, rappresenta la prima uscita discografica dell’ex Beatles dopo cinque anni di silenzio. In scaletta, i singoli “(Just Like) Starting Over”, “Woman”, “Watching the Wheels”… E molte canzoni di Yoko, stranianti, isteriche e spesso insopportabili!

18 Novembre 1993: ai Sony Studios di New York, nell’ambito del format televisivo MTV Unplugged, e davanti a un pubblico di poche decine di persone, i Nirvana registrano e incidono la loro performance. Queste 14 canzoni, pescate dal proprio repertorio e da Bowie, Leadbelly e Meat Puppets, eseguite in compagnia di musicisti di prim’ordine (i fratelli Cris e Curt Kirkwood) e in versione preminentemente acustica, vanno a costituire una gemma preziosa dell’arte di Cobain. Dal concerto, quasi un anno dopo, sarà pubblicato l’album “Unplugged”: in scaletta, “About a Girl”, “The Man Who Sold the World”, “Polly” e “All Apologies”.

19 Novembre 1983: nel giardino della sua casa londinese Tom Evans si toglie la vita tramite impiccagione. Tom è conosciuto per essere stato il bassista dei Badfinger, uno dei gruppi power-pop più in luce dei primi anni Settanta, e spesso paragonato ai Beatles (anche in virtù dei loro stretti rapporti di lavoro). Sua è la voce nella famosa hit “Come and Get It”.

Domani avvenne: da lunedì 18 settembre 2023 a domenica 24 settembre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

18 Settembre 1983: davanti alle telecamere di MTV e al veejay J.J. Jackson, i Kiss si presentano per la prima volta nella loro storia senza trucco, mostrando i loro “veri” volti. Ciò avviene in concomitanza alla presentazione ufficiale del loro nuovo disco, “Lick It Up”.

19 Settembre 1973: a Joshua Tree (California), a soli 26 anni, per un’overdose, ci lascia Ingram Cecil Connor III, in arte Gram Parsons. Autore e musicista, cresciuto in una famiglia problematica, nel 1968 si unisce ai Byrds: grazie al suo contributo decisivo si completa la svolta verso la fase country-rock dei Byrds, ben evidenziata dal disco “Sweetheart of the Rodeo”. Dai Byrds esce però subito, per fondare i Flying Burrito Brothers, e nel 1973 arriva la morte. Tragicomica la vicenda che segue: per mantenere fede alla volontà di Gram di essere cremato e deposto a Joshua Tree, il manager Phil Kaufman ruba il cadavere e lo fa cremare, riuscendoci però solo a metà… e trovandosi con un corpo semi-carbonizzato.

20 Settembre 1970: si conclude il processo “The State of Florida vs James Douglas Morrison”, nel quale il leader dei Doors è imputato per atti osceni: l’accusa è di aver esposto i genitali durante un concerto, simulando una masturbazione. Per lui 500 dollari di multa e sei mesi di lavori socialmente utili: subito si apre il ricorso, ma nel frattempo Morrison muore. Nel 2010, decisamente post mortem, Jim sarà infine graziato.

21 Settembre 1993: per la Geffen Records esce “In Utero“, terzo album della grunge band Nirvana. Scritto al 95% da Kurt Cobain, e prodotto da Steve Albini, originariamente doveva intitolarsi “I Hate Myself and I Want to Die”. Gran disco, si differenzia dal precedente “Nevermind” per un sound più grezzo, e contiene canzoni fenomenali come “Serve the Servants”, “Heart-shaped Box”, “Rape Me”, “Pennyroyal Tea” e “All Apologies”.

22 Settembre 1989: a New York, alla bell’età di 101 anni, muore Izrail’ Moiseevič Bejlin, in arte Irving Berlin. Ebreo di origine russa, cresce a New York: dotato di un talento cristallino per la musica, totalmente autodidatta e “musicalmente analfabeta”, è uno degli autori americani più prolifici e geniali di sempre: il suo carnet comprende famosissimi brani di musical (“Cheek to Cheek”,  “Top Hat, White Tie and Tails”, ”Puttin’ on the Ritz”, “There’s no Business Like Show Business”), e altrettanto famose canzoni sparse (“Alexander’s Ragtime Band”, “God Bless America” e “White Christmas”), per un totale di oltre 1500 pezzi!

23 Settembre 1970: a Buffalo (New York) nasce Angela “Ani” DiFranco. A soli 15 anni, Ani lascia casa e inizia a mantenersi come musicista, e a 18 fonda la sua casa discografica, con cui nel ’90 pubblica il proprio debutto: e, da allora, inizia un’attività intensissima, fra live e dischi, con una media lusinghiera di un album l’anno. Il suo stile è un crossover fra folk, pop, rock alternativo, indie e una miriade di altri influssi, colorato da un forte impegno politico e sociale.

24 Settembre 1998: per la Polygram esce “Gommalacca“, ventesimo album di Franco Battiato. Scritto assieme al paroliere-filosofo Manlio Sgalambro, in questo lavoro Battiato dà vita a un sound coraggioso, fra techno e hard rock, melodie perfette e riflessioni esistenziali, forse il risultato più maturo e compiuto dai tempi di “La voce del padrone”. In scaletta, “Shock in my town”, “Auto da fè”, “La preda”, “Il mantello e la spiga”, e la sperimentale “Shakleton”.

Domani avvenne: da lunedì 19 dicembre 2022 a domenica 25 dicembre

19 Dicembre 1947: a Newtonmore (UK) nasce Jimmy Bain. Bassista elettrico, nel 1974 è notato da Ritchie Blackmore, che lo convoca nei suoi Rainbow: lasciata poi la band, suona con numerosi artisti di ambito hard tra cui Phil Lynott, Gary Moore e Ronnie James Dio.

20 Dicembre 1966: a Marietta (Georgia) nasce Chris Robison. Cantante, durante l’adolescenza inizia a suonare assieme al fratello e chitarrista Rich, con cui negli anni Ottanta fonda i Mr. Crowe’s Garden: gruppo che nell’89 firma con la Def, e cambia nome nel definitivo The Black Crowes. Cantante dalla voce inconfondibile e “a la Robert Plant”, resta con i Corvi per tutta la loro carriera, dando vita e corde vocali a uno dei gruppi rock più straordinari di fine Novecento.

21 Dicembre 2012: il video “Gangnam Style“, del rapper sudcoreano Psy, è certificato come il primo della storia a raggiungere il miliardo di visualizzazioni su Youtube. Per la cronaca, “Gangnam” è uno dei quartieri più popolari di Seul.

22 Dicembre 1962: il singolo strumentale “Telstar“, degli inglesi Tornados, raggiunge il primo posto della classifica americana: è il primo singolo di carattere pop-rock britannico a conquistare le chart d’oltre Atlantico. Inutile dirlo, dopo un anno arriveranno i Beatles, e questa diventerà un’abitudine!

23 Dicembre 1972: a Milano nasce Marco Castoldi, in arte Morgan. Pianista, bassista, autore e cantante, dopo un’adolescenza funestata dal suicidio del padre, nel 1988 inizia un sodalizio col musicista Andrea “Andy” Fumagalli: nel 1991 il duo fonda i Bluevertigo, con cui vince il MTV Europe Music Awards. Personaggio sopra le righe, entusiasta e insopportabile, colto e contraddittorio, brillante e vanesio, detiene anche un curioso record: è il giudice di talent show che ha vinto il maggior numero di talent nel mondo. Il soprannome “Morgan” deriva dal corsaro gallese Henry Morgan.

24 Dicembre 1988: i Nirvana, con un session di 5 ore, iniziano la registrazione di quello che sarà il loro primo lp, “Bleach“. Tre le session previste, per un totale di 30 ore complessive, e un affitto del Reciprocal Recording Studios di Seattle di soli 600 dollari: la cifra è pagata da Jason Everman, chitarrista-fan del gruppo, e che per “ricompensa” compare come secondo chitarrista nei credits dell’album. Un inizio modesto, per delle vere e proprie leggende!

25 Dicembre 1907: a Rochester (New York) nasce Cabell “Cab” Calloway. Calloway è un cantante swing magnifico, uno showman di primissim’ordine, e un capobanda fenomenale: i suoi anni al Cotton Club sono leggendari, così come il suo pezzo più famoso, “Minnie Moocher“, ricco di giochi di parole, vocalizzi e botta-e-risposta col pubblico. Se mai avete visto il film “The Blues Brothers”, allora sapete anche chi è Cab!

I miei dischi dell’anno #10 – Il 1992

Ciao a tutti. E benvenuti a una nuova puntata della rubrica “I miei dischi dell’anno“: ora è la volta del 1992, anno del primo SMS della storia, delle Stragi di Capaci e di Via d’Amelio, della dissoluzione della Jugoslavia, dell’inizio di Tangentopoli, della storica vittoria danese agli Europei di calcio… E di un sacco di novità musicali.

Come al solito, vi propongo un estratto dalle classifiche ufficiali di vendita, e le mie illuminatissime integrazioni “fuori menù” 🙂 Continua a leggere “I miei dischi dell’anno #10 – Il 1992”

Domani avvenne: da lunedì 14 febbraio 2022 a domenica 20 febbraio

14 Febbraio 1922: a New York, giusto 100 anni fa, nasce Murray Kaufman, in arte “Murray the K“. Disc jockey, nel 1958 si trova al posto giusto al momento giusto: poco dopo il suo arrivo alla radio WINS/1010, lo storico DJ Alan Freed è cacciato con l’accusa di corruzione, e Murray prende il suo posto in prima serata. Il suo stile è frenetico e brillante, e diventa popolarissimo: promuove concerti r’n’r multirazziali e soprattutto è il primo conduttore radio americano a intrattenere rapporti amichevoli coi Beatles, trasmettendo in diretta dalla suite in cui i quattro di Liverpool – appena giunti in America – soggiornano, e seguendoli nella prima tournée… Prende così il soprannome scherzoso di “quinto Beatles“, in barba a George Martin!

15 Febbraio 1979: alla 21° edizione del Grammy Award, il brano “Just the Way You Are” di Billy Joel si aggiudica il premio come miglior canzone dell’anno, davanti a “Stayin’ Alive” dei Bee Gees. Scritta come regalo di compleanno per la prima moglie del cantante, e pubblicata nel 1977, è anche il primo disco d’oro del grande artista newyorkese.

16 Febbraio 1985: “Born in the U.S.A.“, il settimo album di Bruce Springsteen, balza al primo posto della classifica inglese: disco di straordinario successo, regala al Boss il primo ingresso trionfale della sua carriera nella terra della Regina Elisabetta.

17 Febbraio 1991: ad Halifax (UK) nasce Ed Sheeran. Polistrumentista, autore e cantante, Ed debutta nel mondo discografico nel 2005, a soli 14 anni; nel 2010, dopo anni di tentativi, entra nelle grazie di Jamie Foxx, mentre la sua fama cresce attraverso video pubblicati su Youtube. Nel 2011 esce il suo primo album, “+”: da allora Ed è una stella della canzone mondiale, attraverso uno stile che coniuga folk, soul e atteggiamento indie, arrivando a vendere oltre 150 milioni di copie. Il “÷ Tour” è il tour più redditizio e visto nella storia della musica.

18 Febbraio 1947: a Novellara (Reggio Emilia) nasce Augusto Daolio. Cantante, ancora adolescente, in compagnia dell’amico e tastierista Beppe Carletti, fonda il gruppo dei Monelli: nel 1963 i due, assieme ad altri musicisti, daranno vita ai Nomadi. Beppe, nei Nomadi, assume anche il ruolo di autore dei testi, che si fanno via via più carichi di riferimenti politici: il sodalizio con Francesco Guccini completerà l’opera, facendo diventare i Nomadi uno dei gruppi più importanti della canzone d’autore italiana.

19 Febbraio 1963: a Londra, da una famiglia mista di origini nigeriane e brasiliane, nasce Henry Olusegun Adeola Samuel, in arte Seal. Cantante e autore, nel 1990 – grazie al produttore Adamski – incide il singolo “Killer”, le cui vendite favoriscono la firma con la ZTT e la pubblicazione dell’omonimo album di esordio, che vende milioni di copie. Il suo è un soul sofisticato e intenso, condotto da una voce profonda e immediatamente riconoscibile. Seal è affetto da lupus eritematoso discoide, causa delle numerose cicatrici che ha sul volto.

20 Febbraio 1967: ad Aberdeen (Stato di Washington) nasce Kurt Cobain. Innamorato sin dall’infanzia di Beatles e Ramones, a 8 anni subisce il primo trauma, il divorzio dei genitori: il bambino solare e allegro diventa introverso e arrabbiato, e per curare la sua iperattività inizia ad assumere psicofarmaci. Carattere problematico, rompe i ponti con la famiglia e si mette on the road: nel 1987 conosce il bassista Krist Novoselic, con cui fonda un gruppo. Dopo numerosi cambi di nome e formazione, nel 1987 la band – con l’ingresso del batterista Chad Channing – assume il nome definitivo di Nirvana. Nel 1989 arriva il primo album, “Bleach”, e nel 1990, al posto di Channing – alle pelli subentra Dave Grohl: e il resto, nel bene e nel male, è storia.

Domani avvenne: da lunedì 6 settembre 2021 a domenica 12 settembre

6 Settembre 1971: a Ballybricken (Irlanda) nasce Dolores O’Riordan. Nel 1990 la cantante, ancora senza un gruppo alle spalle, entra nei Cranberries, in sostituzione del fuoriuscito vocalist Niall Quinn: con lei la band ottiene il primo contratto discografico (1993), e sfonda l’anno dopo con lo smash hit  “Zombie”, da lei scritto e straordinariamente interpretato. Messi in pausa i Cranberries, Dolores intraprende una carriera solista di soli due album, intervallati da crisi nervose e collaborazioni internazionali… E chiusa nel 2018 a causa della sua morte prematura. Oggi compirebbe 50 anni 😦

7 Settembre 2003: a Los Angeles ci lascia uno dei cantautori più acuti, cinici e irriverenti della sua generazione: Warren Zevon. La sua carriera, costellata da lavori storici, lunghe pause e dipendenze, dura per quasi 40 anni, e termina col disco testamentario “The Wind”: conscio del mesotelioma che lo sta uccidendo, Warren chiama a se i suoi grandi amici Bruce Springsteen, Don Henley e Jeff Porcaro per l’ultima incisione. Ha solo 55 anni.

8 Settembre 1956: a circa tre mesi dalla sua uscita “Calypso“, il terzo album del performer Harry Belafonte, balza al primo posto della classifica americana, dove rimane – anche se non consecutivamente – per ben 31 settimane, superando (ed è un altro record) il milione di copie. Questo disco lancia il giovane Belafonte nell’olimpo, e apre la strada alla moda della folk music: in scaletta, la famosissima “Day-O (Banana Boat Song)”.

9 Settembre 1953: a Cerreto Alpi (Reggio Emilia) vede la luce Giovanni Lindo Ferretti. Cantante, paroliere e performer, nel 1982 assieme a Massimo Zamboni fonda i CCCP – Fedeli alla linea, fra i padri del punk italiano: la formazione vivrà incarnazioni successive, dallo stile e dai riferimenti sempre più complessi ed eterogenei, come il Consorzio Suonatori Indipendenti (CSI) e i PGR (Per Grazia Ricevuta). Caratteristico e inimitabile il suo canto, stretto fra il caos e il salmodiare, così come le sue posizioni politiche e religiose, non sempre gradite ai fan.

10 Settembre 1991: i Nirvana pubblicano il singoloSmells Like Teen Spirit“. Primo estratto dall’album “Nevermind”, riscuote un successo mondiale, e sancisce di fatto l’ingresso del Grunge nel mainstream. Il titolo deriva da una frase scritta (per gioco) con lo spray dall’amica e cantante Kathleen Hanna sul muro di casa Cobain, “Kurt smells Teen Spirit”: dove “Teen Spirit” è il nome di un deodorante… Ma Kurt non lo sa, e immagina si riferisca a uno “spirito giovanile e rivoluzionario”. 🙂

11 Settembre 1965: a New York nasce Richard Melville Hall. Cantante e musicista, assume il nome d’arte di Moby in onore dell’antenato Herman Melville, autore del famoso romanzo “Mody Dick”, e ancora diciassettenne diventa DJ al Club MARS. Dopo più di un decennio, in cui pubblica numerosi (e ignorati) singoli di musica elettronica, con l’album “Play” (1999) fa il botto: il disco naviga fra blues rurale, campionamenti, gospel, ritmi elettronici e loop, e vende oltre 12 milioni di copie.

12 Settembre 1968: a Richmond (California) nasce Larry LaLonde. Chitarrista, allievo di Joe Satriani, dopo alcuni trascorsi in band punk e hardcore, nel 1989 entra nel gruppo neo-freak dei Primus, con cui resta per tutta la durata della loro carriera, tutt’ora attiva.