Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!
28 Agosto 1937: a Mound (Louisiana) nasce Joe Osborn. Bassista elettrico, dopo l’esperienza con Ricky Nelson, negli anni Sessanta diventa parte di quel favoloso collettivo di session men chiamato “The Wrecking Crew“, chiamato a supportare (fra gli altri) le incisioni di Simon & Garfunkel, America, Nancy Sinatra, Niel Diamond. Si stima che abbia suonato in poco più di 300 canzoni.
29 Agosto 1958: a Gary (Indiana) nasce Michael Jackson. Ottavo di nove figli di una modesta famiglia afroamericana, dedita alla musica e al culto dei Testimoni di Geova, ad appena 6 anni è integrato del complesso dei fratelli maggiori, che a breve si imporrà col nome di Jackson 5. Nel 1969 firmano con la Motown, e in parallelo Michael inizia la carriera solista: un percorso destinato a crescere in modo esponenziale, facendo del giovane Michael una stella pop di assoluto splendore. I record parlano chiaro: “Thriller” è l’album più venduto della storia, e lui è stato inserito in 12 Hall of Fame, e si è aggiudicato 15 Grammy, 26 American Music Awards e 15 MTV Video Music Awards. Ha inoltre influito profondamente nell’immaginario pop, grazie al suo talento per il ballo e per il suo look. Altrettanto devastanti le accuse di molestie sessuali e le critiche per l’abuso di chirurgia estetica.
30 Agosto 1968: per la Columbia Records esce “Sweetheart of the Rodeo“, sesto album della band americana Byrds. Con questo disco i Byrds – orfani di Crosby e Clarke, ma rivitalizzati dall’innesto del giovane Gram Parsons – abbandonano la psichedelia dei lavori precedenti per abbracciare il country rock: scelta che manda su tutte le furie il pubblico conservatore di Nashville, e procura polemiche e critiche. Negli anni, invece, questo lavoro è stato ampiamente rivalutato, fino a diventare un classico! In scaletta, “You Ain’t Going Never”, “Pretty Boy Floyd” e “You Don’t Miss Your Water”.
31 Agosto 1948: a Hildesheim (Germania) nasce Rudolph Shenker. Chitarrista elettrico, mentre insegna i rudimenti dello strumento al fratello Michael, a 17 anni fonda gli Scorpions: band che, 2 anni dopo, vede l’ingresso del fratello come secondo chitarrista, e del cantante Klaus Meine. Ancora 3 anni (siamo nel 1972) e arriva il debutto discografico: gli Scorpions diventano, gradualmente ma imperiosamente, una delle hard rock band più famose del pianeta. E, a 51 anni dal debutto, Rudolph e Klaus sono ancora lì!
1° Settembre 1983: per la Island Records esce “Swordfishtrombones“, ottavo disco del cantautore americano Tom Waits. Con questo album, Tom lascia definitivamente i panni di ruvido e ironico crooner per abbracciare uno stile surreale, sinistro, a tratti estremo, bandistico e viscerale: “Ascoltavo il frastuono nella mia testa inventandomi un’orchestra di rottami“. Disco fondamentale, e fra i migliori della sua carriera, annovera classici come “Underground”, “Johnsburg, Illinois”, “Shore Leave”, “Down, Down, Down” e la title track.
2 Settembre 1989: nella loro proprietà nella contea di Buckinghamshire, il rocker Ozzy Osbourne, in preda a delirio generato dall’abuso di droghe, tenta di uccidere la moglie Sharon, con cui è sposato da 7 anni. La polizia interviene, e salva la terrorizzata Sharon: al mattino, Ozzy non ricorda nulla. Grazie a un riuscito percorso di riabilitazione durato 6 mesi, Osbourne si riprende, per scoprire che la moglie ha ritirato la denuncia.
3 Settembre 1970: a Topanga (California), a soli 27 anni, per una overdose di barbiturici, ci lascia Alan Wilson. Chitarrista, ma soprattutto armonicista e cantante, nel 1965 fonda i Canned Heat: band di blues e rock boogie che attraversa con successo gli storici festival di Monterey e Woodstock, e che vede Alan imporsi come leader e autore principale (loro la famosa “On the Road Again”). Alan, a causa di una fortissima miopia, era soprannominato “Blind Owl” (gufo cieco).