Domani avvenne: da lunedì 3 febbraio 2020 a domenica 9 febbraio

3 Febbraio 1967: a 38 anni, con un colpo di fucile, Joe Meek dice “basta” alla vita. Geniale analfabeta dello spartito, tutto istinto, creatività e fantasia, nella sua breve carriera lavora a circa 245 singoli, portandone ben 45 nella Top 50, e insegnando a mezzo mondo “come si fa un 45 giri di successo”: disposizione dei microfoni, separazione fisica degli strumenti, sovraincisioni, riverbero, compressione del suono, eco… Meek mette la firma, fra gli altri, su “Cumberland Gap” di Lonnie Donegan, “Bad Penny Blues” di Humphrey Lyttelton, “Johnny Remember Me” di John Leyton e “Telstar”, successo planetario dei Tornados. Il suicidio arriva al termine di una brutta crisi depressiva, e coinvolge anche la sua (innocente) padrona di casa.

4 Febbraio 1948: a Detroit nasce Vincent Damon Furnier. Dopo l’esperienza amatoriale negli Earwings, Vincent diventa il cantante degli Spiders, che presto cambiano il nome in Alice Cooper, ispirandosi probabilmente a una presunta strega arsa sul rogo a Salem, nel XVII Secolo. Prendendo spunto dal grottesco trucco di Bette Davis in “What Ever Happened to Baby Jane?”, la band inizia a presentarsi in scena con maschere, maquillage cadaverico e costumi, e fa il botto. Alice Cooper si può considerare il caposcuola dello shock rock: corrente che, a cavallo fra garage e hard, fa dell’armamentario horror più scontato e sopra le righe (ghigliottine, bambole impalate, serpenti, testi allusivi) il suo punto qualificante.

5 Febbraio 1983: il terzo album dei Def Leppard, “Pyromania“, entra nelle classifiche americane. Vi resterà per ben 93 settimane, pur senza mai raggiungere la vetta, e arriverà a vendere oltre sei milioni di copie. In scaletta, “Photograph”, “Rock of Ages” e “Foolin'”.

6 Febbraio 1966: a Newton-le-Willows (UK) nasce Rick Astley. Scoperto dal trio Stock, Aitken & Waterman realizza, sotto la loro influenza, due album, zeppi di million seller dance come “Never Gonna Give You Up” e “Together Forever” (1987). La sua fama, dopo il 1989, decade rapidamente: nel 2007 il videoclip del suo singolo più famoso diventa oggetto del fenomeno internet noto come “Rickrolling”.

7 Febbraio 1898: a West Norton (Virginia) nasce Moran Lee “Dock” Boggs. Ultimo di dodici fratelli, minatore, è un “tipo duro”, che vive tempi duri in un mondo spietato: attivista sindacale e credente devoto, ma anche alcolista e uomo violento, trasporta nel banjo il mood e la tecnica chitarristica nera. Prende corpo un suono scheletrico, minimale, unico: canzoni come “Sugar Babe”, “Down South Blues”, “Oh, Death” e “Pretty Polly”, in cui la voce cruda declama, con tono quasi assente, metafore e allegorie di sopraffazione, peccato e morte. Notato dai talent scout della Brunswich, nel 1929 registra dodici brani, ma la Depressione mette fine ai suoi sogni; nel 1963, scovato dal discografico Mike Seeger, sarà portato finalmente alla ribalta. Muore a 73 anni, nel giorno del suo compleanno.

8 Febbraio 1981: i giovanissimi R.E.M. effettuano la prima incisione professionale della loro carriera al Bombay Studios di Smyrna (Georgia). Fra le otto tracce registrate, “Gardening At Night”, “Radio Free Europe”, “Sitting Still” e “(Don’t Go Back To) Rockville”.

9 Febbraio 1942: a Brooklyn nasce Carole Klein, in arte Carole King. Nel 1959, al college, incontra il suo futuro marito, Gerry Goffin: giusto il tempo per sposarsi, e la coppia è reclutata alla Aldon Music. Carole scrive le musiche, e Gerry i testi: nasce così una serie di sempreverdi della canzone americana, come “Up On the Roof” (Drifters), “The Loco-motion” (Little Eva), “Pleasant Valley Sunday” (The Monkees), e la famosissima “(You Make Me Feel like) A Natural Woman” (Aretha Franklin). Nel 1971 Carole passa dietro al microfono e realizza “Tapestry”, con la celeberrima “You’ve got a friend”. Sono circa 120 i brani arrivati nella Hot100 a beneficiare della sua firma: uno Stachanov del pentagramma dalla classe immensa.

Domani avvenne: da lunedì 17 giugno 2019 a domenica 23 giugno

Un giorno dopo l’altro…

17 Giugno 1971: a tre mesi dalla sua uscita per la Ode Records, l’album “Tapestry“, della cantautrice americana Carole King, aggancia il primo posto della classifica di Billboard. Documento storico della canzone pop d’autore di lingua inglese, il disco (nella cui scaletta compaiono gemme come “You’ve Got a Friend” e “(You Make Me Feel Like) A Natural Woman”) ha venduto più di 20 milioni di pezzi, e si è aggiudicato ben 4 Grammy Awards.

18 Giugno 1963: a Hinsdale, Illinois, nasce Darren Arthur “Dizzy” Reed. Tastierista, entra nel giro dei Guns N’Roses nel 1985, ed è assunto in pianta stabile nella band nel ’90, durante l’incisione di “Use Your Illusion”. Attualmente affianca le performance nei Guns a quelle nel supergruppo australiano-americano The Dead Daisies.

19 Giugno 1961: a Iglesias nasce Mariano Deidda. Musicista, autore e interprete, fedelissimo del sound acustico, si distingue per la messa in musica di testi poetici e letterari di autori come Fernando Pessoa, Grazia Deledda e Cesare Pavese. Il “Cantapoeta”, con il suo progetto musico-letterario, è uno degli esponenti più interessanti della nuova musica d’autore italiana. 

20 Giugno 1924: a Luttrell, Tennessee, nasce Chester Burton “Chet” Atkins. Chet è, in una parola, “il country”: rivoluzionario della chitarra, autore prolifico come pochi (ottanta gli album al suo attivo), produttore di celebrità come Presley, Como e Jennings, collaboratore degli Everly Brothers e di Les Paul, session man in centinaia di dischi, co-inventore del Nashville-sound… e forse ho pure tralasciato qualcosa!Sul suo caminetto campeggiano meritatamente 11 Grammy Awards e il prestigiosissimo Century Award.

21 Giugno 1970: Jim Morrison sposa, durante una cerimonia celtico-pagana handfasting, la giornalista Patricia Kennealy, conosciuta l’anno precedente durante un’intervista. L’handfasting è un rituale di nozze riconosciuto agli effetti civili in alcuni stati degli USA, in Gran Bretagna e Irlanda: come suggerisce il nome, durante la celebrazione le mani degli sposi sono allacciate da un nastro, a rappresentare allegoricamente la loro unione e l’impegno reciproco.

22 Giugno 1961: a Glasgow nasce Jimmy Sommerville. Cantante dal riconoscibile falsetto, nel 1983 fonda il gruppo pop dei Bronski Beat (“Smalltown Boy”), e nell’85 – assieme alla cantante Sarah Jane Morris – mette in piedi i Communards (“Don’t Leave This Way”). Jimmy – dichiaratamente omosessuale, e militante di sinistra – ha spesso caratterizzato le sue canzoni per un forte impegno nella lotta per le libertà civili.

23 Giugno 1959: a soli 39 anni, durante la proiezione della versione cinematografica del suo controverso romanzo “J’irai cracher sur vos tombes”, Boris Vian muore, per un attacco cardiaco. Artista poliedrico e animato da un forsennato vitalismo, scrittore, ingegnere, gestore di locali notturni, traduttore di autori stranieri, trombettista jazz e narratore di scenari musicali, è anche l’autore di canzoni a sfondo pacifista (la più nota è “Le déserteur”), tradotte in Italia da Fausto Amodei, Luigi Tenco e Ivano Fossati.