Festa dei Lavoratori: andare, camminare, lavorare?

1° Maggio, Festa dei Lavoratori… Ma quali? E quale lavoro?

Un’analisi lucida, grottesca e spietata, quella che vi propongo: per quando il comandamento del lavoro prende il posto del diritto, dell’equilibrio e del vivere in armonia. Lavorare per vivere, o vivere per lavorare? E’ tutto qui. Assieme all’altro problema dei problemi: quando si è passato dal proteggere il lavoratore a proteggere il lavoro, abbiamo iniziato a sentire un bruciore, proprio là sotto… E non è più passato: anzi.

Questo era il pensiero del maudit per eccellenza della canzone italiana: quel Piero Ciampi sì ubriacone, sì inaffidabile, sì livornese e sì spiantato, ma alcolicamente lucido come pochi, e che già nel 1975 aveva visto le derive del nuovo modello economico: quello che, in nome della necessità, della miseria, della mancanza di alternative, costringe a dire sempre “sì”, senza aver tempo e forze per opporsi: a firmare contratti in perdita pur di non mollare l’osso, a fare dello stress un modo di vita, a non avere orari, a rincorrere non si sa cosa… A fare, insomma, la corsa del topo.

Andare camminare lavorare“. Una canzone che canzone non è, un misto fra talking e andazzo corale brasileiro: ma che, nella sua affabulazione delirante, dice molte più verità di tanti discorsi dal palco.

Domani avvenne: da lunedì 17 gennaio 2022 a domenica 23 gennaio

17 Gennaio 1967: agli Abbey Road Studios di Londra il trombettista classico David Mason esegue, col suo “trombino” (sorta di piccola tromba intonata un’ottava superiore) il celebre assolo nel brano “Penny Lane”, dei Beatles. La parte solista è ispirata in parte a un momento del Secondo Concerto Brandeburghese di J.S. Bach. Per la sua performance, Mason fu pagato 27 sterline: ma, nel 1987, quella tromba fu venduta all’asta per 10.846 dollari!

18 Gennaio 1969: a Chicago nasce Jim O’Rourke. Polistrumentista e autore in continua evoluzione, è una delle figure più importanti del panorama Indie americano: è stato infatti membro di Gastr del Sol e Sonic Youth, e ha prodotto dischi per Wilco, Stereolab, Smog, Faust e Red Krayola. Un autentico nume tutelare per un’intera generazione.

19 Gennaio 1980: a Roma, a soli 46 anni, ci lascia uno degli autori più scomodi, atipici e sinceri della nostra storia: Piero Ciampi. Litigioso e inaffidabile, geniale e di cuore, alcolista e perennemente senza quattrini, l’unico vero “maudit” della canzone italiana muore per le conseguenze di un cancro all’esofago: il suo medico, che lo assiste fino all’ultimo, è l’amico e cantautore Mimmo Locasciulli.

20 Gennaio 1982: durante un concerto a Des Moines (Iowa) il cantante Ozzy Osbourne morde un pipistrello, gettatogli da un fan, staccandogli la testa. Peccato che Ozzy pensasse in buona fede si trattasse di un pupazzo: e, finito il concerto, di corsa in ospedale per farsi un’antirabbica d’urgenza! 🙂 Questo si che è “rock”!

21 Gennaio 1977: per la Harvest esce “Animals“, il decimo album della band inglese Pink Floyd: disco che, nel sound, più aspro e diretto, risente del clima plumbeo – politico e musicale – di quegli anni. Aperto e chiuso dalla tenera elegia di “Pigs on the Wing”, il resto dell’album si concentra su tre lunghe suite che dipingono un quadro cupo della società, orwellianamente divisa in classi, ognuna corrispondente a un gruppo di animali. Celebre la copertina, un maiale che vola fra le ciminiere della centrale elettrica londinese Battersea Power Station.

22 Gennaio 1962: a Milano nasce Davide Luca Civaschi. Chitarrista dalle ottime doti tecniche e dallo spiccato eclettismo, dopo l’esperienza negli Urania nel 1984 – col nome d’arte di Cesareo – entra negli Elio e le Storie Tese, per non lasciarli più. Oltre alla trentennale esperienza con gli Elii, Cesareo ha suonato come session man assieme a Daniele Silvestri, Massimo Riva e Claudio Bisio. Innumerevoli i suoi soprannomi alternativi, fra cui Ciobarelli, Ciuaschi, Fitasgi, Personacchi e Cicatricee 🙂

23 Gennaio 2016: il bassista Jimmy Bain, durante un volo sull’Atlantico durante il tour in supporto ai Def Leppard, cede al cancro ai polmoni che lo sta tormentando da mesi. Muore così, a 69 anni, un musicista che ha costruito un bel pezzo di storia dell’hard rock, avendo suonato con i Rainbow di Blackmore, Thin Lizzy, Gary Moore e Ronnie James Dio.