John Michael “Ozzy” Osbourne (Birmingham, 3 dicembre 1948 – 22 luglio 2025)
Voce e leader dei Black Sabbath, e molto, molto, altro…

John Michael “Ozzy” Osbourne (Birmingham, 3 dicembre 1948 – 22 luglio 2025)
Voce e leader dei Black Sabbath, e molto, molto, altro…

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!
23 Ottobre 1959: a Downey (California) nasce Alfred Matthew “Weird Al” Yankovic. Musicista e cantante, nel ’79 inizia a pubblicare le prime canzoni-parodia, sponsorizzato dal bizzarro dj Dr. Demento: la sua versione di “My Sharona” (intitolata “My Bologna”) è la prima di una lunga e fortunata serie, fra cui “Another One Rides the Bus”, “Eat It” e “Fat” (da “Beat It” e “Bad” di Michael Jacskon), “Like a Surgeon” (da “Like a Virgin” di Madonna), e “Smells Like Nirvana”. A fianco delle notissime parodie, spesso trasfigurate a ritmo di polka, ha inciso anche diverse canzoni satiriche ed altre originali, vincendo pure cinque Grammy!
24 Ottobre 2016: a Roger (Arkansas), a 73 anni, ci lascia Stanley Robert Velline, in arte Bobby Vee. Cantante dilettante, nel 1959 assurge improvvisamente alla fama grazie all’improvvisa morte di Buddy Holly: è infatti scelto a un talent improvvisato per rimpiazzare il grande cantante! Il concerto “di riparazione” è un successo, e Stanley diviene una star: decine di hit ( fra cui “Rubber ball” e la famosa “The Night Has a Thousand Eyes”) gli assicurano la costante presenza ai piani alti delle classifiche.
25 Ottobre 1968: per la Island Records esce “This Was“, l’album d’esordio della rock band Jethro Tull. Rispetto alla produzione successiva, più vicino ad atmosfere classicheggianti e prog, qui dominano i riferimenti al folk blues americano e al jazz: in scaletta, “My Sunday Feelings”, “Dharma for One”, “Song for Jeffrey” e la cover di “Serenade to a Cuckoo”.
26 Ottobre 1984: John D. McCollum, un ragazzo californiano di 19 anni, si suicida con un colpo di fucile, mentre nelle orecchie il walkman suona “Suicide Solution” di Ozzy Osbourne. Nel 1986 Osbourne è citato in giudizio dai genitori di John, per aver istigato al suicidio il ragazzo: e tutto ciò a causa del testo, che allude all’autodistruzione. Nel ’92 la Corte Suprema assolve completamente Ozzy.
27 Ottobre 2013: Lou Reed – fondatore dei Velvet Undergound, e uno dei più grandi “poeti rock” moderni – ci lascia, nella natia New York. Tutto ha origine quando, negli anni 70, a seguito di una siringa infetta, contrae l’epatite C: all’inizio del millennio si manifestano prima la cirrosi, e poi un tumore al fegato. Nel Maggio 2013 si sottopone a trapianto al fegato, e dopo alcune settimane di speranza presto la salute torna a decadere: un nuovo ricovero, e la morte. Al suo fianco, la moglie e artista Laurie Anderson: Lou aveva 71 anni.
28 Ottobre 1969: a Pomona (California) nasce Ben Harper. Ben comincia a suonare la chitarra nel retro del negozio di strumenti dei nonni, ossessionato da Jimi Hendrix e Bob Marley: notato e aiutato da Taj Mahal, debutta in modo professionale nel ’94, e si propone come uno dei più notevoli cantanti e autori di fine secolo, capace di escursioni stilistiche funamboliche (blues, soul, rock, reggae, funk, gospel, pizzichi di grunge e country), arricchite da testi fortemente politicizzati.
29 Ottobre 1944: a Nuvolento (BS) nasce Fausto Leali. Dopo alcune esperienze in band amatoriali, nel ’67 arriva il primo successo, con “A chi”: cui seguono le altrettanto famose “Deborah”, “Angeli negri”, “Un’ora fa” e – negli anni Ottanta – “Mi manchi” e “Ti lascerò”, con cui vince Sanremo. La sua voce, caratterizzata da un timbro nero e soul, gli guadagna il soprannome di “negro bianco”: e anche l’ammirazione della star Wilson Pickett, che chiamerà sua figlia proprio Deborah!
Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!
28 Agosto 1937: a Mound (Louisiana) nasce Joe Osborn. Bassista elettrico, dopo l’esperienza con Ricky Nelson, negli anni Sessanta diventa parte di quel favoloso collettivo di session men chiamato “The Wrecking Crew“, chiamato a supportare (fra gli altri) le incisioni di Simon & Garfunkel, America, Nancy Sinatra, Niel Diamond. Si stima che abbia suonato in poco più di 300 canzoni.
29 Agosto 1958: a Gary (Indiana) nasce Michael Jackson. Ottavo di nove figli di una modesta famiglia afroamericana, dedita alla musica e al culto dei Testimoni di Geova, ad appena 6 anni è integrato del complesso dei fratelli maggiori, che a breve si imporrà col nome di Jackson 5. Nel 1969 firmano con la Motown, e in parallelo Michael inizia la carriera solista: un percorso destinato a crescere in modo esponenziale, facendo del giovane Michael una stella pop di assoluto splendore. I record parlano chiaro: “Thriller” è l’album più venduto della storia, e lui è stato inserito in 12 Hall of Fame, e si è aggiudicato 15 Grammy, 26 American Music Awards e 15 MTV Video Music Awards. Ha inoltre influito profondamente nell’immaginario pop, grazie al suo talento per il ballo e per il suo look. Altrettanto devastanti le accuse di molestie sessuali e le critiche per l’abuso di chirurgia estetica.
30 Agosto 1968: per la Columbia Records esce “Sweetheart of the Rodeo“, sesto album della band americana Byrds. Con questo disco i Byrds – orfani di Crosby e Clarke, ma rivitalizzati dall’innesto del giovane Gram Parsons – abbandonano la psichedelia dei lavori precedenti per abbracciare il country rock: scelta che manda su tutte le furie il pubblico conservatore di Nashville, e procura polemiche e critiche. Negli anni, invece, questo lavoro è stato ampiamente rivalutato, fino a diventare un classico! In scaletta, “You Ain’t Going Never”, “Pretty Boy Floyd” e “You Don’t Miss Your Water”.
31 Agosto 1948: a Hildesheim (Germania) nasce Rudolph Shenker. Chitarrista elettrico, mentre insegna i rudimenti dello strumento al fratello Michael, a 17 anni fonda gli Scorpions: band che, 2 anni dopo, vede l’ingresso del fratello come secondo chitarrista, e del cantante Klaus Meine. Ancora 3 anni (siamo nel 1972) e arriva il debutto discografico: gli Scorpions diventano, gradualmente ma imperiosamente, una delle hard rock band più famose del pianeta. E, a 51 anni dal debutto, Rudolph e Klaus sono ancora lì!
1° Settembre 1983: per la Island Records esce “Swordfishtrombones“, ottavo disco del cantautore americano Tom Waits. Con questo album, Tom lascia definitivamente i panni di ruvido e ironico crooner per abbracciare uno stile surreale, sinistro, a tratti estremo, bandistico e viscerale: “Ascoltavo il frastuono nella mia testa inventandomi un’orchestra di rottami“. Disco fondamentale, e fra i migliori della sua carriera, annovera classici come “Underground”, “Johnsburg, Illinois”, “Shore Leave”, “Down, Down, Down” e la title track.
2 Settembre 1989: nella loro proprietà nella contea di Buckinghamshire, il rocker Ozzy Osbourne, in preda a delirio generato dall’abuso di droghe, tenta di uccidere la moglie Sharon, con cui è sposato da 7 anni. La polizia interviene, e salva la terrorizzata Sharon: al mattino, Ozzy non ricorda nulla. Grazie a un riuscito percorso di riabilitazione durato 6 mesi, Osbourne si riprende, per scoprire che la moglie ha ritirato la denuncia.
3 Settembre 1970: a Topanga (California), a soli 27 anni, per una overdose di barbiturici, ci lascia Alan Wilson. Chitarrista, ma soprattutto armonicista e cantante, nel 1965 fonda i Canned Heat: band di blues e rock boogie che attraversa con successo gli storici festival di Monterey e Woodstock, e che vede Alan imporsi come leader e autore principale (loro la famosa “On the Road Again”). Alan, a causa di una fortissima miopia, era soprannominato “Blind Owl” (gufo cieco).
27 Giugno 2014: a Tarzana (California), affetto da diverse patologie, ci lascia l’autore e cantante soul Bobby Womack. Nato 70 anni prima a Cleveland, all’inizio degli anni Sessanta fonda il quartetto The Valentinos, con cui licenzia la fortunata “It’s All Over Now”, la cui cover degli Stones procurerà a Bobby grandi royalties. Durante la carriera scrive brani per Wilson Pickett e George Benson, in proprio continua a sfornare buone hit soul (“Across 110th Street”) collabora, come chitarrista, con Sly Stone, e propone raffinati arrangiamenti di classici soul.
28 Giugno 2019: in un video postato su Twitter, Ozzy Osbourne e la moglie Sharon denunciano l’uso non autorizzato del brano “Crazy Train” da parte del presidente statunitense Donald Trump per la sua campagna presidenziale. E, altresì, suggeriscono al tycoon di rivolgersi ad alcuni artisti di nota appartenenza repubblicana, come Kid Rock e Ted Nugent!
29 Giugno 1888: sotto la supervisione di George Gourand, agente europeo di Thomas Edison, durante l’esecuzione pubblica al Crystal Palace di Londra, è inciso il cilindro di paraffina riportante un estratto dell’esecuzione di “Israel in Egypt” di G. F. Handel. Con suoi 2 minuti e 28 secondi, questo supporto contiene la più antica incisione musicale a noi pervenuta.
30 Giugno 1992: per la Dali Records esce “Blues for the Red Sun“, secondo album del gruppo statunitense Kyuss. Questo disco è unanimemente considerato il manifesto del cosiddetto Stoner Rock, genere che unisce elementi di Doom Metal, Psichedelia, Blues Rock a ritmi lenti, sound pesante e produzione vintage. In scaletta, “50 Million Year Trip”, “Apothecaries’ Weight”, “Mondo Generator”, “Thumb”.
1° Luglio 1972: per EMI esce “Radici“, quarto album del cantautore Francesco Guccini. Album compatto e coerente, contiene alcune delle sue canzoni più famose, come “La locomotiva”, “Piccola città”, “Incontro”, “Il vecchio e il bambino” e “Canzone della bambina portoghese”. La copertina ritrae i nonni e i prozii di Guccini, sullo sfondo del cortile della vecchia casa di montagna.
2 Luglio 1994: a Philadelphia, all’età di 66 anni, ci lascia la soul singer Marion Williams. Nata povera, da ragazzina aiuta la madre in una lavanderia, e canta spiritual agli angoli delle strade: a 19 anni è notata dalle Famous Ward Singers, entra in formazione, e subito ne diventa la star. Con le sorelle Ward resta sino al ’58, anno in cui fonda le Stars of Faith; nel ’65, infine, avvia la carriera solista, e diventa una delle stelle assolute del canto Spiritual.
3 Luglio 1952: a Londra nasce Andy Fraser. Giovane musicista di formazione classica, e ragazzo problematico, a 15 anni si innamora perdutamente del blues: e a soli 15 anni entra nel giro del bluesman di pelle bianca John Mayall in qualità di bassista. Nel 1968, grazie alla sponsorizzazione di Alexis Korner, entra nei neonati Free, a fianco di Paul Rodgers e Paul Kossoff, con cui resta sino al ’72, contribuendo alla scrittura del loro grande classico “All Right Now“.
17 Gennaio 1967: agli Abbey Road Studios di Londra il trombettista classico David Mason esegue, col suo “trombino” (sorta di piccola tromba intonata un’ottava superiore) il celebre assolo nel brano “Penny Lane”, dei Beatles. La parte solista è ispirata in parte a un momento del Secondo Concerto Brandeburghese di J.S. Bach. Per la sua performance, Mason fu pagato 27 sterline: ma, nel 1987, quella tromba fu venduta all’asta per 10.846 dollari!
18 Gennaio 1969: a Chicago nasce Jim O’Rourke. Polistrumentista e autore in continua evoluzione, è una delle figure più importanti del panorama Indie americano: è stato infatti membro di Gastr del Sol e Sonic Youth, e ha prodotto dischi per Wilco, Stereolab, Smog, Faust e Red Krayola. Un autentico nume tutelare per un’intera generazione.
19 Gennaio 1980: a Roma, a soli 46 anni, ci lascia uno degli autori più scomodi, atipici e sinceri della nostra storia: Piero Ciampi. Litigioso e inaffidabile, geniale e di cuore, alcolista e perennemente senza quattrini, l’unico vero “maudit” della canzone italiana muore per le conseguenze di un cancro all’esofago: il suo medico, che lo assiste fino all’ultimo, è l’amico e cantautore Mimmo Locasciulli.
20 Gennaio 1982: durante un concerto a Des Moines (Iowa) il cantante Ozzy Osbourne morde un pipistrello, gettatogli da un fan, staccandogli la testa. Peccato che Ozzy pensasse in buona fede si trattasse di un pupazzo: e, finito il concerto, di corsa in ospedale per farsi un’antirabbica d’urgenza! 🙂 Questo si che è “rock”!
21 Gennaio 1977: per la Harvest esce “Animals“, il decimo album della band inglese Pink Floyd: disco che, nel sound, più aspro e diretto, risente del clima plumbeo – politico e musicale – di quegli anni. Aperto e chiuso dalla tenera elegia di “Pigs on the Wing”, il resto dell’album si concentra su tre lunghe suite che dipingono un quadro cupo della società, orwellianamente divisa in classi, ognuna corrispondente a un gruppo di animali. Celebre la copertina, un maiale che vola fra le ciminiere della centrale elettrica londinese Battersea Power Station.
22 Gennaio 1962: a Milano nasce Davide Luca Civaschi. Chitarrista dalle ottime doti tecniche e dallo spiccato eclettismo, dopo l’esperienza negli Urania nel 1984 – col nome d’arte di Cesareo – entra negli Elio e le Storie Tese, per non lasciarli più. Oltre alla trentennale esperienza con gli Elii, Cesareo ha suonato come session man assieme a Daniele Silvestri, Massimo Riva e Claudio Bisio. Innumerevoli i suoi soprannomi alternativi, fra cui Ciobarelli, Ciuaschi, Fitasgi, Personacchi e Cicatricee 🙂
23 Gennaio 2016: il bassista Jimmy Bain, durante un volo sull’Atlantico durante il tour in supporto ai Def Leppard, cede al cancro ai polmoni che lo sta tormentando da mesi. Muore così, a 69 anni, un musicista che ha costruito un bel pezzo di storia dell’hard rock, avendo suonato con i Rainbow di Blackmore, Thin Lizzy, Gary Moore e Ronnie James Dio.
1° Luglio 1935: a Tunica, Mississippi, nasce James Cotton. Armonicista di talento, oltre che cantante e autore, ha suonato coi più famosi e notevoli esponenti del Chicago blues, come Howlin’ Wolf, Muddy Waters e Otis Spann, e ha capitanato una band a proprio nome. Il solo di armonica inventato per il Newport Jazz Festival sull’arrangiamento di “Got My Mojo Workin’ di Muddy Waters rimane una pagina di storia blues indelebile.
2 Luglio 1949: nel quartiere newyorkese del Queens nasce Roy Bittan. Soprannominato “The Professor”, è noto per la sua storica permanenza nella E Street Band, nella quale – e ancor oggi, a 45 anni dalla sua fondazione – ricopre il ruolo di pianista e tastierista. Da ricordare, inoltre, il lavoro di session man con artisti del calibro di Dire Straits, Peter Gabriel e David Bowie.
3 Luglio 1971: nel suo alloggio parigino, al terzo piano del n. 17 di rue de Beautreillis, Jim Morrison esala il suo ultimo respiro. Il suo corpo è trovato nella vasca da bagno dalla compagna di sempre, Pamela Courson: in assenza di autopsia, le cause della morte sono attribuite ad una vita di abusi e alla sua ormai cronica depressione. E si apre il mistero…
4 Luglio 1982: con lo splendido scenario naturale dell’isola hawaiana di Maui, Ozzy Osborne, lo storico cantante e frontman dei Black Sabbath, sposa Sharon Arden, figlia del promoter musicale Don Arden. Fra reality show, droghe, alcol, minacce di divorzio, tre figli e clamorose riappacificazioni, la coppia è ancora in pista.
5 Luglio 1993: esce, per l’etichetta One Little Indian, “Debut“, l’album di debutto internazionale della cantante e autrice islandese Björk, appena fuoriuscita dai Sugarcubes. Fra world music, electro-pop, house e sprazzi di jazz, emergono le hit “Big Time Sensuality” e “Violently Happy”.
6 Luglio 1971: un mese prima di compiere 70 anni, e a undici mesi dal famoso show al Waldorf-Astoria, ci lascia l’immenso trombettista, e padre del jazz, Louis Armstrong. Let the music play…
7 Luglio 1948: in Florida nasce Larry Reinhardt. Chitarrista, dopo una fugace esperienza con i futuri membri della Allman Brothers Band, Dickey Betts e Berry Oakley, nel 1969 si unisce agli Iron Butterfly, in sostituzione del fuoriuscito Erik Brann. Successivamente approda nei Captain Beyond di Rod Evans, prima di prestare la sua chitarra al cantante soul Bobby Womack.