25 Novembre 1940: a Leighton (Alabama) nasce Percy Sledge. Cantante e autore Soul, Percy in gioventù alterna l’attività di musicista dilettante con il lavoro all’ospedale: nel ’66, presentato alla Atlantic Records, debutta col botto clamoroso di “When a Man Loves a Woman“, che balza istantaneamente in vetta alla classifica.
26 Novembre 1977: per la Emi, esce il singolo “Anarchy in the U.K.“, della punk band inglese Sex Pistols. Il singolo di debutto è un attacco frontale, sia in termini sonori che lirici, al sistema britannico; è un urlo senza censure pieno di rabbia, delusione e amarezza per la situazione del paese; ed è una dichiarazione di auto-governo, di assoluta indipendenza, in cinque accordi.
27 Novembre 1949: a Milano nasce Fabio Treves. Figlio d’arte, e divoratore infantile di musica, grazie a un concerto degli Who scopre l’armonica a bocca, e se ne innamora. Nel 1974 forma la Treves Blues Band, dedita a una fedele e torrida rivisitazione del blues americano. Di assoluta rilevanza la sua carriera di session man: ha suonato con Frank Zappa, Eugenio Finardi, Giorgio Conte, Mina, Elio e le Storie Tese, Mike Bloomfield, Deep Purple e Bruce Springsteen. E oggi compie 70 anni!
28 Novembre 1929: a Tyler (Alabama) nasce Clarence Fountain. Non vedente, a 8 anni entra all'”Alabama Institute for the Negro Deaf and Blind”. Ancora a scuola, con cinque amici fonda gli Happy Land Jubilee Singers: gruppo che, dopo aver registrato l’hit “I Can See Everybody Mother But Mine”, cambia nome nel più noto Blind Boys Of Alabama, uno dei complessi vocali più importanti e famosi del gospel. La loro fama dura oltre 50 anni, con cinque Grammy Awards vinti e collaborazioni con Tom Waits, Lou Reed e Peter Gabriel.
29 Novembre 1958: a Salisbury (ora Harare, Zimbabwe), nasce Michael Dempsey. Membro fondatore dei Cure, ne caratterizza – con le linee di basso pulsanti e rapide – il primo periodo: esce dalla band su pressione del leader Robert Smith, che intende sposare un sound più lento e cadenzato, vicino al Dark. Uscito dai Cure nel 1980, passa negli Associates, con cui rimane sino all’83. Una curiosità: Dempsey è l’unico membro dei Cure (oltre a Smith) ad aver cantato in una pubblicazione ufficiale (la cover di “Foxy Lady”).
30 Novembre 1979: per la Emi/Harvest – quarant’anni fa oggi – esce il doppio album “The Wall“, dei Pink Floyd. Disco che poi diventa spettacolo, e infine film: un’Opera Rock, insomma, e una delle più riuscite e complesse di tutti i tempi. Nella scaletta, “Another Brick in the Wall”, “Comfortably Numb” e “Run Like Hell”: e al timone un Roger Waters sempre più calato nella parte di demiurgo, e un David Gilmour sempre più insofferente (ne parlo qui).
1° Dicembre 1951: a Norristown (Pennsylvania), in una famiglia di origini tedesche e scandinave, nasce Anthony “Jaco” Pastorius. Figlio d’arte e giovanissimo batterista, a causa della frattura di un polso è costretto a lasciare le pelli, e passa al basso elettrico: dopo anni di esperienze in giro per il mondo, nel ’75 debutta su lp, e l’anno dopo passa nei Weather Report. Inizia così la carriera di quello che è forse stato il bassista elettrico più innovativo, eclettico, importante e rivoluzionario di sempre.