Domani avvenne: da lunedì 20 ottobre 2025 a domenica 26 ottobre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

20 Ottobre 1980: per la Island Records esce “Boy“, album d’esordio degli irlandesi U2. Registrato e prodotto nel giro di due mesi da Steve Lillywhite, propone immediatamente la band di Bono e The Edge e il loro mood all’attenzione mondiale: uno stile debitore del post-punk ma con un forte afflato umanitario e sentimentale, che trova in “Out of Control”, “I Will Follow”, “The Electric Co.” e nella “gaelica” “An Cat Dubh” i suoi punti di forza. Il bambino ritratto in copertina è Peter Rowen, fratello di un amico di Bono.

21 Ottobre 1940: a Johannesburgh (Sud Africa) nasce Manfred Sepse Lubowitz. Nel ’61, trasferitosi in Inghilterra, assume il nome d’arte di Manfred Mann, e nel ’63 fonda il gruppo omonimo: tastierista, conferisce alla sua band un sound particolare, che dal blues delle origini si sposta gradualmente verso un pop-soul di successo. Famose sono “Do Wah Diddy Diddy” e la cover “Quinn the Eskimo” di Dylan.

22 Ottobre 1966: il nono album delle Supremes di Diana Ross, “The Supremes A’ Go-Go“, raggiunge il primo posto della classifica statunitense: è il primo disco di un gruppo interamente femminile a conquistare questo risultato.

23 Ottobre 1995: per la Virgin Records esce “Mellon Collie and the Infinite Sadness“, terzo album del gruppo alternative rock The Smashing Pumpkins. Uscito in formato triplo vinile, narra – in tono sconsolato e disilluso – la giornata di un giovane: la tessitura musicale è eclettica, e  spazia dal pop al grunge, dalla psichedelia morbida al punk, dalle ballate bucoliche all’art rock. Una vera e propria pietra miliare.

24 Ottobre 1930: a Sabine Pass (Texas) nasce J.P. Richardson. Disc jockey, nel ’57 balza agli onori della cronaca per una maratona radiofonica da record, durata ben 5 giorni, 2 ore e 8 minuti. Assunto il nome d’arte The Big Bopper, scopre di avere anche una felice vena di autore e di performer di canzoni brillanti e vitali. The Big Bopper finirà la sua vita nel tragico incidente aereo in cui periranno i più famosi Buddy Holly e Ritchie Valens, nel “giorno in cui morì la musica“.

25 Ottobre 2004: a Cusco (Perù), a 65 anni, muore l’inglese John Robert Parker Ravenscroft, in arte John Peel. Voce storica della BBC Radio One, è il conduttore di innumerevoli programmi a tema musicale. Dal Flower Power sino alla scena indie, non c’è territorio che non debba a Peel qualcosa: fra il 1967 e il 2004 John fa suonare live al suo programma le star e le nuove leve dell’epoca, con mini-concerti di 3 o 4 brani… Sono le famose Peel Sessions, poi pubblicate dall’etichetta indipendente Strange Fruit: fra gli ospiti più importanti,  Led Zeppelin, Pink Floyd, Jimi Hendrix, Bob Marley, The Smiths, Nirvana e The Fall.

26 Ottobre 1958: Bill Haley and The Comets tengono il primo concerto in Germania, allo Berlin Sportspalast: un vero evento, che porta il verbo del rock’n’roll nel cuore della vecchia Europa, con tutto l’inevitabile codazzo di tafferugli, polemiche e cariche della polizia.

Domani avvenne: da lunedì 11 agosto 2025 a domenica 17 agosto

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

11 Agosto 1999: in concomitanza dell’uscita del film “Detroit Rock City”, in cui si narrano le peripezie affrontate da quattro ragazzi determinati ad andare a tutti i costi a un concerto dei Kiss, gli stessi Kiss – nella loro formazione originale, e adeguatamente mascherati! – scoprono la loro stella sulla Hollywood Walk of Fame di Los Angeles.

12 Agosto 1968: per la Columbia esce “Cheap Thrills“, secondo album del gruppo californiano Big Brother and the Holding Company… Band destinata alla seconda fila della storia del rock, non fosse per la presenza, come cantante, della strepitosa Janis Joplin, qui alla sua ultima esperienza collettiva prima del debutto solista. Inciso ricorrendo a sovraincisioni di applausi e voci, per dare l’impressione di un concerto, è invece (quasi) interamente registrato in studio: in scaletta, strepitose versioni di “Summertime”, “Piece of My Heart”, “I Need a Man to Love” e del classico “Ball and Chain”, unico brano veramente live. Bellissima la copertina del cartoonist Robert Crumb.

13 Agosto 1964: le Supremes di Diana Ross incidono “Baby Love“. Questo singolo soul, scritto dal principale team produttivo della Motown, Holland-Dozier-Holland, nel giro di pochi mesi raggiungerà il primo posto della classifica inglese, e farà delle ragazze il primo gruppo femminile di sempre a conquistare le chart d’Inghilterra.

14 Agosto 1992: a New York, a 64 anni, ci lascia Tony Williams. Cantante di spirito doo-wop, nel 1954 entra in veste di voce principale nei neo-formati The Platters: il più importante gruppo vocale degli anni Cinquanta e, soprattutto, il primo ensemble di colore accettato incondizionatamente dal pubblico bianco. Lasciati i Platters nel 1960, intraprende una carriera solista di mediocre successo: ma “Only You”, “The Great Pretender” e “Smoke Gets in Your Eyes” resteranno per sempre.

15 Agosto 1976: per la Polar esce “Dancing Queen“, singolo degli svedesi ABBA. Cantata all’unisono da Agnetha e Anni-Frid, era stata eseguita in anteprima il 18 Luglio, un mese prima della pubblicazione ufficiale, durante la festa per il matrimonio del re Carlo XVI Gustavo di Svezia. Canzone di straordinario successo, raggiunge la vetta delle classifiche di mezzo mondo, e per la prima volta consente agli ABBA di sbancare le chart degli Stati Uniti.

16 Agosto 1945: a Herne Bay (UK) nasce Kevin Ayers. Musicista e autore eccentrico, attraversa decenni di carriera slalomando fra folk, musica sperimentale, melodia, psichedelia, umori sudamericani e arrangiamenti sofisticati, sempre in bilico fra il fiabesco e il decadente. E’ stato uno dei fondatori della cosiddetta “Scena di Canterbury”, e ha inoltre lavorato con numerosi musicisti, fra cui Brian Eno, Mike Oldfield, Elton John, Nico e John Cale.

17 Agosto 1960: i Beatles – a pochi giorni dall’assunzione del loro nome definitivo – arrivano ad Amburgo, dove saranno gli ospiti musicali fissi di uno dei locali più sordidi del quartiere “alternativo” di St. Pauli: l’Indra Club. L’interno è un concentrato di minimalismo e squallore: sei tavoli, qualche paralume, una moquette polverosa e il palco delle spogliarelliste. Finito il primo concerto, scoprono la “camera da letto”: il retro, freddo e rumoroso, di un vicino cinema, proprio accanto alle latrine… E lì passeranno ben 48 notti!

Domani avvenne: da lunedì 18 novembre 2024 a domenica 24 novembre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

18 Novembre 1954: Ray Charles incide il singolo “I Got a Woman”. Chiaramente ispirato al gospel “It Must Be Jesus” dei The Southern Tones, Ray trasforma il dialogo vocale gospel in un call-and-response latineggiante fra voce solista e sezione fiati, lo carica di un incedere più deciso e di un sound più denso, e converte l’amor sacro dell’originale in un terreno amor profano per la donna richiamata dal titolo. Uno scandalo: ma anche un successo travolgente.

19 Novembre 1964: a circa due mesi dalla pubblicazione, il singolo soul “Baby Love” delle Supremes di Diana Ross raggiunge il primo posto della classifica inglese. Grazie a questa canzone, scritta dal principale team produttivo della Motown, Holland-Dozier-Holland, le Supremes diventano il primo gruppo femminile di sempre a conquistare le chart d’Inghilterra.

20 Novembre 1947: a Wichita (Kansas) nasce Joe Walsh. Cantante e chitarrista, nel ’69 entra nei James Gang, poi passa nei Barnstorm e nel 1976 entra negli Eagles, debuttando con lo storico lp “Hotel California”: band con cui Joe resta sino allo scioglimento, avvenuto nel 1980. Come solista ha inciso 11 album, e ha collaborato in qualità di session man con decine di altri artisti.

21 Novembre 1904: a St. Joseph (Missouri) nasce Coleman Hawkins, uno dei pionieri del sax tenore in ambito jazzistico. Il suo timbro caratteristico, secco e dinamico, è dato dallo “slap tongue”, il colpo di lingua: cui si oppone lo stile soft e melodico del suo grande rivale, Lester Young. Dopo una tournée europea – in cui è accolto dai fans come un eroe – torna in patria, e registra il suo brano simbolo, “Body and Soul”: strumentale che tira le fila di tutte le precedenti ricerche di Coleman in un unico, grandioso, assolo di 64 battute.

22 Novembre 2021: nella natia Roma, all’età di 76 anni, muore Paolo Pietrangeli. Figlio del regista Antonio, negli anni Sessanta inizia a scrivere e cantare canzoni con forti riferimenti politici, alcune delle quali divengono veri e propri inni di protesta: famosissime sono “Valle Giulia” e soprattutto “Contessa”. Parallelamente all’attività di cantante, esercita anche il mestiere di aiuto-regista e regista, cinematografico e televisivo.

23 Novembre 2008: il primo album della cantante britannica Leona Lewis, “Spirit“, arriva al primo posto della classifica di madre patria. L’album ha stabilito, all’epoca, il record per le più alte vendite sul canale digitale in una settimana per un artista al debutto assoluto, e con i suoi 7 milioni di copie è stato il sesto più venduto nel mondo nel 2008.

24 Novembre 1991: a New York, a soli 41 anni, stremato da un tumore al cuore, ci lascia Paul Charles Caravello, in arte Eric Carr. Figlio di immigrati siciliani, per imitare il suo idolo Ringo Starr si fa comprare una batteria, e si sistema dietro alle pelli in alcune band amatoriali. Nel 1980, dopo un’audizione indetta per trovare un sostituto all’appena fuoriuscito Peter Criss, entra in pianta stabile nei Kiss, adottando il travestimento della volpe.

Domani avvenne: da lunedì 4 marzo 2024 a domenica 10 marzo

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

4 Marzo 2019: nel suo appartamento di Great Dumnow (UK) il cantante e fondatore dei Prodigy, Keith Flint, ci lascia per sempre. Il rapporto del coroner rileva il consumo, nei momenti precedenti il fatto, di alcol, cocaina e codeina: ma non scioglie il dubbio se si sia trattato di suicidio o abuso incidentale. Al funerale, una processione di oltre 2 chilometri segue il feretro.

5 Marzo 1970: a New York, da una famiglia di origini italiane, nasce John Frusciante. Giovane chitarrista, a 15 anni vede in concerto i Red Hot Chili Peppers, e inizia ad appassionarsi al loro stile, soprattutto a quello di Hillel Slovak: musicista che, nel 1988, morirà per overdose, e che John sarà a chiamato a sostituire. Frusciante lascia poi il gruppo nel 1992, tormentato da depressione e tossicodipendenza: rientra nei RHCP nel 1998, per poi uscirvi nel 2009, e tornarvi nuovamente nel 2019. Con i Peperoncini suona in 7 album, cui si aggiungono 15 lavori solisti, che spaziano fra funk, acid house e indie.

6 Marzo 1944: a Detroit nasce Mary Wilson. Cantante soul, alla fine degli anni 50, in compagnia delle vicine di quartiere Florence Ballard, Mary Wilson e Diana Ross, fonda il quartetto delle Primettes. Dopo una corte spietata alla Motown Records, nel ’61 ottengono un contratto, e cambiano nome in The Supremes: gruppo che nel ’64 inizia una vertiginosa scalata al successo, e in cui Mary – seppur all’ombra delle diva Diana Ross – resta sino al 1976.

7 Marzo 1944: a Fort Worth (Texas) nasce Townes Van Zandt. Personaggio schivo e malinconico, succube di manie depressive, nel 1966 trova una via di fuga nella musica, e inizia a comporre e cantare: l’apprezzamento del pubblico e della critica rimarrà forte e costante per tutta la carriera, ma Townes resterà sempre una figura di culto e dalla popolarità limitata. Il suo è un folk che sconfina nel blues e nel progressive country, intimo e minimalista: le sue canzoni sono state coverizzate da decine di artisti.

8 Marzo 1994: per la A&M esce “Superunknown“, quarto album della grunge band Soundgarden. Come questo lavoro Chris Cornell, Kim Thayil e soci spostano il loro sound di matrice hard-punk verso territori confinanti con pop, psichedelia e armonie esotiche: grande successo di vendite e di critica (due i Grammy vinti), presenta in scaletta brani come “Spoonman”, “Fell on Black Days”, “Head Down” e la famosa “Black Hole Sun”.

9 Marzo 1959: “Charlie Brown“, brillante singolo doo-wop dei Coasters, arriva al secondo posto della classifica statunitense. Scritto dalla premiata ditta Leiber & Stoller, nonostante quanto possa apparire non è riferito all’omonimo protagonista dei Peanuts!

10 Marzo 1942: a Catania nasce Umberto Balsamo. Autore e cantante, all’inizio degli anni Sessanta si sposta a Milano, dove entra nel giro dell’editoria musicale e riesce a piazzare alcuni brani: ma sono gli anni Settanta a regalargli le maggiori soddisfazioni, sia come autore (per Peppino di Capri, Dori Ghezzi, Domenico Modugno) che come cantante (le famose “L’angelo azzurro” e “Balla”).

Domani avvenne: da lunedì 26 ottobre 2020 a domenica 1° novembre

26 Ottobre 1965: i Beatles ricevono a Buckingham Palace, dalle mani della Regina Elisabetta II, il titolo di Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico (Member of the Order of the British Empire): in parole povere diventano “baronetti“. La cosa non manca di scatenare polemiche, e molti appartenenti all’Ordine restituiscono, indignati, l’onorificenza. Pare che il fatto di aver fumato uno spinello nel bagno, prima di ricevere il titolo, sia una diceria: in realtà si trattò di “semplici” sigarette.

27 Ottobre 1967: a San Jose (California) nasce Scott Weiland. Nel 1986 Scott incontra il bassista Robert DeLeo e, assieme a Dean DeLeo e Eric Kretz, forma la band Mighty Joe Young: dopo il primo demo, sono costretti a cambiare il nome per questioni legali… E diventano così gli Stone Temple Pilots: che, fra il 1992 e il ’93, si propongono come una delle band più interessanti del panorama grunge. Dopo 5 album, Scott (che nei Pilots ha ricoperto il ruolo di cantante e frontman) lascia la band per fondare i Velvet Revolver.

28 Ottobre 1937: a Romford (UK) nasce Graham Bond. Cantante, saxofonista e tastierista, passa in breve tempo dal jazz a riletture ortodosse del blues americano, entrando nella storica compagine degli Alexis Korner’s Blues Incorporated. Assieme a musicisti conosciuti sui palchi del blues revival – come i futuri Cream Ginger Baker e Jack Bruce – fonda la Graham Bond Organisation, uno dei gruppi più innovativi del periodo, e che apre la strada al jazz-rock: Bond è inoltre uno dei primi tastieristi in assoluto a promuovere l’utilizzo del rivoluzionario Mellotron.

29 Ottobre 1930: a Cayo Hueso (Cuba) nasce Omara Portuondo. La sua carriera inizia come ballerina al Club Tropica di L’Avana, ma scopre presto la vocazione di sensibile e appassionata cantante di son, danzon e habanera: dopo più di quarant’anni di lavoro, ottiene il successo internazionale grazie alla partecipazione al docu-film di Win Wenders “Buena Vista Social Club“, dove canta a fianco di icone come Ibrahim Ferrer, Rubén González e Compay Segundo. Da allora la sua carriera ha preso il volo, e non si contano i concerti e le tournée in Asia, Europa e America.

30 Ottobre 1970: al termine di un processo di due mesi Jim Morrison, il leader dei Doors, è condannato a sei mesi di carcere, e multato per 500 dollari, per aver esposto il proprio pene durante il concerto del 1° Marzo 1969 al Dinner Key Auditorium di Miami. Dopo la richiesta di appello, Jim è rilasciato su cauzione, e non sconta la sentenza: prima il trasferimento a Parigi e poi la morte, il 3 Luglio dell’anno dopo, impediscono la prosecuzione e risoluzione della causa.

31 Ottobre 1964: a poco più di un mese dalla pubblicazione, il singolo soul “Baby Love” delle Supremes di Diana Ross raggiunge il primo posto della classifica americana. Grazie a questa canzone, scritta e prodotta dal principale team produttivo della Motown, Holland-Dozier-Holland, le Supremes diventano il primo gruppo Motown ad avere più di un singolo alla posizione numero uno.

1° Novembre 1957: a Houston (Texas) nasce Lyle Lovett. Dopo gli studi di giornalismo, Lyle – a metà degli anni Ottanta – entra a tempo pieno nel mondo musicale: cantante, autore e produttore di eclettico spirito country, nell’arco della carriera si aggiudica quattro Grammy Awards. Spirito poliedrico, recita anche in diversi film di Robert Altman, e si gode (anche se per pochi mesi) la compagnia della bella Julia Roberts.