Canzoni a quattro zampette

Ciao a tutti. Abbiamo appena finito le nostre ultime vacanze, passate nel “buen retiro” a casa dei suoceri, a custodire galline, orti e la loro amatissima cagnolina Luna: quante coccole, passeggiate, ronfate, leccate e giochi con la palla, assieme… Si, le vogliamo proprio bene! Ma adesso, che i migranti sono tornati alla base, e noi ai nostri muri cittadini, Lunetta ci manca tanto: e allora, per sentirla ancora vicina, ecco un post a tema “cani e musica”.

Conscio che l’elenco potrebbe essere potenzialmente infinito, propongo un estratto – a mio esclusivo gusto personale – di canzoni che, in qualche modo, hanno a che fare con gli amori pelosi che molti (noi di sicuro) amiamo! Poche parole: ma parecchia musica, e molte impronte sul cuore.

Continua a leggere “Canzoni a quattro zampette”

Domani avvenne: da lunedì 2 giugno 2025 a domenica 8 giugno

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

2 Giugno 1981: a Roma, il cantautore Rino Gaetano è alla guida della sua Volvo, quando perde il controllo dell’auto e va a sbattere contro un camion: giunto al Policlinico Umberto I è però trasferito per competenza al Gemelli, dove alle sei del mattino chiude gli occhi per sempre, a soli 31 anni. Immediate – ma inutili – le polemiche per il ricovero tardivo. La sua morte ha poi innescato diverse teorie cospirazioniste: la più nota riguarda l’ipotetico coinvolgimento dei Servizi Segreti, mandati a tacitare un uomo che in varie canzoni “avrebbe citato nomi e fatti che sarebbero dovuti rimanere segreti”… Mah!

3 Giugno 1955: a Domodossola (VCO) nasce Alberto Fortis. Musicista, autore e cantante, abbandona gli studi universitari per la musica: ma, giunto a Roma, nonostante le promesse dei discografici, non riesce a combinare nulla. Tutto cambia con l’arrivo a Milano, dove grazie alla Polygram esordisce col disco omonimo: uno dei più bei debutti italiani di sempre, con le caustiche “A voi romani” e “Milano e Vincenzo” chiamate a colpire quel mondo capitolino che l’aveva rifiutato. Inizia così una carriera di buon successo, destinata però a farsi sempre più fioca nei decenni.

4 Giugno 1944: a Long Beach (California) nasce Holly Michelle Gilliam. Studentessa insoddisfatta, ondeggia fra la moda, la chitarra e la San Francisco di quegli anni… Conosce poi il cantautore John Phillips, lo sposa e cambia nome in Michelle Phillips. Nel ’65 lei e il marito sono fra i fondatori del quartetto “sunshine pop” The Mamas & the Papas, assieme a Cass Elliot e Denny Doherty. Sciolti i M&P nel ’71, prosegue la carriera fra cinema e televisione.

5 Giugno 1975: i Pink Floyd sono in studio per le registrazioni del disco “Wish You Were Here”: quando notano aggirarsi in regia un tipo strano, sovrappeso e completamente rasato. Qualche momento di incredulità e poi il colpo di scena: è lui, Syd Barrett, uscito dalla band 7 anni prima per problemi di schizofrenia alimentati da abuso di acidi… E – incredibile a dirsi – in quei giorni stanno proprio incidendo una canzone che parla di lui. “Che te ne sembra?“, gli chiedono. “E’ un po’ vecchia“, risponde. E dopo poco sparisce. Nessuno di loro lo vedrà mai più.

6 Giugno 1970: per la CBS esce “Third“, terzo album della prog band inglese Soft Machine. In questo doppio lp – uno dei pilastri della cosiddetta “scena di Canterbury” – svetta il lungo pellegrinaggio sonoro di “Moon in June”, composto e cantato dal batterista Robert Wyatt… Brano languido e dimesso, trasognato ed estatico, dadaistico e malinconico, che intreccia il soul e gli ondeggiamenti della psichedelia: un capolavoro assoluto.

7 Giugno 1977: David Bowie tiene un concerto a Berlino Ovest, di fronte al Reichstag, con gli altoparlanti puntati verso il vicino Muro di Berlino: al di là del quale migliaia di giovani berlinesi dell’Est si fermano, stupiti, ad ascoltare.

8 Giugno 1972: a New York, all’età di 71 anni, ci lascia Jimmy Rushing. Pianista e cantante in stile “shout”, nel 1937 si unisce alla Count Basie Orchestra, e ne diventa uno dei pilastri: la sua voce intensa, calda e penetrante riesce a conferire al blues un lirismo romantico e una chiarezza del tutto nuova, lontana sia dal ruggito del Profondo Sud che dagli addolcimenti dell’Est.

Domani avvenne: da lunedì 28 ottobre 2019 a domenica 3 novembre

28 Ottobre 1941: a Newcastle upon Tyne (UK) nasce Brian Robson Rankin. Chitarrista, col nome d’arte di Hank Marvin diventa il leader degli Shadows, la side-band di Cliff Richard e il gruppo britannico più influente del periodo pre-Beatles. Hank, inoltre, è il primo musicista inglese ad acquistare una Fender Stratocaster 🙂

29 Ottobre 1950: a Crotone vede la luce Salvatore Antonio “Rino” Gaetano. Presto trasferito a Roma con la famiglia, Rino si avvicina alla musica verso i 19 anni e si installa al Folkstudio, ma il suo approccio – scanzonato, ironico e dissacrante, con una voce roca e “non educata” – mal si concilia con la rigidità ideologica pretesa nel club romano. Nel ’73 debutta con un 45 giri, e nel ’74 esce il primo album: e, da qui, un’intensa – e purtroppo breve – carriera, dove ha modo di diventare una delle voci e delle penne più originali ed eretiche del cantautorato italiano.

30 Ottobre 1939: a Evanston (Illinois) nasce Grace Barnett Wing. Emigrata prima a San Francisco, poi a Palo Alto, e infine a New York, si avvicina alla musica, e attratta dai primi fermenti hippie nel ’60 torna in California: si sposa, e col nome di Grace Slick inizia a scrivere canzoni. Nel ’65 fonda i Great Society: quando, a fine ’66, Grace entrerà come cantante nei Jefferson Airplane, porterà in dote due canzoni (“White Rabbit” e “Somebody to Love”), che accenderanno le polveri della Summer of Love.

31 Ottobre 1961: a Dublino nasce Larry Mullen. Batterista, inizia la carriera nella “Artane Boys Band”, storica band dublinese, da cui mutua il suo particolare sound marziale: il 20 Settembre ’76 Larry affigge un volantino nella bacheca della Mount Temple Comprehensive School, per cercare compagni con cui formare una band. I ragazzi che si trovano pochi giorni dopo a provare nella cucina di Larry sono Paul Hewson (Bono), Dave Evans (The Edge), suo fratello Dick e Adam Clayton… Gli U2.

1° Novembre 1963: a Dronfield (UK) nasce Rick Allen. Batterista, a 15 anni risponde a un annuncio dei neonati Def Leppard, che cercano un rimpiazzo al fuoriuscito Tony Kenning, e si aggiudica l’audizione. Nell’80 la band pubblica il primo album, e diventa una delle realtà di punta in ambito AOR: ma il destino ci mette lo zampino. Il 31 Dicembre 1984, mentre sta stupidamente ingaggiando un “duello” automobilistico con uno sconosciuto, Rick è sbalzato fuori dall’auto e resta bloccato sotto la carcassa, perdendo completamente il braccio sinistro. Ma – è qui il bello – gli amici del gruppo non lo mollano: grazie agli ingegneri della Simmons riceve in dotazione un drum set in grado di permettergli di suonare con un solo braccio: dopo un anno di pratica riprende così il posto dietro alle pelli… Che mantiene ancora oggi.

2 Novembre 1966: a Grenada (Mississippi), a 74 anni, muore (ah, finalmente una morte…) “Mississippi” John Hurt. Chitarrista di ispirazione Piedmont (uno stile acustico delicato, che fonde ragtime, blues e spiritual), nel ’28 incide una manciata di matrici, ma la Depressione incombe… E, come niente fosse, torna al paesello a coltivare il suo pezzetto di terra. Per oltre 35 anni cade nel dimenticatoio: torna a incidere solo nel ‘63, riscoperto dal bluesbuster Tom Hoskins, per riprendere il posto che gli compete nella storia della chitarra blues.

3 Novembre 1945: a Norwood Green (UK) nasce Nick Simper. Bassista elettrico, durante la gavetta conosce in occasioni separate Ritchie Blackmore e Jon Lord: musicisti con cui, nel ’68, fonda il nucleo originario dei Deep Purple. Dopo tre album, Nick lascia la band, sostituito da Roger Glover, e inizia una carriera di basso profilo, ma di insospettabile tenacia.