Domani avvenne: da lunedì 29 aprile 2024 a domenica 5 maggio

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

29 Aprile 1899: a Washington (USA) nasce Edward Kennedy “Duke” Ellington. Duke è un vero e proprio monumento non solo del jazz, ma dell’intera musica americana: dai concerti “per bianchi” al mitico Cotton Club alle orchestrazioni raffinate, dai pezzi “jungle” alle composizioni astratte, dai grandi ballabili Swing agli assoli “parlanti” del suo trombonista Nanton, Duke attraversa mezzo secolo di storia e di successi sempre sulla breccia, e sempre ricercando nuove soluzioni di arrangiamento. Indimenticabili le sue “Perdido”, “In a Sentimental Mood”, “Sophisticated Lady”, “Take the A-Train” e “Caravan”.

30 Aprile 1966: “Aftermath“, quarto album dei Rolling Stones, raggiunge il primo posto della classifica inglese. Primo lp degli Stones interamente a firma Jagger e Richards, presenta una scaletta varia, coesa e di altissimo livello: il blues melodico e imbrattato di Caraibi di “Out of Time”, gli esercizi rhythm’n’blues di “High and Dry”, “Stupid Girl” e “Doncha Bother Me”, la marimba di “Under my Thumb”, la dolcissima “Lady Jane”, la cupa “Paint It Black”, la sarcastica “Mother’s Little Helper”, e la divagante iterazione blues di “Going Home”.

1° Maggio 2023: a Toronto, alla bell’età di 85 anni, ci lascia Gordon Lightfoot. Cantautore canadese, è il primo artista del suo paese a imporsi come stella della country music: la carriera inizia relativamente tardi, nel 1962, e arriva al successo durante gli anni Settanta, con canzoni come “Sundown” e “The Wreck of the Edmund Fitzgerald”. Le sue canzoni sono state incise da artisti come Presley, Johnny Cash, Bob Dylan, Barbra Streisand ed Harry Belafonte.

2 Maggio 1989: per la Fiction Records esce “Disintegration“, ottavo album della band inglese The Cure. In questo lavoro, Robert Smith e soci compongono un quadro allucinato e maturo, in cui il loro tipico sound dark, cupo, ossessivo e introspettivo, accoglie influenze psichedeliche e elementi pop in modo pressoché perfetto. In scaletta troviamo brani come “Lullaby”, “Pictures of You”, “Lovesong” e la lunga title-track. È inoltre il primo album dei Cure a raggiungere la top 10 della classifica italiana.

3 Maggio 1934: a Newark (New Jersey) nasce Francesco Stephen Castelluccio, in arte Frankie Valli. Cantante, si getta nella mischia nel 1955 ma deve attendere sino al 1960 per arrivare all’agognato successo: assieme a Tommy DeVito e al compositore Bob Gaudio, i Four Seasons sfornano le grandi hit “Sherry”, “Beggin’”, “Rag Doll” e “Big Girls Don’t Cry”. Cantante dotato di un falsetto caratteristico e di un’estensione vocale strepitosa (otto, le ottave stimate), durante la carriera solista ottiene lo storico successo di “Can’t Take My Eyes Off You” (1967).

4 Maggio 1941: a Farifield (Virginia) nasce Nickolas Ashford: autore che, assieme alla moglie Valerie Simpson, stabilisce una partnership di successo. Questa coppia Soul arriva alla Motown dopo aver donato a Ray Charles “Let’s go Get Stoned”, e ad Aretha Franklin “Cry Like a Baby”: qui spendono buona parte del loro talento per Marvin Gaye – per cui scrivono “Ain’t No Mountain High Rnough”, “Your Precious love” e “Ain’t Nothing Like the Real Thing” – e, negli anni Settanta, per Diana Ross.

5 Maggio 1988: a Londra nasce Adele Laurie Blue Adkins, per i più semplicemente Adele. Cantante, nel 2006 si diploma in musica e, attraverso alcuni brani caricati sulla piattaforma Myspace, attira l’attenzione dei discografici: fra l’esordio del 2007 e “21”, album uscito nel 2011, Adele amplia la sua popolarità sino agli States. La conquista dell’Oscar per il singolo “Skyfall” corona un periodo di straordinario successo, che la impone fra le migliori interpreti del moderno Soul dalla pelle bianca, con un palmares di premi e vittorie impressionante.

Domani avvenne: da lunedì 28 novembre 2022 a domenica 4 dicembre

28 Novembre 1949: a Thunder Bay (Canada) nasce Paul Shaffer. Autore e polistrumentista, accede alla notorietà televisiva nel 1975, in qualità di direttore musicale del “Saturday Night Live“, dove entra in contatto con John Belushi e Dan Aykroyd, con cui collabora al progetto Blues Brothers. Dal 1992 e sino al 2015 è direttore musicale del talk show di David Letterman. Ha inoltre suonato e inciso con artisti come Diana Ross, B.B. King, Chicago e Cher.

29 Novembre 1947: a Londra nasce Clare Torry. Cantante a libro paga della EMI, nel ’73 è convocata dai Pink Floyd per accompagnare, con un assolo vocale improvvisato, la loro “The Great Gig in the Sky“: ne esce una performance leggendaria, strepitosa, unica… Ma solo 30 sterline, e a casa! Nel 2004 fa finalmente causa alla band e alla EMI chiedendo di essere inserita come co-autrice del pezzo: l’anno dopo la Corte Suprema sentenzia a suo favore, tanto che da allora le ristampe di “Dark Side” vedono il suo nome nei credits del pezzo.

30 Novembre 1982: per la Epic esce “Thriller“, il sesto album della pop star Michael Jackson, e uno dei più grandi successi commerciali di sempre, con i suoi oltre cento milioni di copie vendute. E’ il primo album della storia a piazzare tutti i singoli estratti (7 brani su 9) nella Top 10: “The Girl Is Mine”, “Billie Jean”, “Beat It”, “Wanna Be Startin’ Somethin'”, “Human Nature”, “P.Y.T. (Pretty Young Thing)” e l’omonima “Thriller”. Prodotto da Quincy Jones, vede anche la partecipazione di session man di lusso, come Eddie van Halen, Steve Porcaro, Paul McCartney, e dell’attore Vincent Price.

1° Dicembre 1967: per la Track Records, e per il solo mercato inglese, esce “Axis: Bold as Love“, il secondo album della Jimi Hendrix Experience. Più pittorico e narrativo del precedente “Are You Experienced?”, contiene in scaletta le tirate “Little Miss Lover” e “Spanish Castle Magic”, le morbide “Little Wing”, “Bold As Love” e “Castles Made of Sand”, e il trip psichedelico di “If 6 Was 9”. Jimi, per la copertina, voleva qualcosa che ricordasse le sue ascendenze “indiane” (nel senso di “pellerossa”): ma il grafico interpretò l’aggettivo come di “originario dell’India”… Ed ecco spiegato perché sulla cover Jimi è circondato da divinità indù! 🙂

2 Dicembre 1960: a Sheffield (UK) nasce Rick Savage. Chitarrista, assieme all’amico Pete Willis fonda gli Atomic Mass, e presto “retrocede” al basso: nel 1977, dopo un’audizione, i due assumono il cantante Joe Elliott, e cambiano nome in Def Leppard. Con la famosa band pop-metal, Rick resta dall’esordio sino ai giorni nostri. Negli anni novanta, Savage contrae una forma di paralisi facciale nota come paralisi di Bell, che lascia sul suo viso segni visibili ancora oggi.

3 Dicembre 2005: nel Castello Gurteen (Irlanda) lo shocker rocker Marilyn Manson sposa la modella e ballerina Dita Von Teese. Lui: uno smoking di John Galliano in seta nero, e un cappello di Stephen Jones; lei: un maestoso abito di taffetà viola di Vivienne Westwood. A officiare la cerimonia, il regista surrealista Alejandro Jodorowsky. Passa un anno, e Dita chiede il divorzio: il motivo? Una relazione del marito con l’attrice Evan Rachel Wood.

4 Dicembre 1927: il grande compositore e band leader jazz Duke Ellington debutta al Cotton Club d Harlem: locale esclusivo per bianchi, ma pulsante jazz e swing, eseguito rigorosamente da musicisti di colore… Il simbolo di un’epoca. Qui rimarrà per cinque anni, proponendo spettacoli ammiccanti, ad uso e consumo del pubblico borghese pallido: e qui inizierà a perfezionare le sue idee di arrangiamento, fino a diventare uno dei giganti assoluti della musica americana del XX Secolo.

Domani avvenne: da lunedì 15 febbraio 2021 a domenica 21 febbraio

15 Febbraio 1941: esce il 78 giri di “Take the “A” Train” di Duke Ellington. Scritta dal grande Billy Strayhorn nel ’39, e già nel repertorio del Duca, si ispira nella musica alla pop song “Exactly Like You”, e nel testo alla linea “A” della metropolitana di New York, che al tempo collegava Brooklyn e Harlem. Pezzo strumentale, nel ’44 si dota anche di un testo, ed è uno dei più famosi in assoluto dell’era Swing: in Italia è stato utilizzato come sigla della rubrica tv Anicaflash “Andiamo al cinema.

16 Febbraio 1958: a Newark (New Jersey) nasce Tracy Lauren Marrow. Rimasto orfano in giovane età, è preso in carico da una zia di Los Angeles, ed entra in contatto col mondo delle gang e del ghetto: preso il nome d’arte di Ice-T, nel 1984 fa il suo esordio come rapper e nell’87 firma il primo contratto discografico. E’ l’inizio di una carriera brillante, che lo vede diventare una star del gangsta-rap e il precursore del rap-metal, oltre che attore cinematografico e televisivo (e chi guarda “Law & Order: Special Victims Unit” lo sa!).

17 Febbraio 1972: a Oakland (California) nasce Billie Joe Armstrong. Di remote origini italiane, Billie resta orfano di padre, camionista e jazzista part-time: che gli lascia in eredità la passione per la musica, e una chitarra. A 15 anni, assieme al bassista Mike Dirnt, fonda il gruppo Sweet Children: durante il primo tour cambiano nome nel definitivo Green Day, e in breve diventano una delle punk-rock band americane più famose di fine Novecento. Nei Green Day, Billie ricopre il ruolo di autore principale, chitarrista e frontman.

18 Febbraio 1990: durante la manifestazione Brit Awards, a Londra, i Queen ricevono il premio alla carriera. A prendere il microfono è Brian May; Freddie Mercury, visibilmente smagrito, stanco e spento, si limita a dire un fiacco “Thank you, goodnight”: sarà la sua ultima apparizione pubblica. Ci lascerà il 24 Novembre 1991.

19 Febbraio 1948: a Birmingham (UK), in una famiglia di origini italiane, vede la luce Anthony “Tony” Iommi. Chitarrista, nel ’68 riceve un’offerta come rimpiazzo temporaneo nei Jethro Tull, ma a causa di un incidente nell’officina meccanica in cui lavora le falangi superiori del medio e dell’anulare della mano destra restano sotto la pressa (e per lui, mancino, è un bel problema…). Passata la depressione, e ispirato dall’esempio di Django Reinhardt, si costruisce due protesi “casalinghe”, e abbassa l’accordatura di un semitono: è appena nato il suo sound, tenebroso e cupo, che farà la fortuna dei Black Sabbath… Gruppo che formerà nel ’68 assieme al compagno di scuola Ozzy Osbourne, e oggi riconosciuto come capostipite dell’heavy metal: ad ora, Tony è l’unico membro sempre presente in tutte le incarnazioni della band.

20 Febbraio 1946: a New York nasce John Warren Geils Jr, in arte J. Geils. Chitarrista elettrico, dal 1967 all’85 è stato il leader del gruppo The J. Geils Band, capace di un corretto crossover fra sano rock, spirito Southern e ammiccamenti synth: la loro hit più famosa è “Centerfold” (1981).

21 Febbraio 1941: a Torino, in una famiglia di storici, magistrati, eroi di guerra e pedagoghi, nasce Margherita Galante Garrone. Appassionata e cultrice degli chansonniers francesi, nel 1957 diventa parte attiva dei Cantacronache, assieme a Michele Straniero, Fausto Amodei e al futuro marito Sergio Liberovici, e assume il nome d’arte di Margot. Autrice e ricercatrice folk, nel ’64 debutta come solista incidendo la famosa “Le Déserteur” di Boris Vian. Negli anni Ottanta, abbandonata la canzone, si dedica all’attività teatrale.