Domani avvenne: da lunedì 1° febbraio 2021 a domenica 7 febbraio

1° Febbraio 1949: la Radio Corporation of America (RCA) pubblica il primo singolo a 45 giri della storia: “Texarkana Baby” del cantante country Eddy Arnold. Una curiosità: per un breve periodo i vinili avranno un colore specifico per genere: verde per il country, rosso per la classica, giallo per le favole e arancio per il R&B e gospel.

2 Febbraio 1927: a Philadelphia (Pennsylvania), in una famiglia ucraina-ebraica, nasce Stanley Gayetsky. Saxofonista, col nom de plume di Stan Getz debutta molto giovane nelle band di Jack Teagarden, Jimmy Dorsey e Benny Goodman, prima di approcciare (e siamo negli anni Cinquanta) a uno stile morbido e rilassato, debitore del lirismo di Lester Young, e che si inserisce nella corrente del Cool Jazz. Dopo avverse fortune, trova nuovo successo nella bossa nova, grazie alla collaborazione con Charlie Byrd e João Gilberto, Non pago, a fine carriera tenta anche l’approccio con la fusion. Un grande, senza se e senza ma!

3 Febbraio 1968: il singolo “Green Tamburine“, dei Lemonpipers, raggiunge la vetta della classifica americana, e rimane nella chart per 3 mesi. Prodotto dalla spregiudicata Buddah Records, è il prototipo della cosiddetta “bugglegum music“: un pop-rock leggero e disimpegnato, scritto a tavolino da autori professionisti, col deliberato scopo di creare una “one hit wonder”… Cosa che si è qui puntualmente verificata: dopo la loro clamorosa hit (1 milione di copie), i Lemonpipers non ripeteranno più l’esperienza, e si scioglieranno nel giro di un anno.

4 Febbraio 2009: a Glendale (California), all’età di 62 anni, ci lascia Erick Lee Purkhiser, in arte Lux Interior. Fondatore della band punk-psychobilly The Cramps, con cui rimane sino al 2006, e frontman provocatorio e dissacrante, muore per problemi cardiaci.

5 Febbraio 1956: a Brownsville (Pennsylvania) nasce Vincent “Vinnie” Colaiuta. Di origini italiane (i genitori sono abruzzesi), si approccia presto alla batteria, e a 22 anni entra nel gruppo di Frank Zappa: e non si ferma più, suonando come session man con gente del calibro di Asia, Joe Cocker, Chick Corea, Leonard Cohen, George Benson, Quincey Jones e molti altri. Batterista eccellente e molto versatile, ha vinto 18 premi “Drummer of the Year”.

6 Febbraio 2011: in una camera d’albergo di Estepona (Spagna), è rinvenuto il corpo senza vita di Gary Moore. Nato 59 anni prima a Belfast, Gary è stato uno dei più capaci e creativi chitarristi hard rock e rock blues di sempre: ha suonato con i Thin Lizzy, B.B. King, Albert Collins, Ginger Baker, Bob Dylan e Ozzy Osbourne, e come solista ha inciso venti album. Nel 2011 si prende una pausa, per preparare due nuovi album: e un infarto, probabilmente dovuto a un eccessivo consumo di alcol, ce lo porta via.

7 Febbraio 1887: a Baltimora (Maryland) nasce James Hubert “Eubie” Blake. Pianista e autore, è uno dei musicisti più importanti del suo tempo: con lui nasce l’Eastern ragtime, evoluzione virtuosistica del ragtime Classico, e perfetta espressione del competitivo e modernista clima urbano della grande metropoli. Le sue incisioni degli anni Sessanta, da vispo settantenne, sono inoltre uno dei contributi più importanti per la memoria storica e la sopravvivenza del ragtime.

Domani avvenne: da lunedì 6 gennaio 2020 a domenica 12

6 Gennaio 1958: la Gibson Guitar Co. brevetta la “Flying V“, chitarra elettrica dal design avveniristico, a forma di V. Il primo modello si rivela un fallimento, ma non il secondo, proposto nel ’63 e immediatamente adottato da talenti come Lonnie Mack, Albert King e Jimi Hendrix. Il modello del ’67 (la terza serie) è divenuto poi lo standard delle Flying V (dette anche “V-Factor” dalla casa madre), prodotte ancora oggi in questa configurazione estetica.

7 Gennaio 1971: negli Stati Uniti esce l’album “Paranoid” dei Black Sabbath. Pubblicato per la Warner Bros, il disco – il secondo dei Sabbath – ottiene un notevole successo e rappresenta tutt’ora il best seller del gruppo. In scaletta, grandi classici come la title track, “Iron Man” e “War Pigs“.

8 Gennaio 1947: a Londra nasce David Robert Jones. Ispirato dal rock’n’roll e dal jazz, ascoltato dal fratellastro Terry, impara a suonare il sax e attraversa diverse esperienze amatoriali finché nel 1965 adotta il notissimo pseudonimo di David Bowie (pare ispirato da un marchio di coltelli da caccia). Acclamato per l’inventiva, la poliedricità (oltre che cantante e autore è stato anche attore e pittore), è stato uno dei personaggi più influenti della scena pop e rock mondiale. In occasione del suo 69° compleanno, e quindi l’8 Gennaio 2016, esce l’album “Blackstar“: solo 2 giorni dopo, la morte.

9 Gennaio 1944: a Rossiglione (Genova) nasce Oscar Prudente. Polistrumentista, nel ’66 intraprende una collaborazione con Dario Fo, scrivendo le colonne sonore di alcuni spettacoli. Successivamente passa alla corte di Lucio Battisti, nel ’73 debutta con l’album “Un essere umano”, e collabora con Ivano Fossati nella scrittura di “Jesahel” dei Delirium, di “Pensiero Stupendo” di Patty Pravo e nel disco a quattro mani “Poco prima dell’aurora”. Dagli anni Ottanta si dedica alla composizione di jingle pubblicitari e sigle tv: la più famosa è “Stadium“, sigla di “Domenica Sprint” (sì, quella con “viva viva il goleador!”).

10 Gennaio 2001: a poco meno di 50 anni, ci lascia Bryan Gregory. Nato come Gregory Beckerleg, assume il suo nome d’arte in omaggio a Brian Jones degli Stones e nel ’76 – assieme ai colleghi Lux Interior e Poison Ivy – fonda il gruppo psychobilly The Cramps, in cui ricopre il ruolo di chitarrista fino al 1980. Muore per una micidiale attacco cardiaco, che spegne per sempre il suo sound, carico di effetti fuzz e che tanto ha influenzato la scena shoegaze.

11 Gennaio 1942: a Norfolk (Virginia) nasce Clarence Clemons. Saxofonista di ispirazione jazz e soul, a 18 effettua la prima incisione professionale a fianco dei futuri membri dei Funkadelic. Nel Settembre 1971 incontra un giovanissimo Bruce Springsteen, e ne è folgorato: nel ’72 è convocato per suonare dell’album di debutto, “Greetings from Asbury Park, N.Y.”, abbandona la sua band, e il 25 Ottobre debutta con quella che sarebbe diventata la mitica E Street Band.

12 Gennaio 1969: in Inghilterra, per la Atlantic Records, esce il disco d’esordio dei Led Zeppelin. Con la sua rovente e pesante miscela di rock, blues e folk, e con la copertina che riproduce il disastro del dirigibile Zeppelin LZ 129 Hindenburg, è una delle pietre miliari della storia del rock. In scaletta, “Communication Breakdown“, “Good Times, Bad Times” e la lunga tirata psichedelica di “Dazed and Confused“.

Domani avvenne: da lunedì 21 ottobre 2019 a domenica 27

21 Ottobre 1946: ad Akron (Ohio) nasce Erick Lee Purkhiser. Nel ’72, mentre è a Sacramento, con un amico dà un passaggio a un’autostoppista, Kristy Wallace: attrazione, innamoramento e matrimonio. Lei – chitarrista – assumerà il nome d’arte di Poison Ivy, e lui – cantante – quello di Lux Interior. Assieme, nel ’73, fondano la band psychobilly dei Cramps. I suoi marchi di fabbrica sono uno stile vocale tenebroso, e un modo di stare sul palco provocatorio: tacchi alti, pochi vestiti, movenze allusive e una fellatio riservata al microfono.

22 Ottobre 1942: a Utica (Stato di New York), da una famiglia di origini italiana, nasce Annette Funicello. Dopo l’esordio come cantante-bambina, passa alla canzone pop (“Tall Paul” e “Pineapple Princess”) e alla recitazione nel redditizio filone dei beach-party movies, a fianco del teen-idol Frankie Avalon (“Beach Party”, “Muscle Beach Party” e “Bikini Beach): film che esportano lo stile di vita del surf, e lo trasformano in una craze nazionale.

23 Ottobre 1948: a Milano nasce Walter Foini. Dopo alcune esperienze in complessi beat, negli anni Settanta passa alla composizione e al mestiere di cantautore: nel ’75 vince Castrocaro, e nel ’78 al Festivalbar presenta il suo più grande successo, “Una donna…una storia”… Che, per gli insondabili misteri dell’inconscio infantile, è stata una delle mie primissime ossessioni musicali, e che quindi giustifica l’inserimento di Walter – nome di evidente secondo piano – in questa pagina 🙂

24 Ottobre 1936: a Penge, nei pressi di londra, nasce William George Perks. Ex-pianista dei bassifondi, nel ’61 passa al basso elettrico, costruendo con le sue mani uno strumento fretless: nel ’62 entra in contatto con i neonati Rolling Stones ed è assunto come bassista nella band al posto del fuoriuscito Dick Taylor, assumendo il nome d’arte di Bill Wyman (pseudonimo derivato dal cognome di un caro amico). Più che per la sua perizia al basso, ai soci interessa che possieda un amplificatore di riserva, e che le sue tasche trabocchino sempre di sigarette. È Novembre, e il posto è suo: ruolo che terrà sino al ’93, quando abbandonerà le Pietre per problemi fisici.

25 Ottobre 1964: i Rolling Stones debuttano all’Ed Sullivan Show. Qui, cantano “Around and Around” e il loro nuovo singolo, “Time is On My Side”: e, il giorno dopo, la redazione è assalita da un diluvio di proteste, tanto che l’anchorman si impegna a non invitare mai più le Pietre… Ma, quando il successo degli Stones diventerà impressionante, dovrà rimangiarsi la decisione, e convocarli altre quattro volte: pecunia non olet.

26 Ottobre 1963: a Jamestown (Stato di New York) nasce Natalie Anne O’Shea Merchant. Cantante dalla voce limpida ed espressiva, nel 1981 entra nella neonata indie band 10.000 Maniacs, di cui è – oltre che voce principale – autrice di buona parte del repertorio. Nel 1993 lascia il gruppo per intraprendere la carriera solista. Una curiosità: il cognome paterno è siciliano, e prima di venire anglicizzato in Merchant era semplicemente Mercante.

27 Ottobre 1990: a Barcellona, alla rispettabile età di 90 anni, si spegne Xavier Cugat. Musicista e direttore d’orchestra, spagnolo di nascita, cubano d’adozione, e americano per formazione (è, fra l’altro, il marito dell’attrice Abbe Lane), con la sua band incide per tutte le major americane, proponendo una versione semplificata e elegante dei balli di ispirazione latina, e apre la strada all’invasione latino-americana delle chart. I suoi più grandi successi discografici sono “Perfidia” (1940) e la notissima “Brazil” (1943).

Domani avvenne: da lunedì 18 Febbraio 2019 a domenica 24

Buona settimana a tutti!

18 Febbraio 1933, sabato: nasce, a Tokyo, Yōko Ono: artista d’avanguardia, nel 1969 sposa John Lennon e diventa uno dei bersagli preferiti dai Beatles fan.

19 Febbraio 1995, domenica: la “bagnina” Pamela Anderson sposa, dopo un fidanzamento-lampo di 4 giorni, Tommy Lee, batterista della rock-band Mõtley Crüe.

20 Febbraio 1953, venerdì: a San Bernardino, California, nasce Kristy Marlana Wallace, in arte Poison Ivy, chitarrista della band psychobilly The Cramps.

21 Febbraio 1982, domenica: a sessant’anni ci lascia Murray Kaufman, aka “Murray the K“, esuberante disc jockey statunitense, grande fan e amico dei Beatles.

22 Febbraio 1961, mercoledì: New Orleans saluta per sempre Nick La Rocca, trombettista di origine siciliana, e leader della mitica Original Dixieland Jazz Band.

23 Febbraio 1999, martedì: la Interscope Records pubblica “The Slim Shady LP“, il debutto commerciale del rapper Eminem.

24 Febbraio 1998, martedì: Elton John, per mano della regina Elisabetta II, è ammesso nella Cavalleria col rango di Knight Bachelor.