Domani avvenne: da lunedì 15 luglio 2024 a domenica 21 luglio

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

15 Luglio 1989: in occasione della Festa del Redentore, i Pink Floyd tengono un concerto gratuito a Venezia, Il palco è piazzato su alcune zattere galleggianti, in pieno Bacino di San Marco: il responso del pubblico – per lo più posizionato su rive e imbarcazioni – è entusiasta (200.000 persone), e lo show è trasmesso in mondovisione; ma veementi sono le polemiche, per timore dell’impatto dell’evento su una città così particolare come Venezia, e sui suoi monumenti. A questa situazione, i veneziani Pitura Freska dedicano l’ironico brano “Pin Floi”.

16 Luglio 1966: Eric Clapton, che ha da pochissimo lasciato i Bluesbreakers, è avvicinato dal fuoriclasse della batteria “Ginger” Baker,  che gli propone una collaborazione. Eric non ci pensa nemmeno un momento, ma pone una condizione: l’ingresso in squadra di Jack Bruce, bassista e cantante… O così, o niente. Visto che i tre sono considerati la “crema” del blues inglese, si chiameranno – poco modestamente – Cream. E’ appena nata una delle band più importanti di sempre, e uno dei primi “supergruppi” della storia.

17 Luglio 1959: a New York, Billie Holiday, dopo 2 settimane di ospedale, e letteralmente vittima del razzista direttore del Bureau of Narcotics (che, dopo averla perseguitata per 20 anni, la fa ammanettare al letto, e sospende le indispensabili dosi di metadone), cede alla malattia e ci lascia, a soli 44 anni. Una vita tremenda, la sua, fra prostituzione minorile, debiti, divorzi e alcol: ma un’artista gigantesca, e una voce indimenticabile. La sua “Strange Fruit” è un capolavoro, una denuncia anti-razzista che fa venire i brividi ancora oggi. Al suo biopic ho dedicato QUESTO post.

18 Luglio 1939: a New York, in famiglia di evidente origine italiana, nasce Don DiMiucci. Figlio d’arte, debutta nel ’58 come leader del trio vocale Dion & The Belmonts, e nel ’60 spicca il volo in solitaria, come Dion: e qui arrivano successi come “Runaround Sue”, “The Wanderer” e “Ruby Baby”. Una curiosità: è uno dei sopravvissuti al tragico schianto aereo del ’59, che pone fine alle vite di Buddy Holly e Ritchie Valens, di cui ho parlato QUI.

19 Luglio 1944: a New York, a 75 anni, si spegne Will Marion Cook. Afroamericano, abilissimo violinista di studi classici, all’inizio degli anni Novanta dell’Ottocento si scopre autore di commedie musicali: la sua New York Syncopated Orchestra è molto famosa, ed espone un lessico rag vocale e orchestrato, elegante ma non stucchevole, e di straordinario successo internazionale. Suo è il famoso spettacolo “Clorindy, or the Origin of the Cakewalk”.

20 Luglio 1964: a Seattle (Stato di Washington) nasce Chris Cornell. Batterista, passa al microfono quando, nel 1984, assieme a Hiro Yamamoto e Kim Thayi, fonda il complesso dei Soundgarden, di cui diviene anche frontman e autore. Voce straordinaria e inconfondibile, Chris ha anche fatto parte dei side-projects Temple of the Dog e Audioslave, e si è cimentato in una buona carriera solista. La morte arriva, in circostanze poco chiare, a soli 53 anni.

21 Luglio 2023: a New York, a 97 anni, e dopo una vita di successi, ci lascia il crooner Anthony Dominick Benedetto, in arte Tony Bennett. Tony è una star di prima grandezza (ben 20 i Grammy Awards vinti): per soddisfare i suoi fans, arriverà a tenere fino a sette spettacoli al giorno e, con l’avvento del rock’n’roll, si sposta sulla sua passione, il jazz. Una curiosità: la nota catena di supermercati Bennet deve il suo nome proprio a lui, cui il fondatore – da devoto fan – ha voluto rendere omaggio.

Domani avvenne: da lunedì 4 marzo 2024 a domenica 10 marzo

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

4 Marzo 2019: nel suo appartamento di Great Dumnow (UK) il cantante e fondatore dei Prodigy, Keith Flint, ci lascia per sempre. Il rapporto del coroner rileva il consumo, nei momenti precedenti il fatto, di alcol, cocaina e codeina: ma non scioglie il dubbio se si sia trattato di suicidio o abuso incidentale. Al funerale, una processione di oltre 2 chilometri segue il feretro.

5 Marzo 1970: a New York, da una famiglia di origini italiane, nasce John Frusciante. Giovane chitarrista, a 15 anni vede in concerto i Red Hot Chili Peppers, e inizia ad appassionarsi al loro stile, soprattutto a quello di Hillel Slovak: musicista che, nel 1988, morirà per overdose, e che John sarà a chiamato a sostituire. Frusciante lascia poi il gruppo nel 1992, tormentato da depressione e tossicodipendenza: rientra nei RHCP nel 1998, per poi uscirvi nel 2009, e tornarvi nuovamente nel 2019. Con i Peperoncini suona in 7 album, cui si aggiungono 15 lavori solisti, che spaziano fra funk, acid house e indie.

6 Marzo 1944: a Detroit nasce Mary Wilson. Cantante soul, alla fine degli anni 50, in compagnia delle vicine di quartiere Florence Ballard, Mary Wilson e Diana Ross, fonda il quartetto delle Primettes. Dopo una corte spietata alla Motown Records, nel ’61 ottengono un contratto, e cambiano nome in The Supremes: gruppo che nel ’64 inizia una vertiginosa scalata al successo, e in cui Mary – seppur all’ombra delle diva Diana Ross – resta sino al 1976.

7 Marzo 1944: a Fort Worth (Texas) nasce Townes Van Zandt. Personaggio schivo e malinconico, succube di manie depressive, nel 1966 trova una via di fuga nella musica, e inizia a comporre e cantare: l’apprezzamento del pubblico e della critica rimarrà forte e costante per tutta la carriera, ma Townes resterà sempre una figura di culto e dalla popolarità limitata. Il suo è un folk che sconfina nel blues e nel progressive country, intimo e minimalista: le sue canzoni sono state coverizzate da decine di artisti.

8 Marzo 1994: per la A&M esce “Superunknown“, quarto album della grunge band Soundgarden. Come questo lavoro Chris Cornell, Kim Thayil e soci spostano il loro sound di matrice hard-punk verso territori confinanti con pop, psichedelia e armonie esotiche: grande successo di vendite e di critica (due i Grammy vinti), presenta in scaletta brani come “Spoonman”, “Fell on Black Days”, “Head Down” e la famosa “Black Hole Sun”.

9 Marzo 1959: “Charlie Brown“, brillante singolo doo-wop dei Coasters, arriva al secondo posto della classifica statunitense. Scritto dalla premiata ditta Leiber & Stoller, nonostante quanto possa apparire non è riferito all’omonimo protagonista dei Peanuts!

10 Marzo 1942: a Catania nasce Umberto Balsamo. Autore e cantante, all’inizio degli anni Sessanta si sposta a Milano, dove entra nel giro dell’editoria musicale e riesce a piazzare alcuni brani: ma sono gli anni Settanta a regalargli le maggiori soddisfazioni, sia come autore (per Peppino di Capri, Dori Ghezzi, Domenico Modugno) che come cantante (le famose “L’angelo azzurro” e “Balla”).

Domani avvenne: da lunedì 16 maggio 2022 a domenica 22 maggio

16 Maggio 1966: per la CBS esce “Blonde on Blonde“, il settimo album di Bob Dylan. Questo disco doppio (uno dei primi in assoluto della storia) segna un limite di demarcazione netto, separando l’epoca del dilettantismo per vocazione da quella dell’arte consapevole. I testi abbandonano il registro retorico e polemico, e si distendono in struggenti, tenere e malinconiche dichiarazioni d’amore attraverso brani che rinascono in continuazione dalle proprie ceneri, e sembrano non aver mai fine. Moltissimi i capolavori: “I Want You”, “Rainy Day Women #12 & 35”, “Visions of Johanna”, “Sad Eyed Lady of the Lowlands”, “Temporary Like Achilles”, “Leopard-skin Pill-box Hat”…

17 Maggio 2012: a Naples (Florida) ci lascia LaDonna Adrian Gaines, in arte Donna Summer. Cantante e modella, grazie al sodalizio con Giorgio Moroder ottiene il primo successo nel 1975 con la provocante “Love to Love You Baby”, cui seguono infiniti successi di ambito soft-pop e disco, come “I Feel Love”, “Hot Stuff”, “Rumor Has It”. Nella sua carriera vende circa 150 milioni di dischi, e vince 6 American Music Awards e 5 Grammy Awards. La morte arriva a 63 anni per un cancro ai polmoni.

18 Maggio 2017: a Detroit, nella sua camera d’hotel, ci lascia a soli 53 anni Chris Cornell. Nato a Seattle, batterista, passa al microfono quando, nel 1984, assieme a Hiro Yamamoto e Kim Thayi, fonda il complesso dei Soundgarden, di cui diviene anche frontman e autore: e, nel 1991, arriva anche il successo mondiale. Oltre ai Soundgarden, Chris ha anche fatto parte dei side-projects Temple of the Dog e Audioslave, e si è cimentato in una buona carriera solista. Secondo alcune fonti, il suicidio per impiccagione sarebbe stato indotto dalla dipendenza da psicofarmaci.

19 Maggio 1949: a Dallas (Texas) nasce Joseph “Dusty” Hill. Bassista elettrico e occasionalmente cantante, nel 1969 lascia gli American Blues per unirsi al chitarrista Billy Gibbons: sono appena nati gli ZZ Top, alfieri di un rovente incontro fra rock e blues chitarristico. Dusty, assieme a Billy, sfoggia una fluente e caratteristica barba: nel 1984 un’azienda di rasoi offrì a Hill e a Gibbons un milione di dollari per radersi la barba per uno spot pubblicitario 🙂

20 Maggio 2012: a Londra muore, all’età di 63 anni, il cantante e autore Robin Gibb. Gemello di Maurice, assieme al terzo fratello Barry è stato membro dei Bee Gees, in cui ha militato dal 1963 sino allo scioglimento, nel 2003. Oltre alla ultradecennale e stellare carriera nei Bee Gees, ha avuto all’attivo anche una rilevante discografia solista.

21 Maggio 1997: per la Parlophone esce “OK Computer“, il terzo album dei britannici Radiohead. Unanimemente considerato uno dei più importanti album degli anni Novanta, sposta lo stile della band di Thom Yorke da un rock chitarristico a tratti più sperimentali e indie, ed estende la popolarità del complesso a livello mondiale. Co-prodotto da Nigel Godrich, vede in scaletta brani come “Paranoid Android”, “Exit Music”, “Karma Police”, “No Surprises” e “Lucky”.

22 Maggio 1950: a Sleaford (UK) nasce Bernie Taupin. Ragazzo ribelle ma con innato talento per la scrittura, nel 1967 conosce Elton John, e diventa il suo paroliere di fiducia: i due artisti collaborano nella realizzazione di oltre 30 album, in un sodalizio diventato leggendario.