Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!
13 Gennaio 1972: la grandissima Aretha Franklin, durante la sua performance – che si ripeterà anche il 14 Gennaio – presso il New Temple Missionary Baptist Church di Los Angeles, registra le tracce che confluiranno nel disco live “Amazing Grace“. Straordinario esempio di gospel grondante sentimento, potenza vocale, improvvisazione, precisione, emozione e spiritualità, rappresenta uno dei vertici assoluti di Aretha, che per l’occasione ritorna al suo primo amore. In scaletta, classici come la title track, “How I Got Over”, “Precious Lord, Take My Hand” e “You’ll Never Walk Alone”.
14 Gennaio 2005: nato in Alabama col nome di Charles Roberts, e pugile semi-professionista, Rocky Roberts inizia la carriera musicale come cantante rhythm and blues a bordo di battelli statunitensi, e poi di navi da crociera sulla Costa Azzurra: dopo un primo successo in Francia, è notato da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, che gli affidano la sigla di “Bandiera Gialla”. Nel ’67 fa il botto con “Stasera mi butto”, presto doppiata da “Sono tremendo”. Si stabilisce poi a Roma, pur continuando a esibirsi in Francia e Stati Uniti: ed è nella città eterna che ci lascia, a 64 anni.
15 Gennaio 1996: a Newport Beach (California) muore Leslie “Les” Baxter. Compositore, cantante e arrangiatore già alle dipendenze di Nat King Cole, all’inizio degli anni Cinquanta inizia a lavorare a curiosi album strumentali riferiti a terre lontane e mondi mitici, come “Ritual of the Savage” e “Tamboo!”, immersi in bizzarri arrangiamenti orchestrali, con tanto di ritmiche tribali, vocalizzi arcaici e timbriche elaborate. E’ da molti considerato uno dei creatori di quel genere meticcio ed esoticheggiante dal nome di Exotica: da cui, con percorsi e filosofie differenti, troveranno poi ispirazione la Psichedelia e la Muzak.
16 Gennaio 2007: a Capitol Heights (Maryland), all’età di 73 anni, ci lasca James “Pookie” Hudson. Cantante, nel ’48 forma il quartetto vocale The Four Bees: ma è nel ’53, con la nascita del gruppo doo-wop degli Spaniels, che la sua carriera prende il volo. Con la Vee Jay, il quartetto licenzia successi straordinari come “Baby It’s You” e “Goodnight, Sweetheart, Goodnight”, tutte a firma Hudson. Secondo gli storici, gli Spaniels sono il primo quartetto vocale con un frontman chiaramente identificato.
17 Gennaio 2011: a Boca Raton (Floria), all’età di 78 anni, muore Don Kirshner. Editore musicale e producer, nel 1958 fonda la Aldon Music, e assolda fenomenali autori come Neal Sedaka, Carole King e Gerry Goffin, Barry Mann e Cynthia Weil, Doc Pomus e Mort Shuman, e con cui produce a valanga singoli pop di straordinario successo. Negli anni Sessanta sarà poi lui – “l’uomo dall’orecchio d’oro” – a inventare dal nulla la boy-band The Monkees.
18 Gennaio 1971: a Bakersfield (California) nasce Jonathan Davis. E non inizia bene, la sua vita: crisi d’asma che lo portano quasi alla morte, abusi da parte del baby sitter, e bullismo… Ma poi, parallelamente all’attività di medico legale, inizia a cantare: e nel 1993 incontra i L.A.P.D., che in breve tempo cambiano nome nel più noto Korn (reso graficamente come KoЯn). Con i Korn – per molti, gli iniziatori del genere Nu Metal – Jonathan resta per tutta la loro carriera, incidendo (ad oggi) 14 album, e ricoprendo il ruolo di autore e frontman. Iconica l’asta del suo microfono, disegnata dall’artista Hans Giger (quello del mostro di “Alien”, per intenderci).
19 Gennaio 1980: il doppio album “The Wall“, dei Pink Floyd, raggiunge il primo posto della classifica statunitense: posizione che manterrà per ben 15 settimane.