Domani avvenne: da lunedì 20 febbraio 2023 a domenica 26 febbraio

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

20 Febbraio 1959: nella Jaffe Room della Sinagoga De Hirsch di Seattle si esibisce in pubblico, per la prima volta in assoluto (o così pare) il diciassettenne Jimi Hendrix, con una band di cui si è perso il nome: ed è subito licenziato nell’intervallo, a causa di una performance troppo ardita… Il buon giorno si vede dal mattino!

21 Febbraio 1933: a Tryon (North Carolina) nasce Eunice Kathlleen Waymon. Giovanissima pianista, Eunice dimostra fin da piccola due particolari talenti: uno straordinario orecchio per la musica, e una bruciante passione civile. A 12 anni interrompe una sua esibizione sino a quando ai suoi genitori non saranno stati restituiti i posti in prima fila, ingiustamente sottratti a favore di una coppia bianca! Ad Atlantic City adotta il suo nome d’arte, Nina Simone (dall’attrice Simone Signoret), ed inizia una carriera solista, che ne fa una delle performer più straordinarie di sempre, a cavallo fra gospel, jazz, pop e classica, e capace di concerti indimenticabili, fra l’ipnosi di massa e il sermone religioso.

22 Febbraio 1923: a Londra nasce Norman Smith. Batterista, ma soprattutto produttore discografico, ha lavorato con i Beatles (circa un centinaio le canzoni cui ha sovrainteso), e ha prodotto i primi cinque album dei Pink Floyd. Col nome d’arte di Hurricane Smith ha inoltre scritto e interpretato il milionario hit pop “Oh, Babe, What Would You Say?”.

23 Febbraio 2000: nella natia Tel Aviv (Israele) ci lascia, a soli 43 anni, la cantante Ofra Haza. Cantante di origine yemenita, nel 1988 ottiene notorietà mondiale col disco “Shaday”, che miscela in modo originale ritmi dance e sonorità mediorientali, e la fa diventare un piccolo/grande caso discografico. La morte arriva a causa del virus HIV, contratto attraverso una trasfusione infetta.

24 Febbraio 1975: per la Swan Song esce “Physical Graffiti“, sesto album dei Led Zeppelin. Commercializzato come doppio lp, e graziato da una delle più ingegnose copertine della storia, allinea ben 15 canzoni, fra ripescaggi da vecchie session e nuove composizioni. In scaletta, la famosissima “Kashmir”, “Custard Pie”, “Sick Again” e “In My Time of Dying”.

25 Febbraio 2011: a New York, per un cancro al seno, muore Suze Rotolo. Di evidenti origini italiane, entra presto nel giro folk del Greenwich Village, dove conosce Bob Dylan e diventa la sua compagna: è lei la ragazza che compare sotto braccio all’artista sulla copertina del secondo, fondamentale, disco di Bob, “The Freewheelin’ Bob Dylan”. Artista a tutto tondo, Suze si spende in modo attivo in politica e nelle battaglie razziali: secondo lo stesso Dylan, è a lei che va riferita la sua conoscenza dei maudit francesi, del movimento pacifista, della pittura e di Brecht. Dopo la rottura con Dylan, nel ’64, Suze diventa un’importante artista grafica, senza mai abbandonare la passione civile.

26 Febbraio 1983: a 3 mesi dalla sua uscita l’album “Thriller“, di Michael Jackson, si piazza al primo posto della classifica americana, dove resta ben per 37 settimane, restando poi nelle prime dieci posizioni per altre 80 settimane consecutive. Altro record: è il primo album della storia a piazzare 7 singoli nella Top 10!