I miei vinili #19- Suonare in gruppo pt 2 – I concerti

Ciao a tutti. Nello scorso post vi ho raccontato di quando, ormai un po’ di anni fa, mi ritrovai a far parte di un gruppo musicale: soprattutto, mi sono soffermato sulla sua formazione e sul primo concerto. Come promesso, continuo la storia: e la continuo raccontandovi di quelli che, senza dubbio, sono stati gli anni più belli, più ricchi di entusiasmo, concerti, prove e novità. Andiamo, si parte!

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Domani avvenne: da lunedì 24 giugno 2024 a domenica 30 giugno

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

24 Giugno 1944: a Londra nasce Jeff Beck. Chitarrista elettrico, inizia la carriera come session man, e nel ’65 è reclutato negli Yardbirds al posto di Clapton: con lui alla guida, gli Yardbirds sposano un sound più sperimentale e grintoso, ma presto il gruppo si scioglie. Nel ’68 Beck fonda il Jeff Beck Group con Rod Stewart alla voce, spingendo su tinte hard, e dal ’71 si sposta sulla fusion: e da qui prosegue, senza mai fermarsi sino alla morte improvvisa, avvenuta nel ’23. Beck è unanimemente considerato uno dei più grandi chitarristi rock di tutti i tempi.

25 Giugno 1943: a New York nasce la cantante e autrice Carly Simon. Abbandonato il duo familiare Simon Sisters, nel ’71 pubblica il primo album, e l’anno dopo sfonda con “You’re So Vain”: arriva poi il matrimonio con James Taylor e una serie di buoni lavori, fra cui primeggiano “Coming Around Again” e “Let the River Run”, inserita nel film “Una donna in carriera”.

26 Giugno 1990: per la Def American esce “Danzig II: Lucifuge“, secondo album dei Danzig. Straordinario esempio di hard rock gotico e horror, riesce a fondere una vocalità profonda, alla Jim Morrison, con il carattere più nero e drammatico del blues, il sound da palude voodoo con la distorsione e la potenza sonora. In scaletta, “Long Way Back from Hell”, “Devil’s Plaything”, “Blood and Tears”.

27 Giugno 1994: gli Aerosmith sono la prima rock band sotto contratto di una major a consentire ai fan di scaricare gratuitamente da internet una nuova canzone (“Head First”, una outtake dall’album “Get a Grip”): il download, alla luce della tecnologia dei tempi, può durare sino a 90 minuti!

28 Giugno 1997: a poco più di un mese dalla sua pubblicazione “OK Computer“, terzo album dei britannici Radiohead, raggiunge il primo posto della classifica inglese. Unanimemente considerato fra i più importanti album degli anni Novanta, estende la popolarità del complesso a livello mondiale. In scaletta, “Paranoid Android”, “Exit Music”, “Karma Police”, “No Surprises” e “Lucky”.

29 Giugno 1979: ad Arlington (Virginia), a soli 34 anni, stremato da un’epatite e stroncato da un’overdose, ci lascia Lowell George. Chitarrista maestro della slide, inizia la carriera alla corte di Frank Zappa e poi, nel 1969, fonda i Little Feat: band dedita a un’originale impasto speziato e rilassato di blues, country, soul, funk e rock.

30 Giugno 1951: a Philadelphia nasce Stanley Clarke. Bassista elettrico di straordinario talento, e uno dei più influenti della sua generazione, passa senza sforzo dal jazz tradizionale alla fusion, dal pop al funk, e sempre con altissimi risultati: storiche le collaborazioni con Chick Corea, Gil Evans, John McLaughlin, George Duke e Marcus Miller.

Domani avvenne: da lunedì 22 giugno 2020 a domenica 28 giugno

22 Giugno 1971: per la Reprise Records esce “Blue“, il quarto album della cantautrice canadese Joni Mitchell. Long playing sentimentale e vagamente autobiografico, scarno e lirico, è un successo commerciale e di critica: in scaletta, “Blue”, “My Old Man”, “The Last Time I Saw Richard” e “California”.

23 Giugno 1955: a Lodi (New Jersey) nasce Glenn Allen Anzalone, in arte Glenn Danzig. Cantante dalla voce potente e teatrale. con echi morrisoniani, nel 1977 con l’amico Jerry Only fonda la band punk Misfits. Nel 1988 cambia genere e dà vita ai Danzig, alfieri di un metal ombroso e fortemente influenzato dal blues (“Lucifuge”) e dalle sonorità industrial (“How the Gods Kill”).

24 Giugno 2014: il manoscritto originale di “Like a Rolling Stone” di Bob Dylan, scritto a penna e contenente il testo definitivo, è battuto all’asta a Sotheby’s per 1,2 milioni di sterline.

25 Giugno 1935: a Montgomery (Alabama) vede la luce Eddie Flyod, cantante e autore Soul. Dopo l’esperienza giovanile nei Falcons, nel 1965 firma per la Stax: fra le sue hit, “634-5789 (Soulsville, U.S.A.)”, “Raise Your Hand” e la famosissima “Knock on Wood“.

26 Giugno 1952: a Bertinoro (Forlì-Cesena) nasce Gaetano Curreri. Di origini siciliane, cantante, autore e arrangiatore, inizia la carriera a fianco di uno sconosciuto Vasco Rossi, partecipando alla fondazione di Punto Radio di Bologna. Passa poi alla corte di Lucio Dalla e Francesco De Gregori, che accompagna nel trionfale tour “Banana Republic”: ed è qui che conosce i compagni d’avventura che con lui andranno a costituire gli Stadio. Molte le canzoni nate dalla sua penna per conto terzi: per Vasco scrive “Rewind” e “Un senso”, per Patty Pravo “E dimmi che non vuoi morire”, “La tua ragazza sempre” per Irene Grandi.

27 Giugno 1970: a Truro, in Cornovaglia, ha luogo il primo concerto dei Queen (anche se sui manifesti compare ancora “Smile”, la vecchia ragione sociale della band di Roger Taylor e Brian May): la formazione manca ancora del bassista John Deacon (qui sostituito da Mike Grose), e il primo pezzo in scaletta (così pare) fu la proto-speed “Stone Cold Crazy”.

28 Giugno 2016: a Nashville (Tennessee), a 85 anni, ci lascia Scotty Moore. Chitarrista rockabilly, è noto ai più per la storica collaborazione con Elvis Presley, con cui suona dal mitico esordio di “That’s All Right” (1954) fino al 1968. Musicista innovativo e originale, è stato un modello per un’intera generazione; disse di lui Keith Richards: “Tutti volevano essere Elvis. Io volevo essere Scotty”.