Domani avvenne: da lunedì 17 novembre 2025 a domenica 23 novembre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

17 Novembre 1978: per la Chrysalis Records esce “Dub Housing“, secondo album della band statunitense Pere Ubu. “Dub Housing” è un disco complesso, frutto degli incubi del leader e cantante David Thomas e del chitarrista Peter Laughner: visionario e sinistro, depresso ed espressionista, disturbante e stratificato, è uno dei capolavori del post-punk. In scaletta, “Caligari’s Mirror”, “Thriller” e “Codex”.

18 Novembre 1950: a L’Avana (Cuba) nasce Rodolfo Maximiliano Sarzo Lavieille Grande Ruiz Payret y Chaumont, in arte (e più brevemente!) Rudy Sarzo. Bassista elettrico, giunto negli Stati Uniti, nel 1978 entra nella rock band Quiet Riot: ancora tre anni e, a seguito del chitarrista Randy Rhoads, giunge alla corte di Ozzy Osbourne. Lasciato Ozzy, Rudy inizia una carriera di giramondo dell’hard/metal, collaborando con Whitesnake, di nuovo Quiet Riot, Yngwie Malmsteen, Dio e Blue Öyster Cult.

19 Novembre 1990: per la CGD esce “El Diablo“, quarto album degli italiani Litfiba. Dedicato al batterista Ringo De Palma, morto da pochi mesi, apre la cosiddetta “tetralogia degli elementi”: lavoro che abbandona l’underground dei lavori precedenti, e abbraccia un rock diretto e di richiamo (qui dedicato al “fuoco”), che sposta i Litfiba verso il mainstream. In scaletta, oltre alla famosa title track, “Proibito”, “Gioconda” e “Il volo”.

20 Novembre 2015: grazie al singolo “Sorry“, il canadese Justin Bieber batte due record: tre canzoni contemporaneamente nella Top 5 del Regno Unito (“Sorry”, “Love Yourself” e “What Do You Mean?”), e otto canzoni nella Top 40.

21 Novembre 1955: vincendo la concorrenza dell’Atlantic e della Columbia, la RCA Records acquista dalla Sun Records il contratto discografico di Elvis Presley alla cifra record (per i tempi!) di 40.000 dollari. A firmare il contratto del minorenne Elvis è il padre, Vernon.

22 Novembre 1965: in gran segreto, sotto un albero di quercia nel giardino di un giudice di pace di Long Island, Bob Dylan sposa l’attrice e modella Sara Lownds, al secolo Shirley Marlin Nozinsky. L’unione terminerà nel 1977: nella discografia di Dylan sono parecchi i riferimenti alla moglie, fra cui le storiche “Sad Eyed Lady of the Lowlands”, “Sara” e gran parte dell’album “Blood on the Tracks”.

23 Novembre 1995: a Battle Creek (Michigan), a 64 anni, ci lascia Autry DeWalt Mixon, in arte Junior Walker. Sassofonista e cantante, passa gran parte della carriera come leader della soul band The All Stars, di cui si ricorda il famoso singolo “Shotgun”.

Domani avvenne: da lunedì 10 novembre 2025 a domenica 16 novembre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

10 Novembre 1975: per la Reprise esce “Zuma“, settimo album del cantautore canadese Neil Young. Disco aperto e solare, grintoso e rock, si avvale per la prima volta della collaborazione del chitarrista Frank Sampedro, d’ora in poi suo inossidabile compagno d’avventure. In scaletta, “Drive Back”, “Danger Bird”, “Through My Sails” e la lunga ballata elettrica “Cortez the Killer”, aspra accusa contro il conquistador spagnolo Hernán Cortés.

11 Novembre 1972: a Macon (Georgia), a soli 24 anni, ci lascia Berry Oakley. Bassista elettrico e co-fondatore dello straordinario complesso rock-blues The Allman Brothers Band, muore per le conseguenze di un incidente stradale: scherzo del destino, a poca distanza dal luogo dove, un anno prima, era perito – sempre per un sinistro – il leader del complesso, Duane Allman.

12 Novembre 1971: per la Charisma Records esce “Nursery Cryme“, terzo album della prog rock band inglese Genesis. Grazie all’ingresso del batterista Phil Collins e del chitarrista Steve Hackett, i Genesis trovano un assetto stabile, che genera il loro primo capolavoro: un susseguirsi di cantilene pastorali e frammenti classici, riff barocchi, atmosfere oniriche e fughe strumentali, cucite su un immaginario narrativo surreale e crudele. In scaletta, “The Return of the Giant Hogweed”, “The Musical Box” e “The Fountain of Salmacis”. Storica la copertina, in stile vittoriano, di Paul Whitehead.

13 Novembre 1976: a due settimane dalla sua uscita, il doppio vinile “The Song Remains the Same” dei Led Zeppelin – concepito come colonna sonora live dell’omonimo concert film – giunge in vetta alla classifica britannica.

14 Novembre 2015: un paio di stivali bianchi indossati da Elvis Presley durante la famosa esibizione televisiva “Comeback Special” del ’68 sono acquistati all’asta da un collezionista britannico per 29.500 sterline (44.500 dollari).

15 Novembre 1932: a Epsom (UK) nasce Petula Clark. Bambina prodigio, durante la Seconda Guerra mondiale si esibisce per le truppe inglesi, conquistando tutti con una voce stupefacente, “dolce come una campanella di chiesa”. La svolta arriva nel 1964, con la registrazione dell’hit “Downtown”: in 50 anni di carriera inciderà circa mille canzoni, vendendo oltre 70 milioni di dischi.

16 Novembre 2010: dopo anni di trattative, il catalogo dei Beatles è reso disponibile – alla spesa massima di 149 dollari – sulla piattaforma iTunes. Steve Jobs, amministratore delegato di Apple e fan dei Beatles, dichiara che “E’ stata una strada lunga e tortuosa (“a long and winding road“) per arrivare fin qui. Amiamo i Beatles e siamo onorati ed entusiasti di accoglierli su iTunes”.

Domani avvenne: da lunedì 22 settembre 2025 a domenica 28 settembre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

22 Settembre 1958: Elvis Presley si imbarca dal Brooklyn Army Terminal sulla nave USS General George M. Randall, diretto in Germania, dove inizierà il servizio di leva. Evento di gran richiamo mediatico, con Elvis che tiene una conferenza stampa e posa per i fotografi, e vissuto dal pubblico con la stessa intensità di un lutto nazionale. In Germania, Elvis conoscerà la diciassettenne Priscilla Beaulieu Wagner, figlia di un colonnello, e di cui s’innamorerà perdutamente: la sposerà nel ’67, dopo quasi dieci anni di fidanzamento.

23 Settembre 1970: per la Columbia esce “Abraxas“, secondo lavoro di Carlos Santana. Da molti considerato il miglior album del grande chitarrista californiano (ma di nascita messicana), definisce lo stile per cui Carlos e il suo gruppo diventeranno famosi: una caldissima contaminazione fra rock, blues, furibondi strumentali e sound e ritmiche latine. Il titolo “Abraxas” allude a un passaggio del libro “Demian” di Herman Hesse. In scaletta, una serie di capolavori e classici senza tempo: “Samba Pa Ti”, “Black Magic Woman”, “Oye como va” e “Incident at Neshabur“.

24 Settembre 1990: per la ATCO esce “The Razor’s Edge“, dodicesimo album degli australiani AC/DC. Questo lavoro rappresenta una sorta di rinascita per la band di Angus Young: dopo alcuni dischi sottotono, Brian Johnson e i fratelli Young firmano un album pienamente a fuoco, con un singolo formidabile come “Thunderstruck” a trainarne il successo sino al secondo posto della classifica statunitense.

25 Settembre 1982: i Queen fanno la loro unica apparizione al Saturday Night Live, eseguendo “Crazy Little Thing Called Love” e “Under Pressure”. Poche ore prima Freddie Mercury perde la voce,  ma riesce a riprendersi in tempo per lo spettacolo.

26 Settembre 2003: a Parigi, reduce da una tournée per promuovere il suo ultimo album, ci lascia a 54 anni, per un infarto, Robert Palmer. Cantante, dopo anni di tentativi trova il successo alla fine degli anni Settanta con brani di pop sofisticato contaminato da spirito soul: i titoli più famosi sono “Johnny and Mary” (il cui videoclip è trasmesso da MTV nel giorno del suo debutto nell’etere), “Addicted to Love” e “Every Kinda People”.

27 Settembre 2018: a Tampa (Florida), a 76 anni, muore Martyn Jerel Buchwald, in arte Marty Balin. Cantante, è il fondatore del gruppo rock-psichedelico californiano dei Jefferson Airplane. Dopo una cavalcata gloriosa, Balin lascia la band nel 1971, e nel 1975 è fra i rinnovati Jefferson Starship, che abbandonerà dopo altri tre anni.

28 Settembre 2023: la vasta collezione di libri di prima edizione di Charlie Watts è battuta all’asta dalla casa d’aste britannica Christie’s. Il batterista degli Stones, infatti, nella sua vita ha curato una superba collezione di opere ispirate alla sua passione per il jazz e la letteratura: fra i pezzi da record, la prima edizione de “Il grande Gatsby” di Scott Fitzgerald (venduta a 226.800 sterline) e quella de “Il mastino dei Baskerville” di Conan Doyle (214.200 sterline).

Domani avvenne: da lunedì 25 agosto 2025 a domenica 31 agosto

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

25 Agosto 1975: per la Columbia Records esce “Born to Run“, terzo album di Bruce Springsteen. Frutto di sessions di incisione durate circa 18 mesi, questo album allinea rock and roll, pop rock, R&B e folk, attraverso testi che iniziano a sganciarsi dalla dimensione domestica dei primi due lavori per osservare amaramente le pene dei lavoratori dell’America industriale: e rappresenta il primo, vero, successo discografico del Boss. In scaletta, oltre all’epica title track, “Thunder Road”, “Tenth Avenue Freeze-Out” e “Night”.

26 Agosto 1970: sull’omonima isola inglese inizia la cinque giorni dell’Isle of Wight Festival: gli ospiti sono tantissimi, e di primissimo piano (fra gli altri i Doors, The Who, Joan Baez, Jony Mitchell, Jethro Tull, Ten Years After, Emerson, Lake & Palmer) e la gente accorre a frotte (più di 600.000 persone). L’edizione del 1970 è famosa per essere l’ultima esibizione pubblica di Jimi Hendrix prima della sua morte, e dei Doors con Jim Morrison in Europa: ma anche per essersi rivelata un clamoroso fallimento economico.

27 Agosto 1965: nella sua villa di Perugia Way, Bel-Air, Elvis Presley riceve e incontra i Beatles… Un incontro che mette faccia a faccia due dei più grandi fenomeni musicali del XX secolo: e che inizia fra imbarazzi e silenzi, ma poi si scioglie in un’atmosfera cordiale e rilassata. Mentre Lennon, vero fan, bombarda Elvis di domande, McCartney sorride entusiasta di ogni cosa, Harrison si stupisce del sistema di tv multiplo approntato in casa, e Ringo gioca coi cani!

28 Agosto 1998: a un mese e mezzo dalla sua uscita “Kylie“, il debutto a 33 giri della cantante australiana Kylie Minogue, stabilisce un importante record di vendita: con i suoi due milioni di copie piazzate, diventa l’album di un’artista donna più venduto di sempre in Inghilterra.

29 Agosto 2021: a Lucea (Giamaica), a 85 anni, ci lascia Rainford “Lee Scratch” Perry. Musicista, cantante e produttore, è uno degli artefici della nascita dei “sound system” giamaicani, e uno dei numi tutelari della musica in levare, dallo ska al reggae e fino al Dub. Nella sua carriera ha prodotto e accompagnato decine e decine di musicisti del suo paese (fra cui il mitico Bob Marley), anticipando spesso mode e tendenze: è stato inoltre uno dei primi artisti al mondo a introdurre i campionamenti musicali nelle canzoni pop.

30 Agosto 1985: per la Fiction Records esce “The Head on the Door“, sesto album dei Cure. Con questo disco i Cure approdano ad una formazione stabile, e ampliano il loro repertorio, includendo brani spiccatamente leggeri e pop, sonorità orientali, flamenco e l’abituale approccio dark: e arrivano i primi, grandi, apprezzamenti di vendite a livello mondiale. In scaletta le famose “In Between Days” e “Close to Me”, oltre a “Baby Scream”, “Kyoto Song” e “Blood”.

31 Agosto 1984: nei cinema statunitensi debutta il film “Purple Rain”, per la regia di Albert Magnoli e che vede, soprattutto, la presenza di Prince come attore protagonista e autore della colonna sonora. Il disco, uscito un mese prima, diventa un successo clamoroso, balzando al primo posto della classifica americana, dove resterà per 24 settimane. In scaletta “Let’s Go Crazy”, “Take Me with U”, “When Doves Cry” e la famosissima title track.

Domani avvenne: da lunedì 23 giugno 2025 a domenica 29 giugno

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23 Giugno 1940: a Middlesex (UK) nasce Terry Nelhamus-Wright. Musicista skiffle, cade sotto l’occhio del manager Jack Good che, stregato dal suo look, lo prende sotto braccio e gli propone un patto: se firmerà, ne farà un cantante rock’n’roll, col più appetibile nome di Adam Faith. Adam nel ’59 centra il successo con “What Do You Want?”: il primo numero uno della sua carriera, “ispirata” al sound del compianto Buddy Holly, e che – con 35 singoli e 11 Top10 – fa di Faith, in Inghilterra, il rivale più temibile di Cliff Richard.

24 Giugno 1935: a 45 anni, per un tragico incidente al decollo dell’aeroporto di Medellìn (Colombia), ci lascia Charles Romuald Gardès, in arte Carlos Gardel. Di nascita francese, a due anni arriva in Argentina e a 16 abbandona gli studi per darsi al canto: a 27 anni incide il primo tango, cui ne seguiranno più di 900, facendo di lui una star internazionale della canzone argentina (famosissima “Por una cabeza”). Cantante, ma anche attore, diventa oggetto di una devozione popolare senza tempo: la sigaretta del suo monumento funebre è mantenuta ancor’oggi sempre accesa.

25 Giugno 1943: a Carate Brianza (Milano, ora Monza e Brianza) nasce Roberto Vecchioni. La carriera di Vecchioni inizia nel ’66 come paroliere assieme all’amico musicista Andrea Lo Vecchio, con cui scrive hit per artisti come Ornella Vanoni e Iva Zanicchi: nel ’71 avviene il debutto in proprio, col 33 giri “Parabola” e la famosa “Luci a San Siro”. E’ il prologo a una carriera che vede Roberto imporsi come uno dei maggiori cantautori del paese: in parallelo, Vecchioni ha esercitato la professione di docente di greco e latino, fino al pensionamento.

26 Giugno 1965: la versione di “Mr. Tambourine Man” di Bob Dylan ad opera dei Byrds raggiunse il primo posto nella Billboard Hot 100. Pubblicata prima dell’originale di Dylan, è il classico colpo di fortuna che cambia la storia: nelle mani di Crosby e soci il pezzo cambia veste, spostando il tempo su un ballabile in 4/4, e le chitarre inseriscono il jack… E’ appena nato il Folk-rock: e i Byrds raggiungono di colpo la fama!

27 Giugno 1968: al Color City Studio 4 della NBC, a Burbank, California, Elvis Presley si esibisce davanti alle telecamere per lo show televisivo “Singer Presents  … Elvis”, più noto come “’68 Comeback Special“: il rilancio in grande stile di Elvis dopo un lungo periodo di offuscamento. Presley, in forma strepitosa, torna sulle scene dopo 7 anni: iconici il suo completo di pelle nera e il palco a foggia di ring, e strepitosa la scaletta, fra gospel, rock’n’roll, soul e classici. La trasmissione, mandata in onda il 3 Dicembre, registrerà il 42% di audience. Il suo canto del cigno.

28 Giugno 1986: allo stadio Wembley di Londra ha luogo il concerto d’addio degli Wham!. George Michael e Andrew Ridgeley chiudono così una storia gloriosa e di straordinario successo, durata cinque anni e tre album. Ospiti speciali, Simon Le Bon e Elton John.

29 Giugno 1975: a Santa Monica (California), per overdose di eroina e alcool, ci lascia Tim Buckley… Uno dei più grandi cantanti di sempre, nato 28 anni prima a Washington, da molti definito “il Jimi Hendrix della voce”: le sue performance vocali costituiscono un inquietante e straordinario resoconto di un viaggio tutto interiore, condotto fra flusso di coscienza e libere associazioni… Una dimensione di puro spirito e scavo interiore.

Domani avvenne: da lunedì 21 aprile 2025 a domenica 27 aprile

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

21 Aprile 1990: il singolo “Nothing Compares 2 U“, di Sinéad O’Connor (ma scritto e inciso da Prince cinque anni prima per il suo side project “The Family”) arriva al primo posto nella classifica statunitense. Iconico il videoclip: un primissimo piano di Sinéad che alterna momenti di tristezza e di rabbia, mentre interpreta il testo del brano.

22 Aprile 2013: a Jersey City (New Jersey), a 72 anni, ci lascia Richie Havens. Cantante e chitarrista, dopo la gavetta nei club del Greenwich Village, arriva al Festival di Woodstock: e tocca a lui aprire la storica tre-giorni. Esaurito il repertorio, e messo alle corde dagli applausi, improvvisa il brano “Motherless Child”, cui alla aggiunge la parola “freedom”, ripetendola strenuamente fino allo sfinimento: nasce così un singolo di successo!

23 Aprile 1988: con suo singolo “Where Do Broken Hearts Go”, Whitney Houston diventa la prima artista a piazzare sette consecutivi “numero uno” nella chart americana.

24 Aprile 1975: a Surrey (UK), muore Pete Ham. Cantante, chitarrista e autore, nel ’65 fonda The Iveys: il loro piccolo successo attira le attenzioni della Apple, la casa discografica dei Beatles. The Iveys cambiano nome in Badfinger, e sfondano subito con due brani, uno scritto da McCartney e uno proprio da Ham, “No Matter What”, ritenuto uno dei prototipi del Power Pop. Nel ’75 il loro manager, con i conti della band in rosso, sembra averli mollati: e Pete, in piena depressione, si lega una corda al collo, nel suo garage, e scalcia la sedia….Ha solo 28 anni.

25 Aprile 1977: Elvis Presley è registrato live per l’ultima volta, in occasione del suo concerto al Michigan Civic Center di Saginaw. Tre canzoni di quello spettacolo appariranno come parte dell’album-raccolta “Moody Blue” pubblicato a luglio 1977, un mese prima della sua morte.

26 Aprile 1984: a Hollywood (California), a 80 anni, ci lascia William Allen “Count” Basie. Pianista, compositore e bandleader jazz, dopo esperienze in vari organici, giunge al successo nazionale nel ’39 a capo della Count Basie Orchestra: band da tutti definita come una stupenda “macchina da swing”. Walter Page al contrabbasso, Jo Jones alla batteria, Basie al pianoforte e Freddie Green alla chitarra sono quattro partner di altissimo livello, cui si aggiungono il sax di Lester Young e la voce di Jimmy Rushing: un assieme compatto, unito e inscindibile, di straordinaria classe e altrettanto successo.

27 Aprile 1999: The Vervela band alternative rock inglese di Richard Ashcroft, dopo aver raggiunto il numero 1 nella classifica britannica grazie all’album “Urban Hymns“, in pieno tour annuncia il proprio scioglimento.