Domani avvenne: da lunedì 4 agosto 2025 a domenica 10 agosto

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

4 Agosto 1975: in vacanza sull’isola di Rodi (Grecia), il frontman dei Led Zeppelin, Robert Plant, perde il controllo della sua auto. La moglie Maureen e Robert escono malconci dall’incidente: Maureen sopravvive quasi per miracolo, mentre Robert riporta fratture al gomito e alla caviglia, che lo costringono su una sedia a rotelle per molti mesi.

5 Agosto 1955: a Los Angeles, all’età di 46 anni, per un attacco cardiaco, ci lascia Maria do Carmo Miranda da Cunha, in arte Carmen Miranda. Ballerina brasiliana di nascita portoghese, cantante e attrice, nel 1939 sbarca sui palchi di Broadway, e – col suo abbigliamento sfarzoso e colorato, dal copricapo sovraccarico di frutti tropicali – diventa subito una star. Quaranta film per Hollywood, decine di musical e briosi brani da classifica, come “Chica-chica-bum-chic”, “Chattanooga choo choo” e “Tico tico”, offrono del Brasile un’immagine falsata, ma dallo straordinario appeal commerciale.

6 Agosto 1965: per la Parlophone esce “Help!”, quinto album dei Beatles. Presentato – al pari del precedente “A Hard Day’s Night” – come la colonna sonora dell’omonimo film di Richard Lester, è un album diseguale: a brani trascurabili si affiancano veri e propri capolavori, come la famosa title-track, “Ticket to Ride”, “I’ve Just Seen a Face” e la celeberrima “Yesterday”. Iconica la copertina, con i quattro in posizioni che ricalcano l’alfabeto semaforico (quello con le bandierine, per intenderci).

7 Agosto 1925: a Milwaukee, Wisconsin, da famiglia di origini siciliane, nasce Matilda Genevieve Scaduto. Cantante e autrice, nel 1945 conosce l’esperto violinista Boudleaux Bryant, e dopo il matrimonio cambia nome in Felice Bryant: assieme al marito, Felice è titolare dei maggiori successi degli Everly Brothers (fra cui “Bye Bye Love”, “Wake Up, Little Susie” e “All I Have to Do Is Dream”). Per vendite, i due si classificano al terzo posto fra gli autori di canzoni di tutti gli anni Cinquanta.

8 Agosto 1975: a Gary (Illinois), a soli 47, per un infarto, si spegne il texano Julian Edwin Cannonball” Adderley. Saxofonista jazz dalla grande mole (da cui il soprannome), nel 1957 entra nel quintetto di Miles Davis, in sostituzione di John Coltrane, e vi resta anche al suo ritorno, partecipando così ad uno dei sestetti più importanti della storia; ripresa poi la carriera di band leader, Adderley scrive importanti pagine di jazz, e a fine carriera si avvicina alla fusion. Secondo Joe Zaniwul, è il “musicista più sottovalutato del Secolo”.

9 Agosto 1995: a Lagunitas-Forest Knolls (California), per un infarto, si spegne Jerome “Jerry” Garcia. Chitarrista elettrico e autore, nel 1965 è nel gruppo Warlocks: band invitata dallo scrittore Ken Kesey al primo “Acid Test” della storia… una festa per verificare, pubblicamente e intenzionalmente, gli effetti delle sostanze allucinogene (all’epoca ancora legali) sulla creatività musicale. Sono appena nati i Grateful Dead: leggenda del rock psichedelico californiano, e di cui Garcia è anima, mente e cuore. La sua morte, avvenuta a 53 anni, segna anche lo scioglimento dei Dead.

10 Agosto 1920: presso gli studi Okeh di New York, la cantante di colore Mamie Smith, accompagnata dai neri Jazz Hounds, incide il 78 giri “Crazy blues”: gommalacca che, uscita dopo pochi giorni vende, nel primo mese, settantacinquemila copie, e nel periodo successivo oltre 8.000 copie a settimana, al prezzo di 1 dollaro la copia. Questo disco rappresenta la prima incisione blues da parte di un’artista di colore, e l’atto fondativo del mercato race: è appena iniziata la stagione del blues discografico.

Domani avvenne: da lunedì 24 giugno 2019 a domenica 30 giugno

Per intanto, a Torino il 24 è festa patronale di San Giovanni… auguri a Giovanni, Gianni, John & C. (e almeno uno in elenco c’è!)

 

24 Giugno 1961: a Bath, UK, nasce Curt Smith. Cantante e bassista, con l’amico d’infanzia Roland Orzabal – e dopo le esperienze nei Graduate e nei Neon – nel 1981 fonda i Tears for Fears, duo synth-pop di enorme successo nella prima metà degli anni Ottanta.

25 Giugno 1987: a 67 anni di età, ci lascia Boudleaux Bryant. Assieme alla moglie Felice, Boudleaux è titolare dei maggiori successi degli Everly Brothers (fra cui “Bye Bye Love”, “Wake Up, Little Susie” e “All I Have to Do Is Dream”): per vendite, si classifica al terzo posto fra gli autori di canzoni di tutti gli anni Cinquanta.

26 Giugno 1977: Elvis Presley tiene il suo ultimo concerto, alla Market Square Arena di Indianapolis. Pallido, sovrappeso e per niente in forma, dà corpo a una scaletta colma di classici, che ripercorre a ritroso la sua carriera… Quasi a volere lasciare, per l’ultima volta, un segno indelebile.

27 Giugno 2002: a 58 anni muore John Entwistle, bassista e fondatore degli Who. Noto per il suo stile “chitarristico”, per la calma sul palco (a confronto col furore degli altri tre soci), e per buone capacità compositive, “The Ox” è colpito da infarto, nel sonno, in una stanza dell’Hard Rock Hotel & Casino di Las Vegas, alla vigilia dell’avvio del tour estivo degli Who… Che, in ossequio al motto “the show must go on”, daranno il via agli spettacoli con qualche giorno di ritardo: appena il tempo di trovare un rimpiazzo.

28 Giugno 1846: il liutaio belga Antoine-Joseph “Adolphe” Sax brevetta un nuovo strumento a fiato. La sua invenzione combina l’imboccatura ad ancia semplice del clarinetto, un sistema di chiavi ispirato al clarinetto e all’oboe, e un canneggio conico in metallo. Questo “ibrido”, pur appartenendo alla famiglia dei legni e avendone la flessibilità tecnica, permette un grande volume di suono, paragonabile a quello degli ottoni…. Stiamo parlando, ovviamente, del saxofono.

29 Giugno 1943: a Belhaven, South Carolina, nasce Eva Narcissus Boyd. Eva è, all’inizio, nulla più che la babysitter di casa King-Goffin: la prolifica coppia di autori, incuriositi dal suo discreto talento di cantante dilettante,  scrivono per lei la famosa “The Loco-motion” (1962),, che scala la classifica fino al primo posto. La carriera di Little Eva (questo il suo nome d’arte) è tutta concentrata in questo unico e straordinario exploit.

30 Giugno 1963: a Stoccolma nasce Lars Johan Yngve Lannerbäck. Colpito dalle celebrazioni per il funerale di Jimi Hendrix, si avvicina alla musica classica e alla chitarra, improntando il suo stile su un alto virtuosismo e sulla supersonica velocità delle sue scale. “Inglesizzando” i suoi nomi di battesimo e il cognome materno, assume lo pseudonimo di Yngwie J. Malmsteen: dopo il debutto negli Alcatrazz, nel 1984 fonda il gruppo metal dei Rising Force, e diventa uno dei chitarristi più apprezzati (e, al contempo, criticati) dei nostri tempi.