Domani avvenne: da lunedì 6 ottobre 2025 a domenica 12 ottobre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

6 Ottobre 2020: dopo anni di malattia, tormentato da un cancro alla gola poi estesosi al cervello, a Santa Monica (California), ci lascia Eddie Van Halen. Nato 65 anni prima ad Amsterdam (e trasferito in tenera età negli States), trova la vocazione musicale a 12 anni, suonando la chitarra di suo fratello Alex: assieme a lui (nel frattempo diventato batterista), nel ’72 Eddie fonda la band dei Van Halen, la cui formazione si completa col successivo innesto di Michael Anthony e David Lee Roth… Band in cui resterà, fra scioglimenti e riappacificazioni, per tutta la sua carriera. Eddie è unanimemente considerato uno dei chitarristi rock più influenti e pirotecnici della storia.

7 Ottobre 1940: a Danbury (Connecticut) nasce Chester “Chet” Powers. Cantante e autore, dopo un primo scampolo di carriera nei club del Village con lo pseudonimo di Dino Valenti, trova un provvisorio successo col singolo “Let’s Get Together”, prima di accasarsi con la formazione embrionale del gruppo acid rock Quicksilver Messanger Service… Band in cui entrerà definitivamente nel 1970, quando la loro epoca d’oro sta già però volgendo al termine.

8 Ottobre 1988: lo storico album “The Dark Side of the Moon“, dei Pink Floyd, esce dalla classifica Billboard 200, dove ha stazionato ininterrottamente per ben 741 settimane. Ma ci rientrerà!

9 Ottobre 1978: a Bobigny (Francia), a soli 49 anni, muore Jacques Brel. Cantante, poeta e autore di nascita belga, si fa notare nei primi anni Cinquanta nei cabaret parigini con canzoni (quasi esclusivamente in lingua francese) che spaziano dal registro drammatico a quello satirico, dal sentimentale al cronachistico, ma sempre colorate da un forte afflato poetico, e capaci di influenzare generazioni di colleghi. Di rilievo la sua carriera di attore. Famosissima è la sua “Ne me quitte pas“.

10 Ottobre 1953: a Cambuslang (UK) nasce James “Midge” Ure. Chitarrista, tastierista, cantante e autore, collabora con una miriade di gruppi prima di approdare – e siamo al 1980 – agli Ultravox, con cui esordisce nello storico album “Vienna”. Con la band new wave resterà fino al 1986, quando intraprenderà la carriera solista, con ottimi risultati di vendite (“If I Was” e “Breathe”). Ure è inoltre, assieme a Bob Geldof, titolare del progetto benefico Band Aid, e del successivo Live Aid.

11 Ottobre 2009: con il suo album “Love Is the Answer”, Barbra Streisand diventa la prima cantante a vantare un 33 giri al primo posto della classifica statunitense in cinque decadi consecutive.

12 Ottobre 1990: per la CGD esce “All’una e trentacinque circa“, album d’esordio del cantautore e poeta Vinicio Capossela. Grazie all’interessamento di Francesco Guccini, Vinicio (nato in Germania ma prestissimo giunto in Emilia), dopo anni di attività nei circuiti underground, riesce finalmente a pubblicare un disco: lavoro che si aggiudica prontamente la Targa Tenco come migliore opera prima, e che mette subito in mostra il suo talento di scrittura. In scaletta, oltre alla vivace e ironica title track, la notturna “Scivola vai via”, la tenera “Una giornata senza pretese” e l’alcolica “Pongo sbronzo”.

Domani avvenne: da lunedì 18 aprile 2022 a domenica 24 aprile

18 Aprile 1992: “Adrenalize“, il quinto album della band hair-metal Def Leppard, arriva al primo posto della classifica americana. Dedicato alla memoria del chitarrista storico Steve Clark, in sole tre settimane dall’uscita si piazza in vetta alle chart, e arriverà a vendere sette milioni di copie. Uscito in pieno periodo Grunge, per ironia della sorte spodesterà dalla classifica proprio “Nevermind” dei Nirvana. In scaletta, “Let’s Get Rocked”, “Heaven Is” e “Stand Up”.

19 Aprile 2012: a soli 59 anni ci lascia, nella nativa Melbourne, e per cause ignote, Greg Ham. Polistrumentista, nel 1979 si unisce alla pop band dei Men at Work, che nel 1981 sbanca le classifiche di mezzo mondo con i singoli “Who Can It Be Now?” e “Down Under”.

20 Aprile 1992: a Tuscaloosa (Alabama), a 78 anni, muore Johnny Shines. Chitarrista e cantante di blues rurale,  fra il 1935 e il ‘37 ha l’onore di condividere i palchi dei juke jont del Mississippi assieme al mitico Robert Johnson. Nel ’41 Shines arriva a Chicago, ma deve aspettare fino al ’52 per incidere il suo primo e unico disco; riscoperto in pieno blues revival, torna sulle scene nel ’66 nel venerato ruolo di ultimo testimone vivente del Delta blues.

21 Aprile 1947: a Muskegon (Michigan) nasce James Newell Osterberg Jr.. Fra il 1963 e il ’65 è batterista nel gruppo garage degli Iguanas, e si guadagna il soprannome con cui passerà alla storia: Iggy Pop (“iggy”, “iguana”). Nel ’67 passa al canto negli Psychedelic Stooges, che in breve accorciano la ragione sociale in The Stooges, uno dei gruppi più importanti del cosiddetto “proto-punk”: Iggy qui si trasforma, e diventa un performer incandescente e selvaggio, e uno dei primi a praticare il cosiddetto “stage diving” (il tuffo dal palco). Sciolti gli Stooges nel 1974, trova in Bowie il suo mentore, e come solista sforna canzoni famose come “Lust for Life”, “The Passenger” e “China Girl”.

22 Aprile 1992: per la Epic Records esce “Lindbergh – Lettere da sopra la pioggia“, il dodicesimo album di Ivano Fossati. Dedicato all’impresa dell’audace aviatore americano, è uno dei più famosi e riusciti dischi del cantautore genovese: in scaletta, oltre alla title track, “Mio fratello che guardi il mondo”, “La canzone popolare” e la rilettura de “Il disertore” di Boris Vian.

23 Aprile 1952: a Kalamazoo (Michigan) nasce Narada Michael Walden. Cantante e batterista, riceve il soprannome di “Narada” dal guru Sri Chinmoy, di cui è devoto: nella sua carriera ha slalomato fra vari stili e tendenze, come rock, jazz e fusion, suonando con artisti del calibro di John McLaughlin, Weather Report, Jeff Beck e Al Jarreau. Come produttore ha inoltre inanellato una serie di successi, lavorando con Mariah Carey, Ray Charles, Aretha Franklin e Whitney Houston.

24 Aprile 1942: a New York nasce Barbra Streisand. Cantante, debutta nel 1962, e fa subito il botto: il suo è un pop raffinato, venato di jazz e che accoglie coraggiosamente canzoni di autori non sempre di prima fila. In più di 50 anni di carriera, Barbra incide oltre 60 album, e vince dieci Grammy Award, cinque Emmy e undici Golden Globe. Le sue canzoni più famose sono “The Way We Were”, “Evergreen” e “Woman in Love”. La Streisand è inoltre un’ottima attrice: recita in “Ma papà ti manda sola?”, “Hello, Dolly!”, “Come eravamo”, “E’ nata una stella” e “Yentl”: vince un Oscar come migliore attrice in “Funny Girl” e per la migliore canzone con “Evergreen”. Una vera stella!