Domani avvenne: da lunedì 11 luglio 2022 a domenica 17 luglio

11 Luglio 1957: a Northampton (UK) nasce Peter Murphy. Cantante dilettante, assieme all’amico e chitarrista Daniel Ash, nel 1979 fonda i Bauhaus: una serie di singoli (fra cui “Bela Lugosi’s Dead”) li proiettano nella scena underground e post-punk, e ne fanno una delle icone di quegli anni. La teatralità del cantato di Murphy, il suo atteggiamento carismatico e le lugubri liriche promuovono i Bauhaus a caposcuola della scena dark e gotica. Murphy, coerentemente alla sua immagine, è recentemente apparso in un cameo nel film “Eclipse”, della saga vampiresca di “Twilight”.

12 Luglio 1962: al Marquee Jazz Club di Londra è un giovedì come tanti… La house band, la Blues Incorporated di Alexis Korner, non c’è, impegnata in una registrazione televisiva. Al suo posto, un gruppo di sei fan accaniti al debutto assoluto, sponsorizzati dallo stesso Korner: Dick Taylor, Ian Stewart, Mick Avory, Brian Jones, Mick Jagger e Keith Richards. Il nome della band è stato coniato da Jones la sera prima, in fretta e furia: l’originale Blue Boys è dilettantesco e Brian, messo alle strette, osservando un disco di Muddy Waters, propone il titolo di una sua canzone più famosa, “Rollin’ Stones”. La frittata è fatta: ancora pochi mesi, e con l’arrivo di Charlie Watts e Bill Wyman, sarà nata la formazione ufficiale dei Rolling Stones. E, dopo 60 anni, Jagger e Richards sono ancora qui!

13 Luglio 1942: a Chicago nasce Jim McGuinn. Giovane banjoista folk, ispirato da George Harrison passa a quello che diventerà il suo strumento simbolo: la chitarra Rickenbacker a 12 corde. Nel ’64, assieme a Gene Clark e David Crosby fonda il nucleo originario dei Byrds, band destinata a fare la storia della musica americana, attraversando folk-rock, psichedelia e roots-rock. Nella band, in cui resta sino allo scioglimento col nuovo nome di Roger McGuinn, assume il ruolo di cantante, chitarrista e autore, e dona loro il caratteristico “Jingle jangle” sound. Di rilievo la sua carriera solista.

14 Luglio 1912: a Okemah (Oklahoma) nasce Woodrow Wilson “Woody” Guthrie. Personaggio la cui vita, come dicono gli americani, è “bigger than life”, Woddy è il simbolo dell’hobo, del girovago armato di chitarra che canta la povertà, il disagio, le disillusioni e i perdenti: sono sue canzoni come “Talkin’ Dust Bowl Blues”, “Tom Joad” e la celeberrima “This Land is Your Land”… Il simbolo di un’America in bianco e nero che, messa ai margini dal sistema, non si arrende. L’influenza di Woody si estende fino ai giorni nostri, Bob Dylan in primis, e trasforma la canzone – da puro svago – in una riflessione, cruda e cosciente, sulle contraddizioni della modernità.

15 Luglio 1972: a due mesi dalla sua uscita “Honky Chateau“, il settimo disco di Elton John, arriva in testa alle classifiche americane, dove rimane per cinque settimane. Registrato al Château d’Hérouville, in Francia, rappresenta una svolta per il brillante artista britannico, che si sposta su un rock leggero, immediato e dalle melodie lucenti: in scaletta troviamo le famose “Honky Cat”, “Mona Lisa and Mad Hatters” e “Rocket Man”.

16 Luglio 1952: a Milano, da madre statunitense (la cantante lirica Eloise Degenring) e padre bergamasco, nasce Eugenio Finardi. All’inizio degli anni Settanta, Eugenio forma la prima band, dove militano i grandi Walter Calloni e Alberto Camerini: nel ’75 debutta in solitario, e diventa il primo cantautore italiano dalle forti tinte rock e dal sound internazionale. Con lui collaborano musicisti di prima fascia, come Patrizio Fariselli, Ares Tavolazzi e Paolo Tofani (ex Area), e Stefano Cerri: sono suoi veri e propri inni in musica come “Extraterrestre”, “La Radio”, “Musica Ribelle”, “Non è nel cuore”.

17 Luglio 1967: a New York, a 40 anni, per un cancro al fegato, ci lascia uno degli artisti più geniali del secolo scorso, il saxofonista e compositore John Coltrane. Musicista eccezionale, ha attraversato la storia del jazz dal Bebop sino al Free cercando ogni volta di superare barriere e steccati, innovando lo strumento e la composizione da ogni punto di vista (ritmico, armonico, solistico e timbrico), e innestando nelle sue pagine un sincero e ardente pensiero spirituale.

7 pensieri riguardo “Domani avvenne: da lunedì 11 luglio 2022 a domenica 17 luglio

Se ti va, rispondi, mi farà piacere leggere e rispondere ad un tuo commento, grazie! :-)

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...