Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!
19 Agosto 1959: a Milledgeville (Georgia) ci lascia William Samuel McTier, in arte Blind Willie McTell. Nato 58 anni prima nella vicina Thomson, e rimasto presto cieco, è il prototipo del bluesman Piedmont: distinto, istruito e raffinato, e abilissimo chitarrista professionista, nel più puro stile fingerpicking a 12 corde. Sono sue le famose “Statesboro Blues” e “Georgia Rag”.
20 Agosto 1949: a West Bromwich (UK), da padre guyanese e madre irlandese, nasce Phil Lynott. Bassista elettrico, cantante e autore, cresce a Dublino e a metà degli anni Sessanta inizia a suonare in band professioniste. Nel ’69 fonda i Thin Lizzy: uno dei gruppi “seminali” per eccellenza dell’hard rock, in cui Phil assume il ruolo di frontman e anima lirica, sempre sospeso fra durezza e sentimento, da vero ragazzo di strada. Dopo il 1980 inizia il declino, aggravato dalla dipendenza da alcol e stupefacenti: e ci lascia nel 1986, a soli 36 anni.
21 Agosto 1990: per la Columbia esce “Facelift“, album d’esordio della grunge band Alice in Chains. Grazie al successo del clip “Man in the Box”, e a uno stile pesante, che mescola heavy e sound sporco in pieno “stile Seattle”, questo disco – un anno e mezzo prima di “Nevermind” dei Nirvana – promuove il grunge da genere di nicchia a fenomeno di rilevanza mondiale. In scaletta, anche “We Die Young”, “Sea of Sorrow” e “Bleed the Freak”.
22 Agosto 1961: a Portsmouth (UK), da una famiglia di origini miste inglesi, francesi e spagnole, nasce Roland Orzabal. Cantante, autore e polistrumentista, nel 1981 – con l’amico d’infanzia Curt Smith, e dopo le esperienze nei Graduate e nei Neon – fonda i Tears for Fears: duo synth-pop di enorme successo nella prima metà degli anni Ottanta, e che si scioglie (provvisoriamente) nel 1991.
23 Agosto 1946: a Londra nasce Keith Moon. Batterista autodidatta, nell’aprile 1964 entra negli Who: nel provino, a forza di battere e pestare sulle pelli, distrugge completamente il kit. E così continuerà: camere d’albergo sistematicamente demolite, batterie fatte a pezzi (o minate con esplosivo!), travestimenti surreali (la suora e l’ufficiale delle SS)… Non a caso, Keith sarà soprannominato “Moon the loon” (“Moon il lunatico”). Keith è senza dubbio uno dei più entusiasmanti batteristi della storia, selvaggio e incontrollabile, un moto perpetuo tribale dal caldissimo colore emotivo. La morte arriverà presto, nel 1978, a soli 32 anni.
24 Agosto 1981: Mark Chapman, il folle omicida di John Lennon, a distanza di soli 8 mesi dal delitto, è condannato a una pena fra i 20 anni e l’ergastolo; e oggi, nonostante vari tentativi di ottenere la libertà vigilata, è ancora dietro le sbarre.
25 Agosto 1949: a Haifa (Israele), da famiglia di ebrei ungheresi (la madre è sopravvissuta a un campo di concentramento nazista) nasce Chaim Witz, in arte Gene Simmons. Bassista elettrico, all’inizio degli anni Settanta si unisce a Paul Stanley nei Wicked Lester: rock band che a breve si trasforma nei Kiss, uno dei complessi glam rock più famosi e iconici della storia. Gene, grazie a un trucco facciale a tema e costumi, inscena il personaggio “The Demon”: famose le sue sceneggiate, fra sputi di fuoco e di sangue finto, e la sua (lunga) lingua mostrata in modo provocatorio e allusivo. Di rilievo anche la carriera di attore e di producer.