Il rock in 25 frasi

Ciao a tutti. Domenica, mentre dormicchiavo sul divano con un po’ di febbriciattola addosso (niente di che, le solite beghe di salute tardo-invernali), in tv stava passando un video di “My Generation”, degli Who… Ho iniziato quasi inconsciamente a riflettere sul suo testo, e in particolare su uno dei suoi versi: e, da lì, mi sono balzate in mente altre frasi famose più o meno attinenti, ma sempre e comunque a tema rock.

Alcune le avevo ben presenti, e altre le ho ritrovate qui e là,  spulciando fra ricordi e appunti: ne ho raccolte 25 (sforzandomi di evitare versi di canzoni) e ora ve le propongo, suddivise in brevi capitoletti. Ce ne sarebbero a centinaia, lo so, ma non ho voluto esagerare.

Ovviamente se ne conoscete altre, scrivetele pure nei commenti. Buona lettura! Continua a leggere “Il rock in 25 frasi”

I miei vinili #16 – Andare a sentir suonare

Tre verbi per un nuovo post della serie “I miei vinili“… Che poi la frase del titolo non è che grammaticalmente mi piaccia molto, ma riflette bene la questione di cui oggi vi parlo. E prende vita da uno spunto nato poche sere fa col mio amico Silvio, mentre – al cinema – aspettavamo la proiezione del vecchio film-concerto “The Song Remains the Same” dei Led Zeppelin: un discorso che riguardava appunto il piacere di “andare a sentir suonare”, intendendo con questo non i grandi appuntamenti live, ma piccoli concerti ospitati in pub, circoli, caffè e cose così.

Come sempre, attingo ai miei ricordi di ex-tardoadolescente per parlare di un qualcosa che mi porto dentro: i ricordi di innumerevoli sabati sera passati, assieme agli amici di allora, in alcuni locali della mia zona d’origine, alla ricerca di posti dove ascoltare musica live, e dove esercitare un po’ di sano cazzeggio (no, in discoteca non andavo…). Ecco come avveniva la messa in pratica dei “tre verbi” del titolo. Continua a leggere “I miei vinili #16 – Andare a sentir suonare”