Domani avvenne: da lunedì 31 marzo 2025 a domenica 6 aprile

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

31 Marzo 1935: a Los Angeles nasce Herbert “Herp” Albert. Autore e impresario, dopo una serie di hit per conto terzi si mette in proprio e fonda l’etichetta A&M Records. Durante un viaggio in Messico scopre il sound mariachi, e ne è folgorato: estrae dal cilindro un suo vecchio pezzo, “Twinkle star”, ne cambia il titolo nell’evocativo e latineggiante “The Lonely Bull” (1962), e lo propone sotto la compiacente sigla di Tijuana Brass. È appena nato il cosiddetto “ameriachi“, easy-listening strumentale modellato sul mood ispanico di enorme fortuna (quattordici dischi di platino e quindici d’oro).

1° Aprile 2020: nella natia New Orleans, a 85 anni ci lascia Ellis Marsalis. Pianista jazz, nonostante suoni con tutte le leggende del suo tempo, vira verso l’insegnamento, e tira su decine di grandi jazzisti: ma (quasi) mai in gamba come due dei suoi sei figli, i grandissimi Brandford (sax) e Wynton Marsalis (tromba).

2 Aprile 1977: a due mesi dalla sua uscita “Rumours“, undicesimo album della pop-rock band anglo-americana Fleetwood Mac, va al primo posto della classifica statunitense. Nato in un periodo di forti tensioni interne, è uno degli lp più venduti di sempre: costruito attorno a una raffinata e vellutata musica di consumo e a una produzione di alta qualità, ricca di armonie e intrecci vocali, esibisce in scaletta brani come “Dreams”, “Don’t Stop”, “The Chain” e “Go Your Own Way”.

3 Aprile 1990: a Hidden Hills (California), a 66 anni, muore Sarah Vaughan. Bimba prodigio, a 15 anni lascia la scuola per dedicarsi alla musica: il contatto con i bopper influenza tutta la sua carriera e il suo canto, che si estende su quattro ottave ed è capace di esprimersi sia su lente ballads che su vertiginose corse sul pentagramma. Per tutta la vita dividerà la sua produzione fra dischi pop e jazz: una delle più grandi vocalist del XX Secolo ci lascia per un cancro ai polmoni.

4 Aprile 1960: la RCA annuncia (prima casa discografica in assoluto) che d’ora in poi pubblicherà tutti i singoli pop simultaneamente in versione mono e in versione stereo. La prima uscita di questo doppio formato è il singolo “Stuck on You”, di Elvis Presley.

5 Aprile 1950: a Jönköping (Svezia) nasce Agnetha Fältskog. Cantante dal talento precoce, debutta nel ’67 e due anni dopo conosce  il tastierista Benny Andersson e il chitarrista, autore e cantante Björn Ulvaeus: siamo pronti per la nascita di uno dei gruppi pop più popolari e canticchiati della storia, gli ABBA. Dopo l’uscita dagli ABBA, Agnetha continuerà con un’ottima carriera solista. La “A” di “Agnetha” è, per la cronaca, la prima dell’acronimo del gruppo.

6 Aprile 1968: i Pink Floyd annunciano pubblicamente l’uscita dalla formazione di Syd Barrett. L’uomo e il musicista che ha dato corpo alla leggendaria band, che ne ha guidato i primi passi e li ha condotti – come dice il primo album – “ai cancelli d’alba” è ormai troppo compromesso con i suoi problemi psichici e la dipendenza da LSD per mantenere un contatto con la realtà… Al suo posto l’amico David Gilmour. Ma il “diamante pazzo”, pur rinchiuso nel suo mondo, continuerà a brillare per molti anni.