Domani avvenne: da lunedì 29 luglio 2024 a domenica 4 agosto

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

29 Luglio 1966: alla Twisted Wheel Hall di Manchester, a soli 13 giorni dalla loro nascita, i Cream di Clapton, Baker e Bruce debuttano ufficialmente sulle scene. Il repertorio è costituito da cover blues come “Spoonful”, “Crossroads” e “I’m So Glad”: una sorta di “riscaldamento” per l’esordio in grande stile, due sere dopo, al sesto National Jazz and Blues Festival di Londra.

30 Luglio 1941: a Ottawa (Canada), da una famiglia di origini greche e libanesi, nasce Paul Anka. Portato a New York per un’audizione, ancora sedicenne, presenta ai discografici l’autografa “Diana”: pezzo che, inciso nel 1957, diventa un istantaneo “numero 1” nelle chart di mezzo mondo, arrivando a vendere la cifra pazzesca di nove milioni di pezzi! Talentuoso e brillante, si dimostra uno degli autori più di successo della sua generazione, con brani come “It’s Time to Cry”, “It Doesn’t Matter Anymore” e “Put Your Head on My Shoulder”.

31 Luglio 2010: a 99 anni suonati, a New York, ci lascia “Mitch” Miller. Durante i suoi anni alla Columbia, Mitch diventa uno dei simboli del nuovo mestiere del producer: se un certo brano sarà un successo o un flop, a deciderlo non sarà l’artista o l’autore, ma chi siede in sala di registrazione e negli uffici. Per ogni cantante occorre approntare una precisa strategia di mercato, un complesso intrecciarsi di voci, volti, atteggiamenti, sound, arrangiamenti e promozione televisiva. Il suo show tv “Sing along with Mitch” apre inoltre la strada al moderno karaoke televisivo.

1° Agosto 1969: nel parco dell’ippodromo Atlantic City Race Course si apre la tre giorni dello US Atlantic City Pop Festival. Davanti a centomila persone suonano Tim Buckley, Byrds, Joe Cocker, Janis Joplin, Jefferson Airplane, Joni Mitchell, Frank Zappa e Santana: nonostante i numeri importanti, e gli artisti coinvolti, questo festival è uno dei meno noti, soverchiato com’è da quello di Woodstock, che si svolge a sole due settimane di distanza (e cui ho dedicato QUESTO post).

2 Agosto 1951: a Hackensack (New Jersey) nasce Joe Lynn Turner. Cantante di ambito rock AOR, nel 1980 è chiamato alla corte dei Rainbow di Blackmore, con cui incide tre album; passa poi ai Rising Force di Yngwie J. Malmsteen, ed è successivamente assunto dai Deep Purple, anche se per lo spazio di un solo disco. Ampia la sua discografia solista.

3 Agosto 1979: per la Sire Records esce “Fear of Music“, terzo album degli statunitensi Talking Heads. Prodotti da Brian Eno, David Byrne e soci approntano uno spigoloso mix di ritmi disco, funk robotico, rock tradizionale, richiami afro e descrittivismo musicale. In scaletta, “I Zimbra”, “Cities”, “Memories Can Wait” e “Life During Wartime”.

4 Agosto 1964: per la IBC esce “You Really Got Me“, terzo singolo degli inglesi The Kinks. Scritto da Ray Davies, si basa su uno dei riff più riconoscibili di tutti i tempi, di due soli, semplici, roboanti power chord: essenziale, accattivante e diretto. Il pezzo raggiunge in fretta la vetta della classifica inglese, ed entra anche nella Top 10 statunitense, decretando il successo della band, e diventando la colonna sonora dei party dei college.

Domani avvenne: da lunedì 28 giugno 2021 a domenica 4 luglio

28 Giugno 1965: a Las Vegas, all’età di 60 anni, ci lascia il cornettista e bandleader Ernest “Red” Nichols. A capo della Dixieland band The Five Pennies, Red fa esordire campioni del jazz come  Jimmy Dorsey, Benny Goodman, Glenn Miller, Jack Teagarden, Joe Venuti e Gene Krupa. Con l’avvento del più strutturato Swing, la carriera di Nichols decade rapidamente, anche la sua band rimane attiva sino a tutti gli anni Cinquanta.

29 Giugno 1948: a Nottingham (UK) nasce Ian Paice.  Batterista, dopo i primi passi nell’orchestra da ballo del padre e vari gruppi amatoriali, approda nei Maze del cantante Rod Evans: e, al suo seguito, nel 1967 entra nei Deep Purple… Storica band hard rock di cui, a tutt’oggi, è l’unico membro stabile. Batterista dalle epiche rullate e dal gran vigore, Ian nella sua lunga carriera ha suonato nella side-band Paice, Ashton & Lord, nei Whitesnake, e a fianco di Gary Moore e Paul McCartney.

30 Giugno 1975: a tre giorni dall’ufficializzazione del divorzio da Sonny Bono, la cantante Cher sposa Gregg Allman, cantante, chitarrista e fondatore della Southern Rock band Allman Brothers. La coppia divorzia nel 1978.

1° Luglio 1968: per la Capitol Records esce “Music from Big Pink” del gruppo roots rock The Band. Robbie Robertson, Richard Manuel e soci, abbandonato il ruolo di band di appoggio a Dylan (col vecchio nome di The Hawks), e rigenerati dalle lunghe sessions nella “Casa Rosa” del titolo (una costruzione di Saugerties, New York), concepiscono uno dei dischi più eclettici e influenti di sempre. In scaletta classici come “To Kingdom Come”, “The Weight” e “Tears of Rage” e le dylaniane “This Wheel’s on Fire” e “I Shall Be Released”.

2 Luglio 1966: a quasi tre mesi dalla sua uscita il singolo “Strangers in the Night” di Frank Sinatra raggiunge il primo posto della classifica americana, apprestandosi a divenire una delle canzoni più famose e di successo della storia. Scritta dall’artista armeno-americano Avo Uvezian, è curiosamente sempre stata disprezzata dal famoso crooner, che l’ha più volte definita  “the worst fucking song that I have ever heard“…

3 Luglio 1973: a Cornwall (Connecticut) muore, all’età di 78 anni, Laurens Hammond. Ingegnere e inventore, è famoso in ambito musicale per aver brevettato (e siamo nel 1934) l’omonimo organo elettrico: pensato come sostituto economico dei costosi organi a canne delle chiese, trova invece il successo mondiale in ambito jazz, blues, rock e pop.

4 Luglio 1911: a Rochester (New York) nasce Mitch Miller. Oboista di grande talento, nel 1950 entra nella Columbia come quadro direttivo: Miller impone il primato del produttore, decretando se un certo brano pop sarà un successo o un flop, e studiando un complesso intreccio di atteggiamenti, arrangiamenti e promozione televisiva su misura per ogni interprete. Fierissimo nemico del rock’n’roll, negli anni Sessanta diventa noto grazie allo show televisivo “Sing along with Mitch”, in cui si propone una sorta di karaoke ante-litteram.