Domani avvenne: da lunedì 26 giugno 2023 a domenica 2 luglio

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

26 Giugno 1893: a Scott (Mississippi) nasce “Big Billy” Broonzy. Bluesman, nel ’20 si stabilisce a Chicago, e inizia a registrare nel ’27: emblema vivente del passaggio fra blues rurale e urbano, la sua vicenda e il suo personaggio colpiscono a fondo l’immaginario del pubblico bianco, che lo innalza al rango di eroe. Il successo gli arride, quasi ininterrottamente, fino alla morte, fra una marea di dischi e tournée internazionali. Fra le incisioni sopravvissute, veri e propri standard come “Key to the Highway”, “All Be Myself”, “I Can’t Be Satisfied”.

27 Giugno 1958: a Montebello (California) vede la luce Jeffrey Lee Pierce. Prima giornalista di musica, poi appassionato di reggae, e infine culture del rock delle origini, nel 1980 fonda la band The Gun Club, di cui diventa immediatamente leader, frontman e autore: complesso fondamentale nella creazione di un innovativo ibrido fra blues, punk, folk e garage. La vita di Jeffrey, causa l’uso smodato di alcol e droga, termina prematuramente nel 1996.

28 Giugno 1968: per la Columbia esce “A Saucerful of Secrets“, secondo album dei Pink Floyd. Questo disco segna il passaggio fra la leaderhisp di Syd Barrett – sempre più compromesso con allucinogeni e schizofrenia – e quella di Waters, e presenta il nuovo innesto David Gilmour: il fondatore Syd, ormai ai margini, suona in 4 brani, e ne compone solamente uno. Album in cui la psichedelia inizia a cedere il posto a brani più strutturati, meno dadaisti e più seriosi, presenta in scaletta, oltre alla titanica title track, “Let There Be More Light” e “Set the Controls for the Heart of the Sun”. Fra le molte immagini del collage di copertina, anche il fumetto Doctor Strange.

29 Giugno 1953: a Los Angeles nasce Don Dokken. Cantante di ambito hard e heavy, nel 1979 fonda la omonima band dei Dokken: il successo arriva solo nel 1984, ma il gruppo da allora si confermerà come uno dei più seguiti del genere. Oltre ai Dokken, Don ha intrapreso anche una breve ma intensa carriera solista, e una miriade di collaborazioni.

30 Giugno 1984: il singolo di Bruce Springsteen “Dancing in the Dark“, estratto dall’album “Born in the U.S.A.”, arriva al secondo posto della classifica americana: dopo questo usciranno altri 5 singoli, e tutti si piazzeranno nella Top 10. Nel videoclip compare una giovanissima Courteney Cox, che i fans del serial “Friends” ben conoscono!

1° Luglio 1945: a Miami (Florida) nasce Deborah “Debbie” Harry. Modella e cantante, nel ’68 Debbie entra nel giro musicale di New York: qui conosce Chris Stein, con cui nel 1974 fonda i Blondie, che a cavallo dei due decenni ottengono grande successo mondiale con le hit “Call Me” e “Heart of Glass”. Ma Debbie è molto altro: artista eclettica, attrice, musicista pronta a collaborare su progetti alternativi, attivista politica e, perché no, donna bellissima.

2 Luglio 1974: la Polydor Records pubblica “461 Ocean Boulevard“, secondo album solista di Eric Clapton. Questo disco rappresenta la prima rinascita di Eric, dopo anni di faticosa disintossicazione dall’eroina: la scaletta è ricca di cover abilmente rivisitate, come i traditional  “Motherless Children” e “Willie and the Hand Jive” e soprattutto la celeberrima “I Shot the Sheriff” di Bob Marley. Il titolo del disco si riferisce alla casa di Golden Beach dove visse Clapton durante l’incisione del vinile.