Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!
18 Settembre 1983: davanti alle telecamere di MTV e al veejay J.J. Jackson, i Kiss si presentano per la prima volta nella loro storia senza trucco, mostrando i loro “veri” volti. Ciò avviene in concomitanza alla presentazione ufficiale del loro nuovo disco, “Lick It Up”.
19 Settembre 1973: a Joshua Tree (California), a soli 26 anni, per un’overdose, ci lascia Ingram Cecil Connor III, in arte Gram Parsons. Autore e musicista, cresciuto in una famiglia problematica, nel 1968 si unisce ai Byrds: grazie al suo contributo decisivo si completa la svolta verso la fase country-rock dei Byrds, ben evidenziata dal disco “Sweetheart of the Rodeo”. Dai Byrds esce però subito, per fondare i Flying Burrito Brothers, e nel 1973 arriva la morte. Tragicomica la vicenda che segue: per mantenere fede alla volontà di Gram di essere cremato e deposto a Joshua Tree, il manager Phil Kaufman ruba il cadavere e lo fa cremare, riuscendoci però solo a metà… e trovandosi con un corpo semi-carbonizzato.
20 Settembre 1970: si conclude il processo “The State of Florida vs James Douglas Morrison”, nel quale il leader dei Doors è imputato per atti osceni: l’accusa è di aver esposto i genitali durante un concerto, simulando una masturbazione. Per lui 500 dollari di multa e sei mesi di lavori socialmente utili: subito si apre il ricorso, ma nel frattempo Morrison muore. Nel 2010, decisamente post mortem, Jim sarà infine graziato.
21 Settembre 1993: per la Geffen Records esce “In Utero“, terzo album della grunge band Nirvana. Scritto al 95% da Kurt Cobain, e prodotto da Steve Albini, originariamente doveva intitolarsi “I Hate Myself and I Want to Die”. Gran disco, si differenzia dal precedente “Nevermind” per un sound più grezzo, e contiene canzoni fenomenali come “Serve the Servants”, “Heart-shaped Box”, “Rape Me”, “Pennyroyal Tea” e “All Apologies”.
22 Settembre 1989: a New York, alla bell’età di 101 anni, muore Izrail’ Moiseevič Bejlin, in arte Irving Berlin. Ebreo di origine russa, cresce a New York: dotato di un talento cristallino per la musica, totalmente autodidatta e “musicalmente analfabeta”, è uno degli autori americani più prolifici e geniali di sempre: il suo carnet comprende famosissimi brani di musical (“Cheek to Cheek”, “Top Hat, White Tie and Tails”, ”Puttin’ on the Ritz”, “There’s no Business Like Show Business”), e altrettanto famose canzoni sparse (“Alexander’s Ragtime Band”, “God Bless America” e “White Christmas”), per un totale di oltre 1500 pezzi!
23 Settembre 1970: a Buffalo (New York) nasce Angela “Ani” DiFranco. A soli 15 anni, Ani lascia casa e inizia a mantenersi come musicista, e a 18 fonda la sua casa discografica, con cui nel ’90 pubblica il proprio debutto: e, da allora, inizia un’attività intensissima, fra live e dischi, con una media lusinghiera di un album l’anno. Il suo stile è un crossover fra folk, pop, rock alternativo, indie e una miriade di altri influssi, colorato da un forte impegno politico e sociale.
24 Settembre 1998: per la Polygram esce “Gommalacca“, ventesimo album di Franco Battiato. Scritto assieme al paroliere-filosofo Manlio Sgalambro, in questo lavoro Battiato dà vita a un sound coraggioso, fra techno e hard rock, melodie perfette e riflessioni esistenziali, forse il risultato più maturo e compiuto dai tempi di “La voce del padrone”. In scaletta, “Shock in my town”, “Auto da fè”, “La preda”, “Il mantello e la spiga”, e la sperimentale “Shakleton”.