Domani avvenne: da lunedì 16 ottobre 2023 a domenica 22 ottobre

Quale musicista è nato oggi? Quale disco è uscito in quella data? Quale rocker è morto dieci anni fa? Ecco, per la settimana entrante, qualche risposta!

16 Ottobre 1973: a Yonkers (New York), a 64 anni, ci lascia Gene Krupa. Nato da genitori polacchi, inizia la carriera come batterista jazz a Chicago, prima di trasferirsi a New York e a collaborare con Benny Goodman: nella sua orchestra diventa una delle attrazioni più importanti, grazie alla sua presenza scenica e ai suoi continui interventi solistici, che spesso mettono in ombra il leader… Krupa è, insomma, il primo batterista jazz ad acquisire vasta popolarità e a dare dignità allo strumento.

17 Ottobre 1968: a Kingston (Giamaica) nasce David Nesta Ziggy” Marley. Figlio primogenito di Bob, di cui resta orfano a 13 anni, nel ’79 entra assieme ai fratelli nei Melody Makers; nel 2003 debutta in proprio, ma sempre seguendo le orme reggae del famosissimo padre. Può vantare la vittoria di ben 5 Grammy Awards.

18 Ottobre 1988: per la Enigma Records esce “Daydream Nation“, il quinto (e doppio) album della noise band americana Sonic Youth, che è forse il loro lavoro più completo e paradigmatico: canto freddo, corde della chitarra tese sino al limite, contrappunti caotici, percussività insistita e ripetizioni ossessive… che frullano a testa bassa garage, punk, psichedelia e hard-core. Uno dei capolavori degli anni Ottanta!

19 Ottobre 1985: a poco più di un mese dalla sua pubblicazione, il singolo synth pop dei norvegesi a-ha, “Take on Me“, tratto dal loro primo album, arriva in vetta alla classifica americana: è il primo singolo di un gruppo norvegese a conquistare un tale primato. Famosissimo il videoclip, che mescola persone reali e animazioni, con accenni alla realtà virtuale.

20 Ottobre 1954: a Napoli nasce Enzo Gragnaniello. Alle elementari è compagno di classe di Pino Daniele: da adolescente inizia la carriera musicale, in cui si dedica alla riscoperta delle radici musicali campane, e scrive canzoni per Mia Martini, Andrea Bocelli e Ornella Vanoni. In carriera ha ricevuto ben 4 Targhe Tenco.

21 Ottobre 1995: a New Orleans, a soli 28 anni, per un’overdose di cocaina, muore Shannon Hoon. Voce, chitarrista e leader della rock band americana Blind Melon sin dal 1990, entra nel professionismo grazie ad Axl Rose dei Guns N’Roses e subito si fa notare per comportamenti anticonvenzionali e pericolosi abboccamenti con le droghe: tanto che la fine arriverà dopo una notte sopra le righe, abbandonato incosciente sul sedile del bus del tour.

22 Ottobre 1942: a Naytown (Texas) nasce Bobby Fuller. Cantante e chitarrista, geniale produttore “casalingo” autodidatta abile a mischiare rock’n’roll, surf e tex-mex, diventa famoso con la riuscita cover di “I Fought The Law” (1965), poi ripresa dai Clash nel loro album di debutto, 12 anni dopo.

Domani avvenne: da lunedì 13 settembre 2021 a domenica 19 settembre

13 Settembre 1969: per la prima volta nella sua bizzarra storia, la “comune musicale” Plastic Ono Band si esibisce in pubblico, al festival Toronto Rock and Roll Revival, davanti a una platea di circa 25.000 persone. Oltre a John Lennon e Yoko Ono, nella band troviamo anche Eric Clapton, Klaus Voorman e Alan White. Dalla breve esibizione (otto brani) è tratto, a fine anno, l’album “Live Peace in Toronto 1969”.

14 Settembre 1959: a Kongsberg (Norvegia) nasce Morten Harket. Laureato in teologia, nel 1981 – assieme a Paul Waaktaar-Savoy e Magne Furuholmen, fonda il gruppo synthpop degli a-ha (sì, si scrive in minuscolo!), in cui ricopre il ruolo di cantante. Vocalist dotato di un’ampissima estensione vocale e di un potente falsetto, con gli a-ha (famosissimo l’hit “Take on Me”) ha venduto oltre 100 milioni di copie. Molto attivo nella difesa dell’ambiente, è anche un fanatico collezionista di orchidee!

15 Settembre 1928: a Tampa (Florida) nasce Julian Edwin “Cannonball” Adderley. Saxofonista jazz dalla grande mole (da cui il soprannome), nel 1957 entra nel quintetto di Miles Davis, in sostituzione di John Coltrane, e vi resta anche al suo ritorno, partecipando così ad uno dei sestetti più importanti della storia; ripresa poi la carriera di band leader, Adderley scrive importanti pagine di jazz, e a fine carriera si avvicina alla fusion. Secondo Joe Zaniwul, è il “musicista più sottovalutato del Secolo”.

16 Settembre 1946: senza un soldo, all’età di 55 anni, ci lascia “Mamie” Smith: la prima cantante ad aver inciso una gommalacca blues, l’arcaico “Crazy Blues” (1920). Performer attiva nel circuito vaudeville, è lei, con la sua storica incisione, ad aprire la strada al blues discografico “autentico. La sua tomba rimane senza nome sino al 1963: ora riposa nel cimitero di Staten Island.

17 Settembre 1967: i Doors sono ospiti al popolarissimo Ed Sullivan Show. Il bigotto anchor man chiede ai quattro di “sorridere di più”, e soprattutto di cambiare il verso di “Light My Fire”, «Girl, we couldn’t get much higher», nel più neutro «Girl, we couldn’t get much better». Morrison abbozza ma, al momento di cantare, se ne fotte, e con un sorriso beffardo pronuncia il SUO testo. E Ed Sullivan va su tutte le furie, bannando per sempre i Doors dal suo show.

18 Settembre 2018: dopo una lunga malattia si spegne a Trento, all’età di 65 anni, il cantautore italiano (ma di origine serba) Goran Kuzminac. Abile chitarrista finger picking, è notato da Francesco De Gregori, che lo presenta alla RCA: il successo commerciale si concentra fra il 1978 e l’82, anni in cui collabora con Venditti, Ivan Graziani, Ron e Marco Ferradini. Presto uscito dai riflettori, ha continuato per tutta la sua carriera ad occuparsi di ricerca musicale, grafica 3D, post produzione video e produzione di colonne sonore.

19 Settembre 1941: a Baltimora (Maryland) nasce Ellen Naomi Cohen, in arte “Mama” Cass Elliot. Cantante folk, dopo varie peripezie artistiche nel 1965 entra nel quartetto “sunshine pop” The Mamas & the Papas. Nel loro primo album troviamo la famosissima “California Dreamin'”: uscita dalla band nel ’68, Mama Cass inizia una breve ma fortunata carriera solista, interrotta nel 1974 a causa della morte improvvisa.