Ciao a tutti, vi segnalo un nuovo post, curato dal sottoscritto, in uscita oggi sul blogdellamusica.
Si tratta, lo dico subito, di un post un po’ specialistico, e che apre una breve serie di articoli che narreranno l’incontro, in terra d’America d’Ottocento, fra la quadratura della musica “perbene” e le anomalie ritmiche d’origine africana: un dialogo da cui nasceranno ragtime, boogie, blues e jazz (e scusate se è poco).
La prima tappa di questo viaggio si colloca circa 200 anni fa, a Philadelphia: e il nostro eroe è il nero Frank Johnson, un capobanda all’epoca famosissimo, elegante e tutto d’un pezzo…
Qui il post originale. Buona lettura!